Ciclismo, Romain Bardet: “Il Giro d’Italia nel 2020 è una possibilità reale prima di Olimpiadi e Mondiali”

Dopo il deludente Tour de France 2019, il ciclista francese Romain Bardet non vede l’ora di tuffarsi nella prossima stagione e a CyclingNews.com ha tracciato un bilancio della stagione, con un occhio alla possibile programmazione del 2020, tra grandi giri, Olimpiadi e Mondiali.

La delusione per il Tour è stata forte: “È stato qualcosa che non avevo mai sperimentato prima, una stagione così difficile, molto al di sotto delle mie aspettative. Fino a quel momento, la mia progressione era stata più o meno lineare, con ogni stagione un po’ migliore della precedente“.

Ora però il peggio sembra essere passato: “Mi sento fresco, pronto ad iniziare la prossima stagione. Non vedo l’ora di viaggiare in Australia per la prima gara. È un vero lusso fare una pausa, normalmente ho solo tre o quattro settimane di riposo. Ho ricominciato a correre all’inizio di ottobre, quindi questo mi ha dato molto tempo per iniziare a lavorare. Sto facendo un po’ di pista, e farò ciclocross a novembre“.

Nel 2020 Bardet potrebbe prendere parte al Giro d’Italia: “È una possibilità reale. Sono curioso di vedere cosa posso fare in un Grand Tour che non sia il Tour de France. Ci sono sicuramente molti chilometri di prove a cronometro, ma per me non è un problema“.

Poi spazio ad Olimpiadi e Mondiali: “Personalmente, vorrei andare ai Giochi Olimpici ed ai Campionati del Mondo. Sono fortunato ad avere questi percorsi quest’anno, e conosco le mie capacità nelle gare di un giorno, quindi ho grandi motivazione. È molto più difficile prepararsi per un Grand Tour e per una classica, ma penso che con un calendario equilibrato potrei essere competitivo su entrambi i fronti“.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Pier Colombo