Volley, Europei 2019: presentazione partite di oggi (16 settembre). Tra Bulgaria e Francia il primo big match del gruppo A

E’ il giorno delle prime verità nel girone A, quello che comprende anche l’Italia, oggi a riposo dopo i primi tre successi all’Europeo di beach volley. La prima sfida non scontata del girone si gioca alle 20.45 a Montpellier e mette di fronte le due prossime avversarie degli azzurri: la Francia che finora ha vinto e convinto nelle prime due uscite casalinghe e la Bulgaria, partita fortissimo e poi in serissima difficoltà sabato contro il Portogallo, battuto 3-1 dopo oltre due ore di battaglia. Chi vince si assicura quantomeno il secondo posto nel girone in attesa di testare la squadra di Blengini. Nell’altra sfida del raggruppamento ci si gioca una fetta di ottavi di finale tra due squadre che finora hanno sempre perso ma che oggi disputano un vero e proprio spareggio: Portogallo e Grecia (inizio alle 17.15).

Nel gruppo B ultima chiamata, dopo le due sconfitte iniziali, per la Germania di Andrea Giani che ha bisogno assolutamente di una vittoria nel “quasi derby” con l’Austria, fin qui sempre sconfitta e sulla carta di caratura inferiore rispetto ai tedeschi. Squadre in campo alle 17.30 ad Anversa. Alle 20.30 torna in scena la Serbia che vuole prendere ulteriormente quota affrontaNdo una Spagna che si è rivelata squadra coriacea e pericolosa.

Torna in scena la Russia nel girone C. La squadra di Sammelvuo va a caccia della quarta vittoria consecutiva affrontando una Finlandia che, sulla carta, non ha le armi per impensierire la formazione russa. Squadre in campo a Lubiana alle 17.30, mentre alle 20.30 Bielorussia e Macedonia si giocheranno le residue possibilità di accedere agli ottavi di finale: chi perde può preparare le valigie e anche chi vince non è detto che abbia la certezza di restare nel torneo.

Ultima giornata di gare a Rotterdam per il gruppo D con i campioni del mondo della Polonia che alle 20 affrontano la Repubblica Ceca che, come da pronostico, sta dimostrando di essere meno solida rispetto a due anni fa ma non ha ancora abbandonato l’idea di centrare l’ingresso negli ottavi di finale. Alle 17, invece, sfida spareggio sempre in chiave qualificazione agli ottavi tra l’Ucraina e il Montenegro che hanno conquistato un successo a testa finora.

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