Pallavolo
Volley femminile, Europei 2019. Paola Egonu: “Mi hanno detto di tornarmene a casa, oggi abbiamo vinto il bronzo. Chi critica deve guardare la sua vita”
Paola Egonu ha trascinato l’Italia verso la conquista della medaglia di bronzo agli Europei 2019 di volley femminile, l’opposto della nostra Nazionale ha ampiamente riscattato la prestazione opaca offerta contro la Serbia nella semifinale di ieri e oggi è stata assoluta protagonista nel match per il terzo posto contro la Polonia. La fuoriclasse azzurra ha dettato legge a suon di punti e si è fatta apprezzare in ogni frangente dell’incontro odierno facendo capire che al massimo della forma risulta davvero incontenibile.
Paola Egonu, ora pronta per affrontare la stagione con Conegliano, si è poi tolta qualche sassolino dalla scarpa nelle dichiarazioni rilasciate ai microfoni della Rai: “Le critiche ci sono state, è normale. Ho sentito diverse critiche: non ho mai visto nessuna pestare così tanto, oddio quanti errori, mandatela a casa, tornatene al tuo Paese. Intanto però oggi abbiamo visto questo bronzo. Abbiamo giocato noi questa partita, c’eravamo noi in campo. Quindi tutte queste persone che ci hanno criticato guardassero la loro vita, prima di parlare“.
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Foto: FIVB
riax
9 Settembre 2019 at 21:11
Sono d’ accordo con te!
Oltretutto Egonu :è di CITTADELLA ( PD) !!!, una cosa è valutare il suo rendimento attuale rispetto a quanto ha fatto in passato e a quanto si sarebbe quindi aspettato da lei in questa occasione ( criticato anche qui) ed altro gli insulti inaccettabili e gratuiti. Forse Sylla è Malinov, sono più simpatiche, ma l’ Egonu – meno sImpatica, forse – era osannata – giustamente- PER IL SUO RENDIMENTO precedentemente, e nessuno le ha mai detto di tornarsene a casa…. cioè a CITTADELLA (PD). —> PALLONARI !
Nany74
9 Settembre 2019 at 20:12
Ho letto di tutto a riguardo, una cosa però non riesco a capire: come mai lo stesso trattamento non è stato riservato anche alle altre “oriunde” ? O magari è successo, ma nessuno ne ha parlato. Ho sempre più la sensazione che il tifo si stia orientando verso lo stile calcistico (non me ne vogliano gli amici appassionati, ma purtroppo è una triste realtà…). Un giocatore o una giocatrice di volley può piacere o meno per motivi tecnico sportivi o per carattere, ma non comprendo l’insulto (pesantissimo) collegato ad elementi che con lo sport non c’entrano nulla. L’opinone personale è SACRA, ma il rispetto nell’esprire quell’opinione è altrettanto SACRO. Peccato, un’altra occasione sprecata per dimostrarci intelligenti…..