MotoGP
Andrea Dovizioso MotoGP, GP Thailandia 2019: “Il divario con Marquez è grande, dobbiamo migliorare molto”
Il fine settimana del Gran Premio della Thailandia 2019 si è aperto quest’oggi con la consueta conferenza stampa del giovedì in cui i protagonisti più attesi del Motomondiale hanno rilasciato le prime dichiarazioni in quel di Buriram. Andrea Dovizioso sarà sicuramente uno degli osservati speciali dato che rappresenta l’ultimo ostacolo tra Marc Marquez e l’ottavo titolo mondiale, infatti l’iberico della Honda potrebbe laurearsi campione iridato in Thailandia nel caso in cui guadagnasse almeno due punti nei confronti del forlivese. Il Dovi è secondo nel Mondiale a -98 dalla vetta, perciò l’obiettivo per le ultime cinque gare sarà quello di difendere la piazza d’onore in campionato dagli attacchi delle Yamaha e della Suzuki di Rins.
“La gara di Aragon è stata molto buona perché non mi sentivo particolarmente bene prima della gara. Ho trovato un buon feeling in gara, giro dopo giro – ha spiegato il ducatista – Ho guidato con grande fluidità, sono riuscito ad essere costante fino alla fine e questo ha fatto la differenza per il mio secondo posto finale. L’anno scorso qui in Thailandia abbiamo avuto una gara abbastanza strana, si è formato un gruppo molto folto e poteva succedere qualunque cosa negli ultimi giri con i quattro piloti lì davanti. Quest’anno però mi aspetto una situazione diversa, credo che il valore di tutti sia cambiato leggermente e vedremo quali saranno le condizioni. Le gomme saranno diverse perciò dovremo cambiare alcune cose, ma la base resta quella dell’anno scorso“.
Dovizioso si è poi focalizzato sui possibili valori in campo a Buriram e su un’analisi generale del suo campionato: “Mi piacerebbe trovarmi in una situazione simile rispetto alla gara del 2018, però mi aspetto degli avversari un po’ più forti come i piloti Yamaha. Non lo so, molto dipenderà dalle condizioni dell’asfalto e delle gomme, al momento la MotoGP è un po’ strana e imprevedibile da questo punto di vista quindi non sono troppo preoccupato almeno fino a domani. Il mio approccio non cambierà nella lotta con Marc, la verità è che lui dopo Barcellona ha fatto uno step che gli ha permesso di lottare per la vittoria in ogni gara. Ci piacerebbe essere più veloci, abbiamo fatto delle belle gare ma il divario è ancora molto ampio con Marc. Il campionato è sostanzialmente finito, dobbiamo pensare solo a migliorare”.
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Foto: Valerio Origo