Atletica
Atletica, Maratona “IAAF GOLD LABEL” Toronto 2019: dominio kenyano. Trionfi e record per la coppia Rono – Masai
Spettacolo sulle strade di Toronto (CANADA). Nella gara maschile molta incertezza, fino agli ultimi istanti, sull’esito della corsa con il kenyano Philemon Rono che, tagliando il traguardo in 2h05’00’’, trionfa stabilendo così anche il suo Personal Best di disciplina e il record della Scotiabank Toronto Waterfront Marathon. Stessa impresa compiuta, in campo femminile, dalla connazionale Magdelyne Masai prima al “finish” in 2h22’16’’.
Sì è disputata l’edizione 2019 della maratona di Toronto, una delle cinque “etichetta d’oro” del Nord America. Come sempre sono stati decine di migliaia gli iscritti a caccia di punti importanti per scalare il ranking mondiale.
Tra gli uomini a trionfare, in una gara davvero molto combattuta, è stato appunto il kenyano Rono con un crono di 2h05’00’’ precedendo l’etiope Lemi Berhanu 2h05’09’’, in corsa per il titolo fino agli ultimi chilometri, e l’ugandese Filex Chemonges 2h05’12’’ (PB), rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio. La gara, disputata su ritmi abbastanza alti fin dalle prime fasi, ha registrato un andamento spettacolare con Kipruto, Mwetich e Kuma a insediare, fino al Km 30, il trio del podio finale. Nell’ultimissima parte della corsa, è giunto l’allungo deciso e decisivo di Rono, che ha così trionfato in terra canadese. Settimo il “padrone di casa” Hofbauer 2h09’51’’, primo atleta non africano a tagliare la linea del traguardo.
Ottima gestione della gara femminile da parte dell’atleta kenyana Masai che, col tempo di 2h22’16’’, precede l’etiope Eshetu 2h22’40’’ e la connazionale Saina 2h22’43’’ rispettivamente seconda e terza al traguardo, stabilendo anche il record femminile della Maratona di Toronto fatto registrare, nella passata stagione, da Mimi Belete (2h22’28’’). La vincitrice aveva iniziato ad aumentare il passo gara nell’ultima parte di corsa, arrivando così al traguardo in volata e con quasi mezzo minuto di vantaggio sulla seconda classificata. La canadese Pidhoresky, giunta decima al “finish”, è risultata la prima runner non africana al traguardo.
DI SEGUITO i primi dieci classificati in campo maschile
1 Philemon Rono (KEN) 2h05’00’’
2 Lemi Berhanu (ETH) 2h05’09’’
3 Filex Chemonges (UGA) 2h05’12’’
4 Benson Kipruto (KEN) 2h05’13’’
5 Silas Mwetich (KEN) 2h06’59’’
6 Abera kuma (ETH) 2h09’14’’
7 Trevor Hofbauer (CAN) 2h09’51’’
8 Juan Barrios (MEX) 2h11’52’’
9 Enoch Nadler (USA) 2h13’04’’
10 Juan Mena (MEX) 2h13’08’’
DI SEGUITO le prime dieci classificate in campo femminile
1 Magdelyne Masai (KEN) 2h22’16’’
2 Biruktayit Eshetu (ETH) 2h22’40’’
3 Betsy Saina (KEN) 2h22’43’’
4 Birke Debele (ETH) 2h23’19’’
5 Racheal Mutgaa (KEN) 2h23’30’’
6 Ruth Chebitok (KEN) 2h24’13’’
7 Shuko Genemo (ETH) 2h24’28’’
8 Etaferahu Temesgen (ETH) 2h27’21’’
9 Bekelech Gudeta (ETH) 2h27’40’’
10 Dayna Pidhoresky (CAN) 2h29’03’’