Vuelta a España 2019, risultato quindicesima tappa: Sepp Kuss dà spettacolo in salita, Primoz Roglic domina in Maglia Rossa

Lo spettacolo tanto atteso è mancato. Deludono i big nella quindicesima tappa della Vuelta a España 2019: nei 154,4 km da Tineo a Santuario del Acebo, nei quali erano presenti ben quattro GPM di prima categoria, non c’è stato lo scontro diretto vero e proprio, con Primoz Roglic che ha potuto gestire ancor di più la situazione, mettendo più di un piede sul gradino più alto del podio di Madrid. È festa per la Jumbo-Visma che si aggiudica anche la frazione: a trionfare è lo statunitense Sepp Kuss, andato via in fuga.

Andatura altissima nelle prime fasi di gara, com’era ovvio che fosse. In tanti cercano la fuga giusta, sul primo GPM non ci sono differenze, anche se il gruppo si distrugge. Subito dopo si forma l’attacco di giornata, se ne vanno: Marc Soler (Movistar Team), Quentin Jauregui (AG2R La Mondiale), Ion Izagirre (Astana Pro Team), Mark Padun (Bahrain-Merida), Pawel Poljanski (Bora-Hansgrohe), Lawson Craddock (EF Education First), Sander Armée (Lotto-Soudal), Tsgabu Grmay (Mitchelton-Scott), Ben O’Connor (Team Dimension Data), Tao Geoghegan Hart, Vasil Kiryienka (Team Ineos), Sepp Kuss (Jumbo-Visma), Dani Navarro, Ruben Guerreiro (Katusha-Alpecin), José Herrada (Cofidis), Oscar Rodriguez, Sergio Samitier (Euskadi-Murias).

Il gruppo, ovviamente, con la Jumbo Visma a gestire, lascia fare. Oltre 5′ di margine per i fuggitivi che possono giocarsi il successo di tappa senza che ci sia battaglia alle loro spalle. Davanti, inutilmente, provano ad anticipare Kiryienka e Samitier, ma è la salita conclusiva a decidere. Kuss se ne va in solitaria, stacca tutti e vola fino al traguardo a braccia alzate. Nel gruppo Maglia Rossa si muove il campione del mondo Alejandro Valverde: alle spalle dell’uomo della Movistar si attacca ovviamente Primoz Roglic che non perde neanche un metro dall’iberico.

Kuss vince, davanti a Guerreiro e Geoghegan Hart. Roglic e Valverde arrivano a braccetto, rispettivamente primo e secondo della classifica generale. Dietro di loro la battaglia per la Maglia Bianca, con Lopez e Pogacar che perdono ancora qualche secondo dalla vetta. In netta difficoltà, per l’ennesima volta, Nairo Quintana.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse