Calcio, Italia-Grecia 2-0. Gli azzurri si qualificano agli Europei 2020, Jorginho e Bernardeschi esaltano l’Olimpico.

12 Giugno 2020. Una data che l’Italia si è ben segnata sul calendario. Sarà infatti la partita inaugurale degli Europei 2020 ed in campo a Roma ci sara proprio la Nazionale di Roberto Mancini. Missione compiuta dagli azzurri (oggi con l’insolita maglia verde), che si sono qualificati per la manifestazione continentale con tre giornate d’anticipo dopo la vittoria contro la Grecia per 2-0 (Jorginho e Bernardeschi) proprio a Roma, in un Olimpico davvero gremito per spingere l’Italia a questo importante traguardo.

Primo tempo, però, molto deludente dell’Italia. Mancini si affida dall’inizio al tridente formato da Chiesa, Insigne ed Immobile, ma la prima e vera unica occasione dei primi quarantacinque minuti è per la Grecia e capita sui piedi di Koulouris. Bella conclusione dell’attaccante greco, ma Donnarumma si fa trovare pronto e respinge con la mano sinistra. Dalla panchina Mancini si sbraccia, ma l’Italia sbatte contro una Grecia molto compatta e perde anche Chiesa per un problema muscolare.

Al rientro dagli spogliatoi si capisce che è un’Italia diversa per atteggiamento e voglia di fare. Immobile sfiora il vantaggio con un bel colpo di testa, ma solo un ottimo intervento di Paschalakis nega la gioia all’attaccante della Lazio. Al 60′ Kolouris ha ancora sui piedi il pallone dell’1-0, ma tutto solo in area calcia incredibilmente sull’esterno della rete. Gol sbagliato, gol subito è una legge non scritta del calcio e quattro minuti dopo il tiro di Insigne viene fermato con la mano da Bouchalakis e per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto Jorginho è perfetto e l’Italia passa in vantaggio. 

La squadra di Roberto Mancini vuole il raddoppio per mettere al sicuro risultato e qualificazione. Insigne lo sfiora con un bel destro a giro, mentre lo trova Federico Bernardeschi. Sinistro potente del giocatore della Juventus, che complice una deviazione finisce proprio nell’angolino dove Paschalakis non può arrivarci. Non succede più nulla e al fischio finale può cominciare la festa dell’Italia.

Il prossimo appuntamento per l’Italia sarà martedì in Liechtenstein e sicuramente ci sarà l’occasione per Roberto Mancini per apportare numerosi cambiamenti di formazione, provando anche chi ha giocato meno in queste Qualificazioni. Adesso comunque è solo il momento di festeggiare, perchè dopo la mancata qualificazione ai Mondiali c’era bisogno di una serata così.

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Foto: LaPresse