Ciclismo

Vuelta a España 2019, risultato ventesima tappa: Tadej Pogacar, che impresa solitaria! Primoz Roglic in trionfo

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È ancora una volta la Slovenia ad esultare alla Vuelta a España 2019. Nella penultima frazione, la ventesima, c’è ancora un doppio festeggiamento: nell’Arenas de San Pedro-Plataforma de Gredos, di 190,4 chilometri, Tadej Pogacar compie una clamorosa impresa solitaria, andandosi a prendere il terzo successo personale in questo Grande Giro (il primo in carriera per il capitano della UAE Emirates). Il 20enne con il colpaccio odierno centra anche il podio in classifica generale. In contemporanea può gioire Primoz Roglic: l’ex saltatore con gli sci agguanta definitivamente la Maglia Rossa, domani sarà passerella a Madrid. 

Inizio a tutta, com’era prevedibile. Dopo vari tentativi va via un gruppetto di una decina di corridori: Mark Padun (Bahrain-Merida), Mitch Docker (EF Education First), Steve Morabito (Groupama-FDJ), Tomasz Marczyncki (Lotto Soudal), Damien Howson (Mitchelton-Scott), Nic Dlamini (Dimension Data), Will Smit (Katusha Alpecin), Sergio Henao (UAE Team Emirates), Mikel Iturria, Sergio Samitier (Euskadi-Murias). Sul GPM di prima categoria del Puerto de Pedro Bernardo però inizia a muoversi l’Astana, che scatta a ripetizione con i gregari di Lopez, non lasciando spazio ai fuggitivi.

In seconda battuta scattano Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Nicolas Edet (Cofidis), Sergio Samitier (Euskadi-Murias) e Damien Howson (Mitchelton-Scott): il gruppo lascia un po’ di margine (poco maggiore al minuto). La situazione cambia nuovamente sul Puerto de Peña Negra: l’Astana riprende in mano la corsa, Lopez decide di muoversi in prima persona, ma non lasciano spazio i rivali. Chi riesce a prendere un vantaggio è invece uno spettacolare Tadej Pogacar (UAE Emirates): lo sloveno al contrattacco viene inseguito dalla Movistar che però non chiude il gap.

Nella successiva discesa e nel tratto pianeggiante il gruppo non guadagna niente su un Pogacar spaziale: non perde nulla sul tratto finale e va a prendersi successo, Maglia Bianca e podio in classifica generale. Ad 1’32” di ritardo Alejandro Valverde e Rafal Majka, poco dietro Roglic che può esultare. Difficoltà per Lopez e Quintana.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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