Ciclismo
Vuelta a España 2019: Primoz Roglic ha la vittoria in mano. Vantaggio abissale, inattaccabile in salita. Basterà gestire
Un’altra giornata, di quelle più dure e più attese, è terminata. Il dominio di Primoz Roglic nella Vuelta a España 2019 dopo la tredicesima tappa è sempre più chiaro: a ribadirlo è stato oggi proprio lo sloveno nell’ascesa finale di Los Machucos (Monumento Vaca Pasiega), posta 166,4 chilometri dopo la partenza da Bilbao. Tante salite, infiniti metri di dislivello e un ultimo tratto infernale: nonostante tutto ciò, non adatto alle caratteristiche da passista/scalatore del capitano della Jumbo-Visma, è arrivata l’ennesima conferma in Maglia Rossa.
Pendenze terribili, un muro ad oltre 25%: dove i colombiani Nairo Quintana e Miguel Angel Lopez, oltre che il veterano e campione del mondo Alejandro Valverde, sembravano essere pronti a fare il grande scalpo tentando di guadagnare secondi su secondi in classifica, è arrivata la risposta degli sloveni. Roglic e non solo, infatti: ad accompagnare la cavalcata del capitano della Jumbo-Visma c’è stato il connazionale, giovanissimo, della UAE Emirates, Tadej Pogacar, che si è andato a prendere il successo e la Maglia Bianca.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse