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Basket, EuroCup 2019-2020: la Virtus Bologna concede il bis, Maccabi Rishon LeZion battuto 96-77
Seconda vittoria in EuroCup e quinta considerando anche la Serie A per la Segafredo Virtus Bologna di coach Sasha Djordjevic. La formazione bianconera, di fronte al pubblico amico del PalaDozza, supera un orgoglioso Maccabi Rishon LeZion con il punteggio di 96-77, chiudendo i conti nell’ultimo quarto. Sul fronte bolognese si segnalano cinque uomini in doppia cifra: Frank Gaines (21 punti), Stefan Markovic (15), Giampaolo Ricci (il migliore, 11 e 10 rimbalzi), Milos Teodosic (11) e Alessandro Pajola (10). Per quel che riguarda la compagine israeliana, invece, 18 punti di Alex Hamilton, 17 di Jordan Swing, 14 di Darryl Monroe e 12 di Adam Ariel. Alla lunga, finiscono per contare gli 11 rimbalzi in più (44-33) e i 25 assist totali delle V nere.
Nei primi cinque minuti la Virtus Bologna è sulle spalle di un solo uomo: Frank Gaines, che prima segna la tripla del 4-0, poi, visto che Hamilton e Swing decidono di portare avanti il Maccabi con due triple (4-7), aggiunge ancora un po’ di precisione dall’arco dei tre punti per l’11-7 (gli altri due punti sono di Gamble dalla lunetta). Djordjevic inserisce i calibri pesanti, Teodosic e Hunter, con il chiaro scopo di mettere subito in sicurezza la partita. Gli israeliani cercano in qualche modo di reggere con Williams, e in effetti il finale di quarto d’apertura lo vede tenere l’incontro vivo fin quando possibile assieme a Hamilton e Blayzer: i primi dieci minuti finiscono sul 24-18.
L’allungo bianconero, però, è soltanto rimandato: i primi tre punti di Teodosic in EuroCup e la seconda tripla di Baldi Rossi significano 32-20 dopo 2’30” di secondo periodo. Quello che sembra il momento in cui la partita trova un padrone diventa in realtà il momento in cui la squadra di Rishon LeZion risale la china, con Monroe e Swing a creare un’orgogliosa resistenza che riporta gli ospiti fino al -4 (37-33) a quattro minuti dall’intervallo. La situazione si trasforma in una specie di elastico continuo, favorito anche dalle palle perse di Bologna (otto, di cui quattro solo di un Markovic poco ispirato nella prima metà di gara): negli spogliatoi si va sul 45-40.
Al rientro in campo la coppia Swing-Hamilton non molla la presa e porta il Maccabi sul -2 (48-46). Proprio Hamilton, tramite un banale antisportivo di Teodosic (segna un libero) e un orrore di Markovic che sfrutta per andare a canestro, porta sul 48-49 i suoi, prima che il più celebre dei due serbi riporti avanti le V nere. Da qui in avanti, però, si risveglia l’onda bianconera: Ricci (ottimo sia in attacco che a rimbalzo) firma il pari, Markovic smette di sbagliare scelte e tiri e il risultato è un parziale di 10-0. A collaborare al tentativo di fuga definitiva dei padroni di casa ci pensa anche Pajola con cinque punti consecutivi: a dieci minuti dalla fine i tabelloni al centro del PalaDozza recitano 71-59.
L’affondo definitivo arriva nei primi tre minuti dell’ultimo quarto: tripla di Teodosic, Gaines e altra tripla di Pajola su assist del serbo, 79-62 e partita virtualmente in ghiaccio. A parte un paio di tentativi di rientrare sul -13, il Maccabi questa volta è costretto a cedere le armi, con il PalaDozza che inizia a rilassarsi e a comprendere che la formazione di casa è prossima al secondo successo. Ci pensa Gaines a mettere in cassaforte la situazione, con il vantaggio che arriva fino alle 20 lunghezze prima di stabilizzarsi sul 96-77 conclusivo.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA-MACCABI RISHON LEZION 96-77 (24-18, 45-40, 71-59)
BOLOGNA – Gaines 21, Deri, Ppajola 10, Baldi Rossi 9, Markovic 15, Ricci 11, Delia, Cournooh 6, Hunter 6, Nikolic, Teodosic 11, Gamble 7. All. Djordjevic
RISHON LEZION – Saddler 3, Mishan ne, Swing 17, Ariel 12, Blayzer 2, Williams 5, Chubrevich 2, Baloul, Tishman 2, Dovrat 2, Hamilton 18, Monroe 14. All. Goodes
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo