Atletica, Tania Vicenzino: “Mi aspettavo di più da me stessa, ma sono anche consapevole di aver dato tutto”

Epilogo amaro in una stagione comunque positiva per la saltatrice in lungo Tania Vicenzino, che al “Messaggero Veneto” ha parlato dei Mondiali di Doha e poi ha tracciato il bilancio dell’annata sportiva appena conclusa. L’azzurra ha affermato di attendersi di più da se stessa, ma di essere comunque soddisfatta.

Sui Mondiali di Doha: “Sapevo di valere di più. Quella dei Mondiali è stata la mia quinta gara della stagione estiva, per colpa dell’infortunio accusato a maggio: prima avevo saltato 6.26, 6.46, 6.27 e 6.40. La misura uscita a Doha è stata dunque in linea con gli standard della parentesi outdoor. È rimasto un po’ di rammarico perché in due dei tre salti validi ho regalato quasi 20 centimetri allo stacco. Chiaro, uscire con poco più di 6.40 non avrebbe cambiato il quadro, serviva un salto da più di 6.50 per la finale, ma sarei rimasta più soddisfatta“.

La stagione nel complesso è positiva: “Lo ripeto, mi aspettavo di più da me stessa, ma sono anche consapevole di aver dato tutto. Bisogna guardare avanti: avrò ancora più forza per preparare la prossima stagione. Peccato per l’epilogo, ma sono più che soddisfatta. Al coperto ho migliorato il mio primato portandolo a 6.68, ho vinto il titolo italiano in sala e all’aperto, ho disputato la rassegna iridata. Senza dimenticare la parentesi col bob, mondo in cui ho debuttato lo scorso inverno e con la nazionale: tra poco si riparte con questa avventura e sono contenta, la doppia specialità mi ha dato grandi motivazioni“.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: FIDAL Colombo