Basket femminile, Serie A1 2019-2020, 4a giornata: Ragusa, Venezia e San Martino di Lupari restano sole in testa

Si sono giocate oggi sei delle sette partite della quarta giornata di Serie A1 femminile 2019-2020 (la settima sfida, Torino-Costa Masnaga, si era disputata ieri con il successo delle padrone di casa). Andiamo a vedere quanto accaduto sui parquet d’Italia.

PASSALACQUA RAGUSA-ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI 89-58 (21-17, 47-30, 70-43)
C’è partita solo per un quarto tra Ragusa e Geas: giusto il tempo di consentire a Walker di mettere benzina nel proprio corpo per firmare, praticamente da sola, il parziale di 9-2 che inizia a indirizzare la partita. Il trio azzurro Panzera-Crudo-Ercoli cerca di tenere a galla le ospiti, ma quando Hamby e Romeo si mettono in società la notte cala sulle atlete di Cinzia Zanotti: parziale di 17-0 dalla fine dei primi dieci minuti e giochi chiusi. Nel terzo quarto la Passalacqua, che lascia a riposo Nicolodi, prima consente a Walker di coronare la sua serata di grazia, poi consente a coach Recupido di svuotare la panchina in tutta tranquillità.
TOP SCORER
RAGUSA – Walker 28, Hamby 20, Romeo 15
SESTO SAN GIOVANNI – Panzera 13, Brunner, Zampieri e Crudo 10

DELLA FIORE BRONI-UMANA REYER VENEZIA 62-77 (21-21, 31-44, 45-62)
Poteva essere la giornata di Jaime Nared, diventa invece quella del trio Steinberga-Anderson-Bestagno (che sta trovando un davvero ottimo inizio di stagione). Venezia cerca subito la fuga proprio con i suoi tre totem (10-20), ma Orazzo e Parmesani guidano la reazione d’orgoglio proseguita da Nared, chiudendo il primo quarto sul 21-21. Proprio Nared, assieme a Ngo Ndjock, porta Broni sul +4 (27-23), ma arriva la triade della Reyer a dare lo strappo decisivo al match con un parziale di 4-19. Le padrone di casa non riescono più a tornare a contatto, e così Venezia si porta a casa un successo importante su un campo caldo.
TOP SCORER
BRONI – Nared 24, Ngo Ndjock 12, Spreafico 11
VENEZIA – Steinberga 17, Anderson 16, Bestagno 15

USE ROSA SCOTTI EMPOLI-SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 77-66 (18-16, 38-34, 57-55)
E’ una fuga nell’ultimo quarto a consegnare a Empoli una sfida importante in chiave salvezza contro le V nere, approfittando di una cattiva giornata di Salvadores al tiro (16 punti, ma con 5/19 dal campo). Eppure è proprio la stella spagnola di Bologna a cominciare bene il match, solo che arriva la reazione empolese capace poi di sfociare nel tentativo di allungo con Morris, Manetti e Ramò. Si assiste a un continuo cambio di leadership e a un abbastanza marcato elastico reciproco per almeno due quarti, poi Erin Mathias, a sette minuti dalla fine, in collaborazione con Tay Madonna, chiude improvvisamente i conti in favore di Empoli con un parziale di 7-0.
TOP SCORER
EMPOLI – Morris 19, Mathias 17, Madonna 15
BOLOGNA – Micovic 17, Salvadores 16, Begic 10

GESAM GAS E LUCE LE MURA LUCCA-FAMILA SCHIO 61-71 (18-12, 33-30, 50-54)
Una grande Lucca non basta contro le Campionesse d’Italia, che riescono a passare al PalaTagliate in quella che è stata in passato anche una finale scudetto. Le toscane approfittano subito della scarsa vena di DeShields (4/15 dal campo), con Zempare che mette i mattoncini e Madera il chiodo con il jumper del 18-12 a fine primo quarto. Jeffery firma il +8, Dotto s’incarica del recupero, Keys cerca di far allungare il Famila, ma l’ultima parola ce l’ha ancora Jeffery (con Bonasia): 33-30 all’intervallo. DeShields si accende, però, al rientro in campo: con Harmon propizia l’allungo scledense fino al 37-45, con Lucca che tiene grazie alle giovani e a Zempare. A mettere la parola fine sul match ci pensa Crippa, che nel finale mette vari liberi importanti.
TOP SCORER
LUCCA – Zempare 14, Jeffery 12, Bonasia 9
SCHIO – Harmon 15, DeShields e Keys 12

FILA SAN MARTINO DI LUPARI-SICILY BY CAR PALERMO 78-66 (32-20, 51-33, 67-51)
I dodici punti di distacco finali non rendono l’idea di quel che sono stati i primi due quarti del Fila, anzi soprattutto il primo, anche grazie a una maestosa Bjorklund da 29 punti. Alle padrone di casa entra, se non tutto, quasi, e in particolare proprio Bjorklund piazza dieci minuti spaventosi, da 21 punti, uno in più dell’intera Palermo, nel 32-20. Siccome una simile precisione non può durare per sempre, le corre in aiuto Ostarello: è 51-33 all’intervallo. Le siciliane provano ogni arma per risalire la china: Cupido, Flores, Verona, Manzotti, Russo. A un certo punto arrivano anche fino al -7 (69-62), ma è ancora Ostarello a tenere in cassaforte il match per le Lupe.
TOP SCORER
SAN MARTINO DI LUPARI – Bjorklund 29, Sulciute, Ostarello e Tonello 12
PALERMO – Russo 17, Gatling 12, Cupido 9

PALLACANESTRO VIGARANO-O.ME.P.S. GIVOVA BATTIPAGLIA 77-66 (19-18, 42-38, 62-59)
Vigarano riesce a portare a casa una partita non semplice e rimasta equilibrata per tre quarti. Per le rossonere l’inizio è tutto di marca Kunaiyi-Akpanah, Bolden e Bocchetti, mentre nelle ospiti non c’è una particolare protagonista. Nel secondo quarto coach Castaldi ricava molto dalla linea giovane (Gilli-Natali), mentre dall’altra parte per un po’ Houser è costretta a reggere la situazione da sola. Vigarano prova la fuga a inizio terzo periodo (50-40) anche con l’aiuto di Attura, ma Galbiati e Jarosz provocano un sussulto e il rientro battipagliese. Le ospiti hanno anche diverse chance del vantaggio nell’ultimo quarto, ma le sprecano tutte e lasciano che Miccoli e Attura siano protagoniste assolute del finale.
TOP SCORER
VIGARANO – Bocchetti 24, Attura 13, Bolden 12
BATTIPAGLIA – Houser 14, Jarosz 14, Tagliamento e Galbiati 11

CLASSIFICA
1. Ragusa, Venezia, San Martino di Lupari 8
4. Schio 6
5. Sesto San Giovanni, Lucca, Broni, Vigarano, Empoli 4
10. Empoli, Torino, Bologna 2
13. Battipaglia, Costa Masnaga 0

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo