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Volley, Europei 2019: Italia-Portogallo 3-0, esordio vincente degli azzurri. Zaytsev segna 18 punti

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Esordio vincente per l’Italia agli Europei 2019 di volley maschile, gli azzurri hanno sconfitto il Portogallo con un netto 3-0 (25-21; 25-10; 25-22) chiudendo la pratica in 80 minuti di gioco: doveva essere un debutto agevole per la nostra Nazionale e così è stato alla Sud de France Arena di Montpellier (Francia), i ragazzi del CT Chicco Blengini non hanno dovuto strafare contro un avversario modesto sotto il profilo tecnico e hanno portato a casa il primo successo nella rassegna continentale dove vogliono essere assoluti protagonisti dopo aver conquistato la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 un mese fa. Non c’è stata partita, eccezion fatta per un piccolo black-out nel finale del primo set e per una conclusione tirata nella terza frazione: ora testa alla Grecia (domani, ore 20.45) a cui seguirà la sfida alla Romania prima dei due big match con Bulgaria e Francia.

È stato poco più di un allenamento per l’Italia che ha fatto la differenza in tutti i fondamentali, offrendo grande sostanza al servizio e a muro. Ottima regia di Simone Giannelli che ha giocato tanto con i centrali Matteo Piano (8 punti) e Simone Anzani (6), poco più che una passeggiata per l’opposto Ivan Zaytsev (18 punti, 2 aces, 71% in attacco) e per lo schiacciatore Osmany Juantorena (8) che è stato affiancato di banda dal concreto Oleg Antonov (5 punti, preferito a Filippo Lanza), ordinaria amministrazione per il libero Massimo Colaci. A scendere in campo è stata così la formazione che ha sconfitto la Serbia per 3-0 a Bari meritandosi il pass a cinque cerchi mentre dall’altra parte della rete non sono bastate un paio di individualità discrete come Lourenco Martins (14), Alexandre Ferreira (8) e Marco Ferreira (5).

LA CRONACA DELLA PARTITA:

L’Italia soffre il servizio avversario in avvio di primo set (ace di Martins e Cveticanin per il 1-3) ma arriva un immediato pareggiato a quota 4 con due vincenti di Zaytsev e un muro di Antonov. Immediato allungo degli azzurri: free-ball di Antonov, sassata di Zaytsev dalla seconda linea e primo tempo di Piano per il +3 (8-5). Giannelli si esalta con una magia di seconda e Juantorena entra a referto con il punto del 12-7, sono poi lo Zar con una diagonale e Antonov con due azioni di lusso (pallonetto e smash sulla bordata della Pantera al servizio) a creare il break decisivo (16-10). I ragazzi di Blengini controllano con relativa facilità e si portano sul 24-16 prima di un black-out sul servizio di Cveticanin, i lusitani recuperano cinque punti ma poi ci pensa Zaytsev da posto 4 a chiudere i conti.

Micidiale Giannelli di seconda intenzione e giocata di Zaytsev contro il muro a tre in avvio del secondo parziale (3-1), poi Marco Ferrerira commette due errori in attacco e Anzani sigla il 7-2 con un bel muro. Zaytsev assoluto protagonista con un muro e un ace intervallati dalla pipe di Juantorena (13-5), la Pantera è estremamente tonica in fase offfensiva (18-9) e poi si fa vedere anche Giannelli con un sontuoso muro. Juantorena continua a picchiare da posto quattro e Zaytsev lo imita (23-10), il 25-10 finale è siglato dal subentrato Lavia con una stampatona.

Gli azzurri tentennano un po’ troppo nel primo frangente del terzo set: Martins si inventa tre vincente di qualità e Zaytsev commette un errore per il 6-3 dei lusitani. Piano tiene in scia la nostra Nazionale con un primo tempo e un mani-out, poi l’ace di Antonov e il muro di Piano valgono il sorpasso (8-7) a cui seguono un errore in battuta di Tavares e una stampatone della Pantera per il +3 (11-8). Dopo il primo tempo di Anzani (13-10) il Portogallo si porta sotto con l’indemoniato Martins (14-13 e 16-15). Teixeira stampa Juantorena e ancora Martins buca il muro per il sorprendente pareggio a quota 20. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa un eccellente Zaytsev: un missile in attacco, un ace di fuoco e un mani-fuori per il 24-22. Il successo arriva grazie a un fallo in palleggio dei lusitani.

 

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Foto: CEV

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