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Volley femminile, Europei 2019: Italia, ora si fa sul serio! Sfida alla Slovacchia per volare ai quarti di finale

Pubblicato

5 anni fa

1 Settembre 2019

Dopo essersi sobbarcata un trasferimento di 600 km da Lodz a Bratislava e dopo un giorno di riposo misto ad allenamenti, l‘Italia è pronta per affrontare la Slovacchia negli ottavi di finale degli Europei 2019 di volley femminile: scontro da dentro o fuori alla Ondrej Nepela Arena dove circa 5000 spettatori sosterranno le padrone di casa, proprio il fattore ambientale potrebbe essere importante in questa partita che sulla carta sembra indirizzata in favore della nostra Nazionale in virtù di un evidente tasso tecnico superiore ma che in realtà potrebbe nascondere alcune insidie. Le azzurre sono reduci dal ko al tie-break contro la Polonia e da un viaggio comunque dispendioso, dall’altra parte della rete ci sarà una formazione che ha sì dei limiti sotto il profilo del gioco ma che cercherà di mettere in difficoltà le ragazze del CT Davide Mazzanti provando a sfruttare eventuali passaggi a vuoto delle vice campionesse mondiali.

L’Italia ha impressionato a tratti durante la fase a gironi, in alcuni frangenti è sembrata un po’ troppo contratta e ha commesso degli errori evidenti come contro le biancorosse dove è arrivata la prima sconfitta nel torneo in seguito a quattro vittorie per 3-0. La nostra Nazionale si presenta all’evento forte del primo posto nel girone B mentre la Slovacchia ha chiuso in terza posizione nella Pool D alle spalle di Germania e Russia contro cui ha perso abbastanza nettamente ma poi contro Bielorussia, Spagna e Svizzera è risultata perfetta. Paola Egonu e compagne devono trovare la forma migliore, quella vista contro l’Olanda nel match decisivo del torneo preolimpico e lo scorso anno durante la rassegna iridata: servono quel ritmo, quella grinta, quella caparbietà, quel furore tecnico per farsi strada nel torneo perché dopo l’abbordabile Slovacchia ci saranno sul cammino verosimilmente la Russia e la Serbia prima dell’eventuale finale.

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Come ha evidenziato Davide Mazzanti, la Slovacchia ha un buon servizio e proverà a spingere su questo fondamentale per mettere in difficoltà la nostra Nazionale: spetterà alle azzurre rispondere al meglio e poi cercare di imporre il proprio gioco sfruttando il cambio palla e fase di break-point che saranno fondamentali nella corsa verso la vittoria. Saranno decisive le bordate dell’opposto Paola Egonu, la regista Ofelia Malinov dovrà insistere anche su Miriam Sylla che sembra molto carica e su Indre Sorokaite che nelle prime cinque partite ha ben figurato ma attenzione alla ricezione, fino a questo momento il nostro tallone d’Achille: Lucia Bosetti non dovrebbe tornare in campo, Sylla e Sorokaite saranno chiamate agli straordinari insieme al libero Monica De Gennaro. Ci si aspetta un passo in avanti da parte delle centrali Cristina Chirichella e Raphaela Folie soprattutto in fase offensiva con la speranza che intensifichino anche il gioco a muro.

La Slovacchia è guidata da Marco Fenoglio che in Italia ha allenato Bergamo, Chieri, poi Novara vincendo lo scudetto del 2017 e attualmente è in panchina a Mondovì. Le giocatrici di riferimento sono l’opposto Karin Palgutonova e le centrali Jaroslava Pencova e Nina Heresolova: non sono delle fuoriclasse, sia chiaro, ma hanno un buon rendimento all’interno di questo sestetto e andranno prese con le pinze proprio come le schiacciatrici Nikola Radosova e Maria Kostelanska.