Boxe femminile, Mondiali 2019: Alessia Mesiano alla ricerca di nuove soddisfazioni iridate

E’ stata la seconda Campionessa del Mondo italiana nella boxe dilettantistica dopo Simona Galassi, nell’edizione di Astana 2016, e adesso ritorna all’assalto della vetta iridata nei 57 kg. Alessia Mesiano, 27 anni, di Latina, si prepara all’entrata in grande stile sulla scena di Ulan Ude.

A giocarsi il posto con lei c’era Irma Testa, che però deve passare, per questa volta, la mano, come spiega del resto anche il responsabile tecnico Emanuele Renzini, che a Datasport ha dichiarato: “Ho scelto nove titolari sulle dieci categorie in programma, lasciando a casa atlete validissime come Irma Testa, che sarebbe stata protagonista anche al Mondiale, dando spazio ad Alessia Mesiano delle Fiamme Oro, iridata 2016 tornata in buona forma“.

Ed effettivamente il discorso legato allo stato di forma della laziale è condivisibile: dopo l’uscita ai quarti sia ai Mondiali 2018 che agli European Games 2019, è apparsa una fiammata non di poco conto a Kaspiik, sempre in Russia, nel torneo internazionale “Umahanov Memorial”, dove solo un verdetto incertissimo ha impedito a Mesiano di giungere in finale. Il terzo posto, comunque, non si butta via, ed è un segnale importante perché mostra che nella rassegna iridata può di nuovo dire la sua.

Dopo un 2019 positivo anche in altri eventi, oltre all’Umahanov Memorial, per la nativa di Latina è giunto il momento di ritornare là dov’è andata per due volte: sul podio iridato. La precisione dei colpi con cui, nel 2016, si impose sull’indiana Sonia Lather potrebbe tornare ad essere una chiave importante.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FPI