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Vuelta a España 2019, Primoz Roglic: “Guardavo Valverde e non ho risposto a Lopez, poi sono rientrato. Non temo la terza settimana”

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Primoz Roglic ha rafforzato ulteriormente il primo posto in classifica alla Vuelta di Spagna, lo sloveno si è difeso brillantemente sull’Alto de la Cubilla e ha ulteriormente allungato nella generale aumentando il proprio vantaggio nei confronti del secondo in classifica. Il capitano della Jumbo-Vismo ha messo in mostra tutta la sua intelligenza tattica nella sedicesima tappa della corsa iberica, non ha risposto immediatamente all’attacco di Miguel Angel Lopez e Tadej Pogacar ma ha preferito salire del proprio passo sull’ascesa conclusiva e grazie a un rapporto agile è riuscito a rientrare sul connazionale e sul colombiano. Una grande prestazione da parte del 29enne che ha anzi guadagnato 23” su Alejandro Valverde, suo immediato inseguitore nella graduatoria ma ormai distante 2’48” quando al termine della Vuelta mancano soltanto quattro frazioni rilevanti prima della passerella di Madrid.

Primoz Roglic sembra avere ormai ipotecato la maglia rossa e ha raccontato la sua giornata: “Non ho reagito subito allo scatto di Lopez perché stavo guardando Valverde, poi quado ho capito che era in difficoltà allora mi sono dato da fare per rientrare. Non temo la terza settimana, anzi sto bene e non vedo l’ora che arrivi: sono davvero molto contento, mi piace la Vuelta e sto molto bene con la mia squadra. Adesso ho bisogno del giorno di riposo e poi ci concentreremo per arrivare a Madrid“.

 

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Foto: Valerio Origo

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