Tennis, ATP 250 Metz 2019: Jo-Wilfried Tsonga padrone della Mosella, Aljaz Bedene rimontato e battuto in tre set

Jo-Wilfried Tsonga vince per la quarta volta in carriera il torneo ATP 250 di Metz, diventando leader nella classifica dei plurivincitori nella Mosella e staccando il connazionale Gilles Simon, fermo a quota tre. Il trentaquattrenne di Le Mans supera in finale lo sloveno Aljaz Bedene con il punteggio di 6-7(4) 7-6(4) 6-3, conquistando il suo diciottesimo titolo ATP in carriera, il decimo sul territorio della sua Francia, dove ha vinto, oltre che a Metz, a Montpellier (tre volte), a Parigi-Bercy, a Lione e a Montpellier. Tsonga recupera, con la vittoria odierna, ben 22 posizioni nel ranking ATP e sale al numero 39.

La finale sembra poter iniziare con i fuochi d’artificio, dal momento che Tsonga si procura, complici tre doppi falli di Bedene, una palla break sull’1-0 in proprio favore. Dal momento in cui lo sloveno evita il pericolo, l’incontro procede in maniera tranquilla: nessuno dei due riesce a fare neanche lontanamente il solletico all’altro in risposta. Sul 5-6 Bedene rischia un po’ con il quarto doppio fallo, si fa trascinare ai vantaggi, ma riesce ad agguantare il tie-break. L’ex numero 43 del mondo scappa subito sul 4-0, perde tutti e due i minibreak di vantaggio, risponde profondo per riprendersene uno e tanto gli basta, perché chiude sul 7-4 con un punto chiuso a rete con strategia perfetta.

Per larghi tratti il secondo set segue la falsariga del primo, con pochissimi pericoli per entrambi fino all’ottavo gioco. Qui Tsonga si ritrova a dover salvare, con successo, una pericolosissima palla break, che se convertita avrebbe portato Bedene a servire per l’incontro. Questo, invece, non succede, e così si arriva di nuovo al tie-break. Il francese comanda all’inizio, sale sul 3-1, si fa riprendere sul 3-3, ma alla fine mette il turbo e firma il 7-4, in maniera speculare a quanto accaduto al suo avversario nel primo parziale per portare la finale a quello decisivo.

Scosso dalla situazione, Bedene ha un attimo di chiaro cedimento all’inizio del terzo set, che consente a Tsonga di prendere il largo vincendo tutti i primi dodici punti. Sul 3-0 il transalpino si guadagna altre due opportunità di break, allungando il saldo di punti vinti a 15 degli ultimi 16, ma lo sloveno si riprende. Ne nasce una sequenza di tre duri game consecutivi che vanno ai vantaggi, dove nessuno dei due riesce a strappare la battuta all’altro. Sul 5-2 Tsonga si porta a due punti dalla vittoria recuperando dal 40-15 per il suo avversario con due gran soluzioni di rovescio e dritto, ma Bedene lo obbliga ad andare al servizio per chiudere. Il francese non si fa pregare: è implacabile al servizio e porta a casa il 6-3 e il suo secondo torneo del 2019.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Janet McIntyre / Shutterstock.com