Basket, Eurolega 2019-2020, 5a giornata: Olimpia Milano di sostanza a Berlino, vittoria con recupero nel terzo quarto e controllo nell’ultimo

Arriva il quarto successo consecutivo per l’Olimpia Milano in quest’edizione di Eurolega, nella prima delle due metà del doppio turno che questa settimana interesserà tutti i club della massima manifestazione continentale. L’A|X Armani Exchange di Ettore Messina batte con il punteggio di 78-81 l’Alba Berlino, in una partita non delle più belle, ma conquistata con la sostanza e con un rientro di valore assoluto nel terzo quarto. Per gli ospiti 17 punti di Sergio Rodriguez, 14 di Luis Scola e 12 di Nemanja Nedovic, mentre per la formazione di Aito Garcia Renenses, il più anziano coach di Eurolega con i suoi 74 anni, ce ne sono 20 di Peyton Siva e 18 di Rokas Giedraitis.

Nei primi tre minuti Milano, complice un mix di buona difesa e scarsa precisione dell’Alba, fa la voce grossa: gioco da tre punti di Rodriguez, due ulteriori punti di Tarczewski, lotta a rimbalzo vincente di Scola e 0-7. Giedraitis è il primo a interrompere l’emorragia con una tripla generata da una palla vagante. Sul 6-11 Micov cancella Giedraitis sul tabellone, ma non serve a evitare il parziale di 8-0 berlinese, con i padroni di casa che, quando segnano dal campo, lo fanno solo da tre (due volte Giedraitis, Schneider e Siva), poi White offre segni di vita e replica per la parità. Mattisseck realizza quattro punti di fila per far sorridere il tifo di casa, prima della tripla di Rodriguez che chiude il primo quarto sul 18-17.

Il secondo periodo dell’Olimpia è particolarmente difficoltoso: se la difesa gira a buoni ritmi, è l’attacco a non essere propriamente dei migliori, con due soli punti (quelli di Micov) in oltre sette minuti. Sono due liberi di Tarczewski a interrompere l’emorragia, almeno a gioco fermo, mentre per un canestro dal campo si deve aspettare ancora, quando a 1’25” dall’intervallo Roll sblocca il proprio tabellino. Alla tripla di Giedraitis risponde quella di Della Valle, poi due liberi di Siva mandano tutti negli spogliatoi sul 33-26.

Al rientro in campo si vede finalmente una Milano diversa, che nonostante il +9 (35-26) firmato da Nnoko, rimette a posto una buona fetta di schemi offensivi con la buona vena del duo Roll-Gudaitis, che trascina gli ospiti fino al -1 (38-37). La tripla di Siva serve solo a rimandare l’inevitabile, con Scola che segna quattro punti consecutivi che valgono il 43-44. Giedraitis e Thiemann fanno ancora sussultare l’arena di casa con sei punti di fila per il 49-44, ma a quel punto si rivelano fondamentali prima Cinciarini e poi Micov: 50-50. L’ultima parola, prima dei 10 minuti conclusivi, ce l’ha però Nedovic, con la tripla del 50-53.

Per il serbo, rientrato soltanto due giorni fa al Palazzo dello Sport di Roma, la serata comincia qui: se da dietro l’arco è lui a diventare variabile non prevista dai berlinesi, nel pitturato sono Gudaitis e Tarczewski, ognuno nel proprio periodo di competenza in campo, a consentire all’Olimpia di scappare via sul 56-64. Chi si aspetta un’Alba ormai arrendevole, però, si sbaglia: un po’ per qualche ingenuità dei milanesi, un po’ perché i padroni di casa non smettono di difendere, il punteggio resta in bilico ancora per molto tempo. Sikma, Giedraitis e Siva riportano Berlino sul -4 (67-71) a meno di un minuto e mezzo dal termine. E’ Sergio Rodriguez a firmare i 2500 punti in carriera in Eurolega con uno splendido gioco di prestigio: dal 69-75, però, succedono alcune cose curiose. Sikma ha due liberi, segna il primo, comincia il secondo, interrompe l’azione di tiro, riprende e segna. Il canestro, però, non viene convalidato perché avrebbe dovuto segnalare prima un problema di mano sudata sul pallone. Micov sbaglia da tre, Giffey riceve proprio da Sikma la palla per il tiro da tre del 73-75, poi Rodriguez, mandato in lunetta, non trema e fa 2/2. Siva firma velocemente il -2 in appoggio, poi Rodriguez viene rimandato in lunetta sempre con lo stesso esito: 2/2. Hermannsson spara un’ultima, disperata tripla, ma non c’è più tempo: altro fallo su Rodriguez, altri liberi, altro 2/2, un decimo alla fine che non può mai bastare. Finisce 78-81, ed è la quarta vittoria di Milano in Eurolega.

ALBA BERLINO-OLIMPIA A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 78-81 (18-17, 33-26, 50-53)

BERLINO – Mason ne, Siva 20, Giffey 3, Mattisseck 4, Schneider 3, Hermannsson 7, Ogbe 2, Giedraitis 18, Thiemann 7, Cavanaugh 3, Nnoko 2, Sikma 9. All. Garcia Renenses

MILANO – Della Valle 3, Micov 9, Biligha ne, Gudaitis 5, Moraschini, Roll 8, Rodriguez 17, Tarczewski 7, Nedovic 12, Cinciarini 3, White 3, Scola 14. All. Messina

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo