Pallavolo
Volley, Coppa del Mondo 2019: Italia infarcita di giovani e novità, USA favoriti con i big. Polonia e Brasile ci provano
La Coppa del Mondo 2019 di volley maschile andrà in scena dal 1° al 15 ottobre, sarà il Giappone come da tradizione a ospitare questa kermesse quadriennale che però non metterà in palio alcun pass olimpico come invece accadeva nel recente passato. La FIVB ha collocato questo torneo al termine della finestra riservata alle Nazionali e giunge al termine di una serratissima estate caratterizzata da Nations League, tornei preolimpici e competizioni continentali: tanti impegni ravvicinati che hanno costretto diverse Nazionali a presentarsi all’appuntamento prive di diverse stelle. Alla competizione parteciperanno 12 Nazionali che disputeranno un round robin affrontandosi tra loro una volta, la compagine che conquisterà il maggior numero di vittorie alzerà al cielo l’ambito trofeo.
Quattro anni fa si imposerono gli USA davanti all’Italia. La Polonia dovrebbe contare inizialmente su Bartosz Kurek ma a competizione in corsa arriverà buona parte della rosa che ha vinto il bronzo ai recenti Europei: i Campioni del Mondo potranno così contare su Wilfredo Leon e le altre stelle, vedremo che situazione di classifica troveranno e come potranno comportarsi. L’Italia sarà priva delle stelle Zaytsev, Juantorena e Giannelli: si punterà su giovani come Nelli, Lavia, Cavuto, Sbertoli e sulla grande novità Dick Kooy. Gli USA si sono presentati con la formazione tipo e proprio per questo motivo sembrano avere una marcia in più: l’opposto Matt Anderson, gli schiacciatori Aaron Rusell e Thomas Jaeschke, il palleggiatore Micah Christenson, il centrale Max Holt e il libero Erik Shoji sono pronti a fare saltare il banco.
Il Brasile punterà su Bruninho, Lucas Saatkamp e Ricardo Lucarelli: tante stelle a disposizione di Renan Dal Zotto per chiudere la stagione perfetta dopo aver conquistato pass olimpico e titolo sudamericano. La Russia parteciperà invece con una formazione semi-sperimentale priva dei big Mikhaylov, Butko, Muserskiy mentre Canada, Iran e Australia saranno incomodi per chiunque, da prendere con le pinze il Giappone padrone di casa, le africane Egitto e Tunisia saranno le cenerentole del torneo.
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Foto: FIVB
