Ciclismo su pista, Europei Apeldoorn 2019: i risultati di sabato 19 ottobre. Azzurri sul podio nella corsa a punti: Confalonieri splendido oro, Scartezzini bronzo col brivido

L’Italia raddoppia gli ori ed anche i bronzi agli Europei di ciclismo su pista di Apeldoorn nella penultima giornata, che riserva agli azzurri una girandola di emozioni fortissime. Il secondo oro azzurro porta la firma di Maria Giulia Confalonieri: l’azzurra ha saputo gestire bene la pressione ed ha difeso il titolo conquistato due anni fa con una gara sontuosa. La 26enne nativa di Giussano ha messo in mostra non solo una condizione fisica straordinaria, ma una grandissima lucidità e personalità.

Dopo aver lasciato un po’ di spazio alle avversarie nei primi due sprint, Confalonieri è salita in cattedra vincendo il terzo. L’azione decisiva, però, è arrivata qualche minuto più tardi, quando è riuscita a conquistare giro e sprint e conseguenti 20 punti. L’azzurra negli ultimi tre sprint ha portato a casa due vittorie ed un secondo posto confermandosi nuovamente la regina continentale della corsa a punti.

Beffa prima e gioia immensa poi per Michele Scartezzini nella corsa a punti maschile. L’azzurro ha inizialmente chiuso al quarto posto la sua gara ma poi la giuria gli ha restituito il maltolto (due punti) regalando all’Italia la quinta medaglia della rassegna continentale. Pronti, via, e subito un attacco di Hayter e Malmberg che conquistano il giro. Arriva poi il momento di Scartezzini, che si lancia all’attacco insieme a Coquard e ad altri tre atleti. I coraggiosi conquistano il giro con il francese che vola in testa a 28 punti ed il nostro ad inseguire a 22. Stesso risultato anche per Volikakis e Downey. Scartezzini decide di provarci, il gruppo per qualche tornata lo tiene sotto controllo, ma l’azzurro riesce ancora una volta a conquistare il giro. Il 27enne per risalire in zona podio ci riprova riuscendo ad ottenere per due volte il giro.

A questo punto Scartezzini sarebbe sul podio quando mancano quattro tornate dalla fine. Alle sue spalle Volikakis beffa il nostro all’ultimo sprint che si chiude con Coquard primo in volata ed in classifica generale, secondo van Schip ed il greco che sbatte inizialmente fuori dal podio l’azzurro, il quale però aveva conquistato due punti nello sprint precedente, quando era in caccia, e dunque porta a casa uno splendido bronzo, completando la bella giornata azzurra.

Passando all’inseguimento maschile, delusione per l’azzurro Davide Plebani, che chiude solo in ottava posizione con il tempo di 4:18.208, mentre promette bene il giovane Milan che è decimo nonostante un problema fisico. A trionfare è stato il francese Ermenault Corentin con 4:10.314. Il transalpino è sceso in pista abbastanza presto e forse un po’ a sorpresa ha conquistato un oro meritato. In seconda piazza il tedesco Domenic Weinstein in 4:12.125. A chiudere il podio lo svizzero Stefan Bissegger con il tempo di 4:13.242.

A chiudere il programma odierno le finali del keirin maschile e femminile. Tra gli uomini trionfa l’olandese Lavreysen, che parte a due giri dalla fine e non si fa più raggiungere, secondo posto per il russo Dimitriev, terza piazza e bronzo per lo svizzero campione del mondo Buchli. Per quanto concerne le donne, la francese Gros supera con un colpo di reni la tedesca Friedrich, la quale aveva fatto volata di testa negli ultimi due giri, bronzo per la russa Shmeleva.

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