Pallavolo

Volley, Europei 2019: Italia-Francia, i Galletti ai raggi X. Ngapeth la stella, tante alternative in banda

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5 anni fa

23 Settembre 2019

L’Italia si sta preparando per i quarti di finale degli Europei 2019 di volley maschile, gli azzurri affronteranno la Francia nel big-match che andrà in scena martedì 24 settembre (ore 21.00). La nostra Nazionale andrà a caccia dell’impresa alla XXL Arena di Nantes, bisognerà vincere nella tana del nemico per volare in semifinale e andare a caccia di una medaglia in questa rassegna continentale: per riuscire nel colpaccio, però, servirà giocare una partita perfetta sotto il profilo tecnico e tattico contro i padroni di casa che mercoledì corso hanno vinto lo scontro diretto nella fase a gironi.

Gli uomini di Laurent Tillie hanno vinto la Pool A trionfando in tutti gli incontri con Bulgaria, Grecia, Romania, Portogallo e Italia prima di strapazzare la Finlandia negli ottavi di finale: fino a questo momento hanno perso soltanto un set, il secondo della contesa contro la nostra Nazionale. A tratti si è vista la Francia che quattro anni fa vinse Europei e World League, una formazione capace di giocare una buona pallavolo con un grande forza offensiva e una solidità difensiva non indifferente mentre il gioco al centro è risultato a tratti altalenante.

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La Francia ora può contare a tutti gli effetti su Earvin Ngapeth che è tornato in piena forma dopo l’acciacco che gli ha impedito di prendere parte ai primi quattro incontri, Monsieur Magique è un autentico fuoriclasse in grado di caricarsi la squadra sulle spalle e di fare la differenza anche in solitaria. L’ex schiacciatore di Modena è in possesso di colpi proverbiali e anche se non è in perfette condizioni fisiche è in grado di fare male con tutta la sua classe, il martello sarà verosimilmente affiancato dal solido Kevin Tillie (figlio del CT) ma ci sono a disposizione altre carte valide di banda come quelle di Trevor Clevenot e Thibault Rossard in grado di prendere tranquillamente posto in campo e di dire la loro con personalità.

L’Italia dovrà fare particolare attenzione all’opposto Stephen Boyer, giocatore di Verona che si distingue per la sua forza dinamitarda e per dei colpi offensivi di elevato spessore che possono minare le certezze di qualsiasi avversario. Il posto 2 sarà una delle spine del fianco della nostra Nazionale insieme a Ngapeth, contenerlo al massimo sarà cruciale se si vorrà puntare al successo e proprio per questo motivo il gioco dei centrali sarà determinante. La regia di Benjamin Toniutti è molto ordinata e convincente, il libero Jenia Grebennikov (faro di Trento) è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo mentre al centro Kevin Le Roux e Nicolas Le Goff dovranno cercare di distinguersi con dei primi tempi e dei muri anche se a volte sono discontinui.