Calcio, Qualificazioni Europei Under21 2021: Armenia-Italia 0-1, decide un gol di Scamacca, azzurrini spreconi ma fortunati nel finale

Termina 1-0 all’Academy Stadium di Yerevan il terzo incontro del Gruppo 1 delle qualificazioni agli Europei 2021 Under21 di calcio tra Armenia e Italia. Gli azzurrini si sono imposti grazie ad un gol di Gianluca Scamacca al 20′, non concretizzando tantissime chance e rischiando il clamoroso pareggio dei padroni di casa nel finale, per la traversa colpita da Bichakhchyan. La selezione di Paolo Nicolato ottiene tre punti importanti, salendo a quota 7 punti dopo tre partite e portandosi in scia all’Irlanda, capolista del girone con 10 punti ma avendo disputato un match in più. Domani gli irlandesi sfideranno l’Islanda e sarà un match importante per delineare gli equilibri del raggruppamento.

PRIMO TEMPO – Nicolato punta su un 4-3-3 con Sottil, Cutrone e Scamacca a comporre il tridente; Locatelli in cabina di regia supportato da Frattesi e Zanellato; Adjapong, Ranieri, Bastoni e Luca Pellegrini a formare il quartetto difensivo a protezione della porta di Carnesecchi. Gli armeni rispondono con un 4-2-3-1 accorto e con unico riferimento offensivo Hovhannisyan. Gli azzurrini iniziano con il piglio giusto, mettendo sotto pressione i portatori di palla avversari e sfondando sulla fascia destra con Sottil. Sugli sviluppi di una palla inattiva, Zanellato colpisce a colpo sicuro ma la retroguardia armena si salva miracolosamente. La formazione nostrana ha il pallino del gioco in mano e al 19′ Cutrone prova a rendersi pericoloso ma la sua conclusione non è sufficientemente potente. Due minuti dopo arriva il gol del vantaggio azzurro: splendido cross dall’out destro di Sottil per l’incornata di Scamacca che non dà scampo ad Aslanyan. Avanti di un gol, l’Italia ha subito la chance per il raddoppio: Cutrone si divora letteralmente la marcatura, cercando un pallonetto per sorprendere il portiere avversario fuori dai pali, dopo che un difensore armeno involontariamente gli aveva accomodato il pallone sul piede. Ancora l’ex attaccante del Milan vicinissimo al 2-0: bella palla filtrante di Frattesi ma la conclusione della punta non è sufficientemente angolata e l’estremo difensore armeno respinge. I ragazzi del Bel Paese corrono qualche rischio in contropiede, quando al 25′ Melkonyan cerca un tiro dai trenta metri a spiovere ma Carnesecchi si rifugia in corner. I ritmi si abbassano ma al 39′ altra occasione clamorosa sprecata dall’Italia: ottimo spunto sulla sinistra di Pellegrini, cross a mezza altezza ma Scamacca non impatta bene e non inquadra la porta da posizione favorevolissima.

SECONDO TEMPO – Il tema tattico del confronto non cambia e la squadra di Nicolato è troppo sprecona negli ultimi 20 metri. Cutrone si conferma con le polveri bagnate in più di una circostanza e non si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Lo stesso discorso riguarda Pellegrini che, solo davanti al portiere, non si coordina al meglio per andare a segno. Il CT ricorre alla panchina per trovare il secondo gol ma manca la dovuta lucidità. Nei minuti di recupero la difesa azzurra barcolla: Melkonyan sfiora il pari con un colpo di testa insidioso e poco dopo la traversa di Bichakhchyan con un tiro a giro fa venire i brividi. Nel ribaltamento di fronte ancora Cutrone non sfrutta a dovere una ripartenza, con Pinamonti libero davanti al portiere avversario. Arriva il triplice fischio del sig. Adam Farkas a porre termine alla sfida sul punteggio di 1-0.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse