Basket, i migliori italiani della 4a giornata di Serie A. Abass e Laquintana importanti per Brescia, Ricci e Aradori per le bolognesi

Dopo un’intensa quarta giornata di Serie A 2019-2020, è tempo di tracciare il bilancio di quanto accaduto nella massima serie per quel che concerne i migliori interpreti del weekend in chiave tricolore.

Le notizie più interessanti arrivano da Brescia, dove la Germani riesce a portare a casa una roboante vittoria contro Trento per 92-66 in cui spiccano le prestazioni di Awudu Abass e Tommaso Laquintana. Il primo, con 17 punti, 5 rimbalzi e 4 assist è MVP italiano della settimana, con 26 di valutazione a seguito di una prova di sostanza e costanza. L’uomo decisivo, però, è il secondo, che con i 10 punti del terzo periodo sui 15 totali mette in cassaforte il risultato in favore dei padroni di casa. Ci sarebbero di registrare anche i 22 punti di Alessandro Gentile, ma 16 di essi sono stati realizzati nell’ultimo quarto: da una parte c’è la voglia di rimettere in partita Trento, dall’altra il fatto chiaro che, sul -25, le cose sono già abbondantemente chiare in fatto di conclusione del match.

La Virtus Bologna festeggia il ritorno in testa alla Serie A a 13 anni di distanza dall’ultima volta, e lo fa potendo anche godersi una conferma e una crescita. La conferma è quella di Giampaolo Ricci, che a Pesaro è solidissimo con i suoi 7 punti, 9 rimbalzi e 6 assist per una valutazione complessiva di 16. La crescita è quella di Alessandro Pajola, che appare in un buon periodo ed è stato ieri autore di 9 punti, ma si è soprattutto guadagnato la stima di Djordjevic, per di più accanto a due uomini di livello altissimo come la coppia serba Markovic-Teodosic.

Anche in casa Fortitudo qualcosa da dire c’è: il nome è noto, ed è quello di Pietro Aradori, trascinatore (assieme a Kassius Robertson) nel posticipo serale contro Treviso vinto in rimonta. 13 i suoi punti, 16 la valutazione che ne rispecchia il buon rendimento sul campo. Da sottolineare anche come Stefano Mancinelli non sia ancora pronto a farsi mettere sotto da nessuno: 9 punti, 7 assist e 10 di valutazione per lui che, oltre a essere un veterano del nostro campionato, è anche cuore pulsante del club.

Per quel che concerne altre prestazioni in giro per l’Italia, da segnalare i 15 punti di Stefano Tonut in Venezia-Cantù, come anche i 10 con 8 rimbalzi di Marco Spissu, uno dei pochissimi a risultare piuttosto positivo nel mezzogiorno nefasto di Sassari contro Trieste. Bene anche Simone Fontecchio, 12 punti con Reggio Emilia contro Cremona, mentre Tommaso Baldasso, nel vittorioso anticipo di Roma contro Pistoia, si fa notare con 10 punti e la tripla che spegne tutte le speranze pistoiesi (già, comunque, poche).

C’è infine da sottolineare una bella prestazione vista in Serie A2: quella di Abramo Canka, già nel giro delle Nazionali giovanili, di scuola Stella Azzurra e oggi a Roseto. 17 anni, nella battaglia vinta dagli Sharks contro Caserta in quel del PalaMaggiò al supplementare, nel girone Est, ha messo a segno 25 punti, e ha tutta l’aria di voler dare vita a una grande stagione.

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Credit Ciamillo