US Open 2019: Belinda Bencic elimina Naomi Osaka che perde il numero 1 del mondo a favore di Ashleigh Barty

Naomi Osaka, irriconoscibile rispetto alla super-partita giocata nel turno precedente degli US Open 2019 contro la giovanissima statunitense Coco Gauff, è stata battuta col punteggio di 7-5 6-4 dalla svizzera Belinda Bencic in un’ora e 27 minuti.

Sarà che il campo Arthur Ashe era coperto per la minaccia di pioggia su New York, sarà che la campionessa uscente ha consumato un sacco di energie per dare una lezione a Gauff, sarà anche che forse era un po’ acciaccata tanto da chiamare la fisioterapista durante il secondo set, fatto sta che la giapponese è stata la pallida copia della tennista ammirata due giorni fa e, diciamo la verità, è stata una versione più vicina a quella della Osaka degli ultimi mesi, piena di incertezze e non certo al meglio della sua condizione tennistica. Invece la 22enne del Canton San Gallo ha tenuto un rendimento piuttosto alto per tutto il match tanto da totalizzare 29 punti vincenti e solo 12 errori gratuiti contro 26 e 21 della sua avversaria. Decisivi i break nell’undicesimo gioco del primo set, dopo che ce n’erano stati due nei primi due game, e nel quinto del secondo.

Con questa sconfitta, la terza su tre incontri nel 2019 contro la svizzera, Naomi perde la prima poltrona del ranking mondiale in quanto non è riuscita a difendere la vittoria dell’anno scorso, e retrocede, per ora, in terza posizione, e in vetta alla classifica tornerà lunedì prossimo dopo poco più di un mese l’australiana Ashleigh Barty che, malgrado la sconfitta di ieri contro la cinese Qiang Wang, è già sicura di mantenerla fino alla fine del torneo, alle sue spalle, per ora, la ceca Karolina Pliskova. Dal canto suo Belinda è al momento virtualmente numero 8, a un passo dal suo best ranking, e giocherà il suo secondo quarto di finale in uno Slam dopo cinque anni, da quando proprio a Flushing Meadows nel 2014, quando aveva solo 17 anni, venne battuta dalla cinese Shuai Peng, stavolta incontrerà la croata Donna Vekic, che ha battuto per 6-7 7-5 6-3 in 2 ore e 43 minuti la tedesca Julia Goerges con tanto di match point salvato.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

massimiliano.valle@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse