Atletica, Chicago Marathon 2019: trionfo e record mondiale di Kosgei! Delude Mo Farah

Giornata storica a Chicago! Record Mondiale! Immensa Brigid Kosgei che domina la gara femminile, bissando il successo ottenuto nella edizione 2018, vincendo in 2h14’04’’ e frantumando così il record di disciplina appartenente alla britannica Paola Radcliffe di 2h15’25’’. Continua il 2019 d’oro per il kenyano Cherono che, dopo aver vinto la maratona di Boston, trionfa anche a Chicago in 2h05’45’’. Delude invece il runner europeo, tra i favoriti del pre-gara, Mo Farah. Sì è disputata la 42esima edizione della maratona “etichetta d’oro” di Chicago, annoverata fra le sei Abbott World Marathon Major. Come sempre sono stati decine di migliaia gli iscritti, a caccia di punti importanti per scalare il ranking mondiale.

In campo maschile a trionfare, in una gara davvero spettacolare e dall’esito incerto fino al traguardo, è stato appunto il kenyano Lawrence Cherono con un crono di 2h05’45’’, precedendo di un soffio gli etiopi Debela 2h05’46’’ e Mengtsu 2h05’48’’, rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio. La gara, disputata su ritmi alti fin dalle prime fasi, ha registrato un andamento spettacolare. Il gruppo dei favoriti era stato guidato nei primi chilometri da Chumba, che col tempo di 14’25’’ e 29’27’’ aveva tagliato rispettivamente la linea dei 5 Km e dei 10 Km. A metà gara la formazione di testa contava sei atleti : Chumba, Karoki, Cherono, Mengtsu, Tura e Debela, con il favorito pre-gara Mo Farah e l’idolo di casa Rupp leggermente staccati. Al Km 40 era ancora tanta l’incertezza, sull’esito della corsa, con ben quattro atleti africani in testa. Solo nel finale è giunto l’allungo deciso di Cherono, che ha trionfato in terra statunitense per la seconda volta dopo Boston. Primo atleta europeo al traguardo è risultato il belga Abdi con il tempo di 2h06’14’’. Nono al finish Riley, il primo tra gli atleti a stelle e strisce.

Nella gara femminile dominio della campionessa in carica Kosgei che stravince la gara tagliando il traguardo in 2h14’04’’ e stabilendo così il nuovo record mondiale. L’atleta keniana già a metà gara aveva iniziato a staccare le rivali etiopi Yeshaneh e Burka, rispettivamente arrivate poi sul secondo e terzo gradino del podio con tempi di 2h20’51’’ e 2h20’55’’. Ottima prestazione dell’atleta di casa Bates, quarta al traguardo con il tempo di 2h25’27’’. Grande soddisfazione per la runner irlandese McCormack che, con un crono di 2h26’47’’, è risultata la prima europea a giungere sulla linea del traguardo.

Di seguito i primi dieci classificati in campo maschile
1 Lawrence Cherono (KEN) 2h05’45’’
2 Dejene Debela (ETH) 2h05’46’’
3 Asefa Mengtsu (ETH) 2h05’48’’
4 Bedan Karoki (KEN) 2h05’53’’
5 Bashir Abdi (BEL) 2h06’14’’
6 Seifu Tura (ETH) 2h08’35’’
7 Dickson Chumba (KEN) 2h09’11’’
8 Mo Farah (GBR) 2h09’58’’
9 Jacob Riley (USA) 2h10’36’’
10 Jerrel Mock (USA) 2h10’37’’

Di seguito le prime dieci classificate in campo femminile
1 Brigid Kosgei (KEN) 2h14’04’’ RM
2 Ababel Yeshaneh (ETH) 2h20’51’’
3 Gelete Burka (ETH) 2h20’55’’
4 Emma Bates (USA) 2h25’27’’
5 Fionnuala McCormack (IRL) 2h26’47’’
6 Stephanie Bruce (USA) 2h27’47’’
7 Lindsay Flanagan (USA) 2h28’08’’
8 Laura Thweatt (USA) 2h29’06’’
9 Lisa Weightman (AUS) 2h29’45’’
10 Taylor Ward (USA) 2h30’14’’

di Bruno Venturelli

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Foto: Dave Smith 1965 Shutterstock.com