Vuelta a España 2019: pagelle nona tappa. Pogacar brilla, Quintana in maglia, Lopez sfortunato

Tadej Pogacar ha vinto la nona tappa della Vuelta a España 2019, battendo Nairo Quintana che si prende invece la maglia rossa. Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle della nona tappa della Vuelta a España 2019.

Tadej Pogacar 10: a 20 anni coglie il primo successo in un Grande Giro e ce ne saranno molti altri, perché questo ragazzo sloveno possiede un talento davvero eccezionale. Lo scorso anno vinse il Tour de l’Avenir e ora al primo anno da professionista, lotta già con i migliori. Non solo va fortissimo in salita, ma ha anche un’intelligenza tattica non comune alla sua età, visto che ha sfruttato il lavoro della Movistar per poi beffarla nel finale con un grande attacco. Una corsa davvero perfetta.

Nairo Quintana 9: sfuma la vittoria di tappa, ma l’aveva già conquistata e oggi l’obiettivo principale era quello di guadagnare secondi in classifica e lo ha centrato. Torna infatti a vestire la maglia rossa dopo tre anni e lo fa di prepotenza, attaccando a ripetizione e riuscendo a staccare tutti gli avversari nel finale e superarli così in classifica generale.

Primoz Roglic 8,5: lo sloveno dimostra ancora una volta di sapersi gestire in modo impeccabile, visto che ha calibrato al meglio lo sforzo nel finale, scegliendo di non seguire gli attacchi degli avversari, ma di salire del suo passo. Grazie anche al prezioso aiuto dei compagni, è riuscito così a risparmiare energie, che gli sono servite poi per rimontare sull’ultima salita.

Alejandro Valverde 8: anche questa volta chiude insieme a Roglic, facendo gioco di squadra e lasciando andare via Quintana. Ad un certo punti ha provato in prima persona a muoversi, ma non riuscendo a fare la differenza ha desistito. Resta comunque sempre in piena corsa per la maglia rossa.

Marc Soler 4: era al comando e quando ha ricevuto l’ordine di fermarsi dalla Movistar non lo ha gradito per niente, facendo dei gesti di stizza palesi e prendendosela poi vistosamente anche con l’ammiraglia. Una scena che non si addice ad un professionista e poi è sembrato anche svogliato nell’aiutare Quintana, rialzandosi subito.

Hermann Pernsteiner 7: ottima prova dell’austriaco, che entra nella maxi fuga di giornata e resiste brillantemente nel finale, chiudendo sesto e recuperando anche sei posizioni in classifica generale, avvicinandosi alla top10.

Wilco Kelderman 7: l’olandese ha saputo sfruttare bene la situazione odierna e grazie anche al grande lavoro della Sunweb in testa, ha potuto guadagnare diverso terreno in classifica e tornare in corsa per un piazzamento importante.

Miguel Angel Lopez s.v.: aveva staccato i rivali con un grande attacco sull’Alto de la Comella, ai -20 km, ma poi è caduto nel tratto di sterrato, venendo così raggiunto. Ha poi pagato probabilmente la botta sulla salita finale, perdendo molto.

Fabio Aru s.v.: il sardo arriva nel gruppetto dei velocisti a oltre 32’. Si è staccato a metà tappa ed è andato alla deriva, difficile commentare questa prestazione, motivata probabilmente dai problemi fisici in seguito alla caduta.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: David MG Shutterstock.com