Volley, Europei 2019: presentazione partite di oggi (12 settembre). Debutti agevoli per Francia e Bulgaria, la Russia sfida la Turchia

Non è certo una giornata di gare spumeggiante, la prima del campionato Europeo che scatta oggi in quattro sedi, Belgio, Francia, Slovenia e Olanda. Pronostici scontati, come per la maggior parte delle sfide di questa fase preliminare a gironi che offrirà il meglio di sè soprattutto nelle ultime due giornate. Al di là di Italia-Portogallo, la partita forse più intrigante della giornata di apertura è quella in programma alle 14.30 a Lubiana tra Russia e Turchia che inaugura il girone C.

La Russia è la nazione campione in carica, ha vinto la Nations League ed è una delle due super favorite assieme alla Polonia, mentre la Turchia arriva dal successo nella European Golden League e può contare su qualche elemento di qualità in grado di creare qualche grattacapo ad una Russia che magari dovrà ancora oliare i meccanismi dopo la qualificazione olimpica ottenuta a San Pietroburgo.

L’altra big a scendere in campo nella giornata inaugurale del torneo è la Francia che, nella terza sfida in programma a Montpellier, incrocia alle 20.45 la Romania che fa il suo ritorno ad una fase finale dell’Europeo dopo 24 lunghissimi anni di assenza e non ha particolari velleità se non quella di limitare i danni di fronte ai padroni di casa. Più intrigante è la sfida in programma alle 14.15, sempre a Montpellier, tra Bulgaria e Grecia: i bulgari di Prandi partono strafavoriti ma la Grecia scenderà in campo come sempre con il coltello fra i denti e qualche freccia al proprio arco potrebbe anche averla per creare grattacapi a Sokolov e compagni.

A completare il programma odierno le altre due sfide in programma a Lubiana. Finlandia e Macedonia del Nord che si affrontano alle 17.30 sono destinate a recitare il ruolo di comprimarie anche nel girone preliminare, non solo nell’Europeo. I finlandesi sono ben lontani dagli standard di tre lustri fa quando ebbero un’impennata tecnica che li portò a giocare per qualche tempo alla pari con i top team europei, mentre per la Macedonia sarà il primo match ad una fase finale del torneo continentale e basta questo per rendere la sfida una sorta di festa del volley nazionale.

Alle 20.30, infine, i padroni di casa della Slovenia affrontano il primo impegno da favoriti contro la Bielorussia, formazione di caratura sicuramente inferiore rispetto alla squadra allenata da Alberto Giuliani e guidata in campo da elementi di valore assoluto come Cebulj o Urnaut ma capace di disputare quest’anno la finale (poi persa) contro la Bielorussia dell’European Golden League e dunque capace anche di mantenere un buon livello di gioco.

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Foto Fivb

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