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Ciclismo su pista, Europei 2019: niente da fare per Elia Viviani, solo sesto nell’omnium. Mostruoso oro di Thomas

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Una giornata tutt’altro che positiva. Elia Viviani torna per un attimo sulla terra dopo l’ennesimo capolavoro di qualche giorno fa, con la medaglia d’oro nell’eliminazione. La stanchezza di fine stagione (e anche qualche problema fisico) ovviamente si fa sentire per il fenomenale velocista tricolore: il campione olimpico dell’omnium non va oltre il sesto posto nella propria specialità agli Europei di ciclismo su pista in quel di Apeldoorn (Olanda).

Le difficoltà si erano viste sin dal mattino, con la nona piazza nello scratch e la sesta nella Tempo Race. Poi la rimonta, con la vittoria nell’eliminazione. In piena battaglia per il podio alla vigilia della corsa a punti finale, il veneto non si è disimpegnato al meglio: ha agguantato un giro, ma poi a mano a mano si è allontanato dalla lotta per il successo e per le medaglie. 123 punti e tantissime lunghezze di differenza dalla vetta.

Eccezionale oggi il transalpino Benjamin Thomas: 171 punti per lui, semplicemente devastante in ogni prova. Non c’è stata storia. Dopo il record Europeo nell’inseguimento a squadre con la Danimarca Lasse Norman Hansen coglie anche l’argento a livello individuale con 163 punti. Prova regolare per Oliver Wood: 150 punti per il britannico che all’ultima volata si è andato a prendere la medaglia. Niente da fare per lo spagnolo Torres, nonostante una corsa a punti eccellente.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Nicola Devecchi / Shutterstock.com

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