Volley, Europei 2019: Italia con qualche black-out, ora l’ottavo di finale contro la Turchia. Nel mirino il quarto con la Francia per la rivincita

L’Italia si è trasferita da Montpellier a Nantes dove domenica affronterà la Turchia negli ottavi di finale degli Europei 2019 di volley maschile, la nostra Nazionale è reduce dalla sconfitta contro la Francia (il primo ko in questa rassegna continentale) e ora se la dovrà vedere con la compagine anatolica nel primo turno della fase a eliminazione diretta. Si tratta di un confronto sulla carta ampiamente alla portata degli azzurri che partiranno con tutti i favori del pronostico contro una squadra compatta e coesa ma che ha perso i match con Russia, Slovenia e Finlandia: i ragazzi del CT Chicco Blengini scenderanno in campo domenica 22 settembre (ore 17.00) e non dovranno sottovalutare l’avversario, tra l’altro già sfidato negli ottavi di finale degli Europei 2017, ma è innegabile che il mirino è già puntato sul probabile quarto di finale.

C’è aria di rivincita contro la Francia, i Galletti non dovrebbero avere particolari problemi contro la Finlandia e dunque le due grandi rivali potrebbero trovarsi nuovamente una di fronte all’altra martedì 22 settembre sempre a Nantes. Lo strano regolamento di questa kermesse propone un re-match a breve distanza dalla battaglia di Montpellier che è stata giocata senza particolari pressioni, una sfida da dentro o fuori con in palio una semifinale (probabilmente da disputare contro la Serbia, salvo miracoli del Belgio) avrà ben altro fascino e l’Italia cercherà di fare saltare il campo in trasferta con il sogno di tornare a giocarsi una medaglia europea dopo la prematura eliminazione subita due anni fa.

Cosa ci ha detto questa prima fase? L’Italia è stata a tratti contratta e poco fluida come dimostrano i set persi contro Grecia e Romania, ha offerto una prestazione importante contro la Bulgaria e anche contro la Francia si è distinta a tratti ma è incappata in black-out importanti nel terzo e nel quarto set quando si trovava in vantaggio: bisognerà evitare questi passaggi a vuoto nei prossimi appuntamenti se si vorrà arrivare in fondo al torneo. Ivan Zaytsev e Osmany Juantorena stanno pian piano ingranando, la regia di Simone Giannelli è impeccabile, Matteo Piano sta dando continuità a muro ma è innegabile che c’è un problema di banda con Oleg Antonov non al top e Filippo Lanza che quando è stato chiamato in causa ha stentato a dire la sua mentre il modulo col doppio libero Massimo Colaci-Fabio Balaso sta funzionando. Ora sotto con la Turchia e poi tutto è apparecchiato per una nuova battaglia secolare con la Francia da vincere a tutti i costi per impreziosire una stagione già eccellente vista la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

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Foto: CEV