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Basket, EuroCup 2019-2020, 5a giornata: la Virtus Bologna cerca il riscatto, Trento sul difficile campo dell’Unicaja Malaga

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Si avvia al giro di boa l’EuroCup 2019-2020, con la quinta giornata che, domani, vede in campo altre due italiane dopo le sfide che tra qualche ora coinvolgeranno Venezia e Brescia. Si ripresenta sul parquet del PalaDozza la Virtus Bologna, mentre Trento è attesa da una trasferta difficile ed estremamente fascinosa, a Malaga contro l’Unicaja.

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA-AS MONACO (Mercoledì 30 ottobre, ore 21)
Dopo la sconfitta in Grecia, a Patrasso, contro il Promitheas, la Virtus Bologna si torna a mettere in gioco tra le mura amiche del PalaDozza, e lo fa contro il Monaco di una vecchia conoscenza del basket italiano: Saša Obradovic, oro iridato nel 1998 da giocatore ed ex Virtus Roma (due stagioni, dal 1997 al 1999). E’ alla sua prima stagione in assoluto in Francia. La squadra ha un record di 5-1 in patria (terzo posto in Pro A, che oggi si chiama Jeep Elite per ragioni di sponsor), mentre in EuroCup ha perso a sorpresa con il solo Maccabi Rishon LeZion. A livello statistico è interessante notare come Anthony Clemmons e Dee Bost siano primo e terzo nella competizione per palle rubate a gara (3 l’uno, 2.5 l’altro); Milos Teodosic, Stefan Markovic e Alessandro Pajola saranno dunque chiamati a non farsi sorprendere troppo da loro due, che sono anche i migliori realizzatori degli ospiti con 12.8 (e 5.8 assist) e 11.8 punti di media. Molto prolifici sono anche Dylan Ennis (11.8) e Jaleel “J.J.” O’Brien (10.5). Ci sono altri due uomini che hanno fatto tappa in Italia nella squadra, Obradovic a parte: uno è Ivan Buva, a Cantù nell’annata 2014-2015 e ad Avellino in quella successiva, e Landing Sané, visto a Reggio Emilia per 8 partite nella stagione 2017-2018. Per le V nere si tratta di una partita da affrontare senza l’aiuto di Kyle Weems: al giocatore è stato infatti accordato un permesso per andare negli Stati Uniti ad assistere il padre, gravemente malato. Per il resto, a disposizione di Sasha Djordjevic ci sono tutti.

UNICAJA MALAGA-DOLOMITI ENERGIA TRENTO (Mercoledì 30 ottobre, ore 20:45)
Per l’Aquila Basket arriva la trasferta su un parquet, quello del Palacio de Deportes José María Martín Carpena, che ha fatto la storia del grande basket europeo: l’Unicaja, infatti, può vantare numerosissime apparizioni nelle Top 16 di Eurolega quando ancora la formula le prevedeva, con il picco del terzo posto del 2007, oltre alla vittoria della Coppa Korac 2000-2001 e dell’EuroCup 2016-2017. Quest’anno il roster è tra i più importanti dell’intera competizione, ad un livello che, se non è di Eurolega, perlomeno è molto vicino. Coach Luis Casimiro ha parecchio materiale cestistico di qualità per le mani: da Varese è arrivato Aleksa Avramovic, che va a far compagnia a Melvin Ejim e a Frank Elegar tra gli ex frequentatori dell’Italia (a Roma e Venezia l’uno, a Milano l’altro). Tra gli ulteriori nuovi arrivi più importanti, da segnalare quelli di Deon Thompson e di Axel Toupane, ma attenzione anche a una delle colonne della Polonia ai Mondiali di Cina 2019, Adam Waczynski. La squadra, in Liga ACB, è al momento nel gruppo delle seste con tre vittorie e altrettante sconfitte, mentre in Europa ha perso solo a Oldenburg (a sorpresa, peraltro). L’ucraino Volodymyr Gerun, che è prodotto cestisticamente spagnolo (Gran Canaria), ha la terza miglior percentuale da due dell’EuroCup, appena davanti a quella di Justin Knox (72.73% contro 70.59%). In ACB, invece, Jaime Fernandez è secondo per palle recuperate (2.4 a gara), mentre Josh Adams ha la tendenza a commettere troppi falli. Per Trento, che è quarta con due vittorie e altrettante sconfitte nel girone e arriva dal bel successo contro Treviso, si tratta di un impegno che può dare la svolta sul piano continentale, e Davide Pascolo ha tracciato la via parlando del match alla vigilia: “Ci servirà esprimere con più continuità la nostra pallacanestro, e in particolare la difesa aggressiva e la capacità di condividere la palla in attacco. Giocare a Malaga e più in generale in arene come quella che ospiterà il match mercoledì sera è sempre un’emozione: affrontare squadre di questo blasone in competizioni internazionali ci dà grandi stimoli ed energia mentale che dovremo essere bravi a trasformare in una buona prestazione di squadra in campo“.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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