Ciclismo
Trofeo Matteotti 2019: ultimo test prima del Mondiale. Al via Visconti, Bettiol e Lutsenko
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Domani si svolgerà la 72ma edizione del Trofeo Matteotti, classica abruzzese che rappresenterà l’ultimo test per i corridori in vista dei Mondiali nello Yorkshire. Gli organizzatori hanno confermato il percorso dello scorso anno e quindi si affronteranno 13 giri di un circuito di 15 km a Pescara, con partenza e arrivo in piazza Duca degli Abruzzi, per un totale di 195 km. A livello altimetrico il tracciato è impegnativo, con un dislivello complessivo di 1950 metri e la presenza di tre salite: lo strappo di via Tiberi (600 metri al 7%), Colle Caprino (2,6 km al 4%) e Montesilvano Colle (800 metri al 6,6%), che terminerà a 6,5 km dal traguardo e su cui potrebbe arrivare l’azione decisiva.
Al via vedremo 23 squadre, di cui quattro World Tour, dieci Professional e otto Continental, oltre alla Nazionale Italiana. Il corridore più atteso sarà il kazako Alexey Lutsenko, che sta vivendo un momento di forma eccezionale. Il capitano dell’Astana, dopo la vittoria in solitaria alla Coppa Sabatini, si è imposto anche oggi al Memorial Pantani con un numero da finisseur e si presenterà quindi come grande favorito per questa corsa, visto che il percorso si adatta bene alle sue caratteristiche.
Uno dei suoi principali rivali sarà Giovanni Visconti, anche lui in ottima condizione e già vincitore del Giro della Toscana, che guiderà la Neri Sottoli-Selle Italia-KTM, dove ci sarà anche Simone Velasco. Il siciliano è nella lista dei convocati azzurri di Davide Cassani, così come Alberto Bettiol (EF Education First), che proverà a ritrovare il grande acuto, dopo quella straordinaria impresa al Giro delle Fiandre di inizio stagione. Attenzione poi all’Androni Giocattoli-Sidermec, che con Fausto Masnada, Andrea Vendrame e Francesco Gavazzi avrà carte da giocare in ogni scenario. Tra gli altri corridori da tenere in considerazione citiamo Giulio Ciccone (Nazionale Italiana), Marco Canola (Nippo Vini Fantini Faizanè) e il francese Guillaume Martin (Wanty-Gobert), terzo al Memorial Pantani.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Pier Colombo