Seguici su

Ciclismo

Vuelta a España 2019, risultato nona tappa: grande vittoria di Pogacar, la maglia rossa passa a Quintana, crisi di Aru

Pubblicato

il

La nona tappa della Vuelta a España 2019 non ha deluso le aspettative, con i big che si sono dati battaglia e il finale ha regalato grande spettacolo. Nei 94,4 km da Andorra la Vella a Cortals d’Encamp, in cui erano presenti ben cinque GPM, si impone il giovane talento sloveno Tadej Pogacar, che stacca tutti sulla salita finale e coglie così la vittoria più importante della carriera. Alle sue spalle si piazza il colombiano Nairo Quintana, che si prende la maglia rossa, togliendola dalle spalle di Nicolas Edet, andato in crisi a metà tappa, così come Fabio Aru.

Subito grandi movimenti sulla prima salita, il Coll d’Ordino, dove si forma un gruppo di testa con quasi 40 corridori: Antonio Pedredo e Marc Soler (Movistar), Pierre Latour e Geoffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale), Omar Fraile, Jakob Fuglsang e Gorka Izagirre (Astana), Hermann Pernsteiner (Bahrain-Merida), Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe), Patrick Bevin (Ccc), Lawson Craddock e Sergio Higuita (Education First), Kilian Frankiny e Romain Seigle (Groupama-Fdj), Thomas De Gendt e Carl Fredrik Hagen (Lotto Soudal), Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), Amanuel Ghebreigzabhier e Ben O’Connor (Dimension Data), Wout Poels, David De La Cruz, Tao Geoghegan Hart, Sebastian Henao e Vasil Kiryenka (Ineos), Robert Gesink, Sepp Kuss e Nelson Powless (Jumbo-Visma), Matteo Fabbro e Ruben Guerreiro (Katusha-Alpecin), Wilco Kelderman, Robert Power, Michael Storer e Martijn Tusveld (Team Sunweb), Niklas Eg (Trek-Segafredo), Oscar Cabedo (Burgos-BH), Jesus Herrada e Darwin Atapuma (Cofidis), Mikel Bizkarra e Sergio Samitier (Euskadi Basque Counrty – Murias). Sul GPM passa primo Bizkarra.

Sulla salita del Coll de la Gallina c’è grande selezione sia in testa che dietro. Il primo ad attaccare è Geoghegan Hart, che viene però poco dopo raggiunto e saltato da Bouchard. A 46 km dal traguardo si stacca Fabio Aru, che era già apparso in difficoltà sin dalla prima ascesa. Il sardo perde le ruote degli altri big ed esce così di classifica. Poco dopo Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) ha un problema meccanico, è costretto a cambiare bici e perde molto terreno. L’Astana fa il forcing e ai -40 km perde contatto anche la maglia rossa Nicolas Edet (Cofidis) che cede così subito il simbolo del primato. Il GPM di Categoria Especial viene vinto da Bouchard, che fa suo anche lo sprint intermedio di Santa Coloma.

Si torna poi subito a salire sull’Alto de la Comella, dove ai -20 km rompe gli indugi Miguel Angel Lopez (Astana), che sferra un attacco secco e se ne va. Gli altri big infatti riescono a rispondere bene alla prima accelerazione del colombiano, ma non alla seconda e sono così costretti ad inseguire. Nel frattempo in testa Bouchard vince un altro GPM, ma viene poi raggiunto da O’Connor e Geoghegan Hart. Sulla successiva salita, l’Alto de Engolasters, attaccano a ripetizione Alejandro Valverde e Nairo Quintana (Movistar), ma Primoz Roglic (Jumbo-Visma) non si fa sorprendere e trova poi il compagno di squadra Kuss ad aiutarlo. Nel successivo tratto di sterrato cade Lopez, che viene raggiunto da Valverde, Quintana e Tadej Pogacar (UAE-Team Emirates) e cambia anche la situazione al comando, dove guida Soler, che viene però poi fatto fermare dal team per aspettare Quintana.

Sulla salita finale dell’Alto Els Cortals d’Encamp, arriva l’attacco decisivo di Pogacar, che con una sparata secca a 3 km dal traguardo resta solo al comando. Dietro va invece in grande difficoltà Lopez, mentre sale a doppia velocità Roglic, che lo salta e raggiunge anche Valverde. Continua a spingere a tutta Pogacar che si prende così la vittoria in solitaria con 23″ su Quintana, 48″ su Roglic e Valverde. A 57” arriva Soler, a 59” Pernsteiner, poi a 1’01” Higuita, Kelderman e Lopez, mentre Geoghegan Hart completa la top10 a 1’38”. In classifica generale balza quindi al comando Quintana, che ora ha 6” su Roglic e 17” su Lopez.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.farina@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità