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Ciclismo su pista, Europei 2019: la situazione dell’Italia nei ranking olimpici. Appuntamento fondamentale per l’inseguimento a squadre

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Gli Europei 2019 di ciclismo su pista, che si svolgeranno da mercoledì 16 a domenica 20 ottobre ad Apeldoorn (Olanda), saranno una tappa fondamentale nel percorso di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Infatti questa rassegna continentale metterà in palio punti pesanti per il ranking olimpico, trattandosi del secondo evento più importante in termini di coefficiente dopo i Mondiali. Questa graduatoria determinerà quali Nazioni otterranno il pass per il Giappone e quindi realizzare un buon risultato al velodromo Omnisport significherà fare un passo in avanti importante verso la qualificazione. Andiamo quindi ad analizzare la situazione dell’Italia nel ranking olimpico delle differenti specialità.

Partiamo dall’inseguimento a squadre, dove l’Italia si trova al sesto posto al femminile e all’ottavo al maschile. Per ottenere il pass servirà chiudere tra le prime otto e ciò fa capire come questi Europei saranno un appuntamento decisivo, considerando anche che centrare la qualificazione in questa specialità darebbe diritto a schierare anche una coppia nella Madison e un atleta nell’Omnium.

Guardando la graduatoria nel dettaglio, al maschile l’Italia ha lo stesso punteggio di Germania e Nuova Zelanda, con un margine minimo sulla Svizzera, ma più importante su Belgio e Polonia. Con un risultato di rilievo gli azzurri potrebbero quindi superare i tedeschi e distanziare gli inseguitori.

Inseguimento a squadre maschile
1 Canada 6800
2 Australia 6580
3 Gran Bretagna 6360
4 Danimarca 5840
5 USA 5570
6 Germania 5150
7 Nuova Zelanda 5150
8 Italia 5150
9 Svizzera 5030
10 Belgio 4520

Al femminile invece alle spalle dell’Italia troviamo Germania, Belgio e Francia. Anche in questo caso sono Nazioni europee, quindi c’è la possibilità di aumentare in modo consistente il vantaggio al termine di questa manifestazione.

Inseguimento a squadre femminile
1 Gran Bretagna 6900
2 Canada 6810
3 Australia 6800
4 USA 6330
5 Nuova Zelanda 6180
6 Italia 5880
7 Germania 5310
8 Belgio 4380
9 Francia 4290
10 Corea del Sud 4110

Passiamo quindi alla velocità a squadre, dove l’Italia è molto lontana dalla zona qualificazione. Infatti il pass è riservato alle prime otto, mentre il Bel Paese occupa la 18ma posizione al femminile e addirittura la 31ma al maschile. Servirà quindi una vera impresa in questi Europei per avvicinarsi alla top10.

Velocità a squadre maschile
1 Olanda 5400
2 Francia 4672.5
3 Australia 4260
4 Gran Bretagna 4185
5 Trinidad e Tobago 4110
6 Germania 4020
7 Nuova Zelanda 4012.5
8 Russia 3892.5
9 Poland 3675
10 Cina 3510

31 Italia 405

Velocità a squadre femminile
1 Russia 3350
2 Australia 3225
3 Messico 3040
4 Germania 3030
5 Cina 2925
6 Olanda 2650
7 Francia 2545
8 Ucraina 2310
9 Lituania 2290
10 Polonia 2055
11 Nuova Zelanda 2050
12 Spagna 1990
13 Corea del Sud 1885
14 Canada 1795
15 Gran Bretagna 1730
16 USA 1605
17 Hong Kong 1555
18 Italia 1205

Per quanto riguarda invece Keirin e velocità individuale, le migliori sette nazioni non qualificate nella velocità a squadre avranno la possibilità di schierare un atleta in entrambe le specialità. L’attuale situazione dell’Italia è anche qui molto complicata. Infatti nel Keirin è 30ma al femminile e 34ma al maschile, mentre nella velocità individuale è 27ma al femminile e 39ma al maschile, quindi lontanissima dalla zona qualificazione. Solo un clamoroso exploit degli azzurri potrebbe riportarci in corsa.

Keirin maschile
1 Giappone 4605
2 Olanda 4036
3 Australia 3705
4 Germania 3385
5 Malesia 3355
6 Colombia 3257
7 Francia 3165
8 Gran Bretagna 3080
9 Canada 3070
10 Nuova Zelanda 2875
11 Trinidad e Tobago 2765
12 Repubblica Ceca 2225
13 Polonia 2200
14 Venezuela 1930
15 Brasile 1740
16 Sud Africa 1641
17 Kazakistan 1487
18 Spagna 1115
19 Argentina 1090
20 Corea del Sud 1030

34 Italia 576

Keirin femminile
1 Australia 4825
2 Hong Kong 4100
3 Russia 3905
4 Olanda 3890
5 Canada 3260
6 USA 3220
7 Giappone 3115
8 Francia 3080
9 Colombia 2775
10 Cina 2275
11 Nuova Zelanda 2125
12 Corea del Sud 2120
13 Belgio 2115
14 Gran Bretagna 2110
15 Messico 1885
16 Lituania 1780
17 Germania 1670
18 Polonia 1610
19 Ucraina 1435
20 Sud Africa 1401

30 Italia 595

Velocità individuale maschile
1 Olanda 6530
2 Australia 5915
3 Trinidad e Tobago 4570
4 Francia 3690
5 Nuova Zelanda 3580
6 Gran Bretagna 3560
7 Russia 2951
8 Polonia 2862
9 Germania 2711
10 Giappone 2502
11 Canada 2293
12 Colombia 2063
13 Cina 2000
14 Suriname 1950
15 Repubblica Ceca 1785
16 Malesia 1450
17 Sud Africa 1145
18 Venezuela 1108
19 Lituania 1015
20 Ungheria 960

39 Italia 152

Velocità individuale femminile
1 Australia 5030
2 Hong Kong 4875
3 Russia 4566
4 Germania 4440
5 Olanda 3545
6 Ucraina 3392
7 Nuova Zelanda 3041
8 Canada 2976
9 Francia 2875
10 USA 2838
11 Messico 2618
12 Lituania 2320
13 Colombia 2077
14 Cina 1976
15 Gran Bretagna 1866
16 Spagna 1822
17 Corea del Sud 1690
18 Giappone 1337
19 Polonia 1079
20 Sud Africa 1022

27 Italia 510

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1 Commento

1 Commento

  1. Andry84

    14 Ottobre 2019 at 13:59

    Qualificare il quartetto non dà la possibilità di qualificare anche l’omnium, per quello occorre qualificarsi nella classifica di specialità, oppure tramite la madison per le nazioni che non qualificano il quartetto. Praticamente nelle prove endurance chi qualifica il quartetto e l’omnium avrà diritto a portare 5 atleti a Tokyo e a partecipare a tutte e 3 le prove, mentre chi non qualifica il quartetto ma solo la madison non potrà convocare più di 2 atleti, uno dei quali avrà comunque diritto a partecipare anche all’omnium.

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