Atletica, Mondiali 2019: Davide Re a un passo dall’impresa, lontano 8 centesimi dalla finale sui 400 metri

A otto centesimi da uno storica finale sui 400 metri ai Mondiali. Un’inezia cronometrica separa Davide Re dall’atto conclusivo sul giro di pista, il ligure poteva diventare il primo italiano ad accedere alla lotta per le medaglie su questa distanza e ha dato davvero tutto a Doha ma nella capitale del Qatar è arrivata una dolorosa beffa. Il 26enne ha corso un rilevante 45.85 chiudendo la sua semifinale al terzo posto, ha sperato fino alla fine di strappare un tempo di ripescaggio ma il giamaicano Akeem Bloomfield si è spinto fino a 44.77 nella terza serie e ha così eliminato il nostro portacolori.

L’allievo di Maria Chiara Milardi avrebbe dovuto eguagliare il suo record italiano (44.77 firmato lo scorso 30 giugno a La Chaux de Fonds) per proseguire la propria avventura nella rassegna iridata ma c’è poco da rimproverare, la sua gara è stata di assoluto spessore: è partito discretamente, negli ultimi 200 metri è stato sublime e sul rettilineo conclusivo ha rimontato lasciando alle spalle il belga Sacoor (45.03), il sudafricano Phora (45.24), Abbas dal Bahrain (45.26) e chiudendo alle spalle di due fuoriclasse come lo statunitense Fred Kerley (44.25) e il keniano Emmanuel Korir (44.37).

Davide Re chiude dunque in nona posizione complessiva ma ha confermato ancora una volta di essere un atleta di assoluto spessore internazionale, dalla semifinale di due anni fa a Londra è cresciuto tantissimo ed è ormai un faro della nostra Nazionale insieme a Filippo Tortu e Gianmarco Tamberi. Può ancora migliorare e ora il mirino è puntato sulle Olimpiadi di Tokyo 2020 dove andrà a caccia della finale per entrare nella storia.

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Foto: FIDAL/Colombo