Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Formula 1
F1, Risultato FP1 GP Messico 2019: Lewis Hamilton è primo, ma Leclerc vola con le medie ed è in scia. Vettel 6°
Lewis Hamilton (Mercedes) chiude al comando la prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico 2019 di Formula Uno. Sul tracciato intitolato ai fratelli Rodriguez il pilota inglese, che potrebbe conquistare proprio a Città del Messico il suo sesto titolo iridato, ha fatto segnare il miglior tempo, con una Mercedes che sembra a suo agio in tutti i settori del circuito. Discorso simile anche per la Red Bull, con entrambi i piloti nei piani alti della classifica, mentre la Ferrari, specialmente con Charles Leclerc, ha impressionato con le gomme medie, fermandosi a pochi centesimi dai rivali, con una mescola di svantaggio.
Davanti a tutti, come detto, il portacolori delle Frecce d’argento con il crono di 1:17.327 con gomma soft, precedendo di appena 119 millesimi Charles Leclerc (Ferrari) che ha fissato questo ottimo tempo con gomma media che in teoria, dovrebbe avere un secondo di differenza rispetto a quella marchiata di rosso. Terza posizione per colui che ha vinto le ultime due edizioni della gara messicana: Max Verstappen. L’olandese della Red Bull, infatti, ha chiuso in 1:17.461 a 134 millesimi dalla vetta, a sua volta con gomme soft. Quarta posizione per il suo compagno di scuderia, il thailandese Alexander Albon in 1:17.949, a 622 millesimi (soft), mentre è quinto Valtteri Bottas (Mercedes) a 678 (soft), che inizia in affanno il suo post-Suzuka.
Non va oltre la sesta posizione, invece, Sebastian Vettel (Ferrari) in 1:18.218 a 891 millesimi (con gomme medie), ma non riuscendo a completare un giro perfetto per colpa del traffico. Settimo tempo per lo spagnolo Carlos Sainz (McLaren) in 1:18.401 a 1.074, ottavo per il francese Pierre Gasly (Toro Rosso) in 1:18.593 a 1.266, quindi nono il suo compagno di team, il russo Daniil Kvyat a 1.508, con Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) decimo a 1.632, tre gradini sopra il suo vicino di box, Kimi Raikkonen, a 1.878.
La sessione ha preso il via con l’asfalto ancora leggermente umido dopo la pioggia caduta nel corso della notte ma, in breve tempo, si sono potute montare le gomme da asciutto, per una sessione regolare anche se con poca azione in pista nella prima mezz’ora. La FP1 ha visto anche una bandiera rossa a 30 minuti dalla conclusione, con il canadese Lance Stroll (Racing Point) che è andato a sbattere in curva 16 perdendo la sua monoposto in uscita dallo Stadio del baseball. Ma quello dell’ex Williams non è stato l’unico errore di questo turno. Sono stati numerosi, infatti, i bloccaggi delle gomme in frenata (specialmente in curva 1 e curva 12) e le sbavature, specialmente nel T2, il settore più guidato.
Negli ultimissimi minuti della sessione mattutina alcuni piloti hanno dato il via alle prime simulazioni di passo gara, con tempi ancora interlocutori sul passo dell’1:21 medio-alto, ma con crolli rapidissimi di prestazioni con gli pneumatici rovinati dal graining specialmente in casa Mercedes. I protagonisti torneranno in scena alle ore 21.00 italiane per una FP2 che sarà decisamente più indicativa, con pista meno sporca e piloti che potranno spingere al massimo. In serata, secondo le previsioni, dovrebbe piovere nuovamente, per cui si corre il rischio che domani la FP3 faccia ripartire tutto da zero.
CLASSIFICA TEMPI FP1 GP MESSICO 2019 – F1
1 | 44 | L. Hamilton (B) | Mercedes | 1’17″327 | 25 | ||
2 | 16 | C. Leclerc (M) | Ferrari | +00″119 | 1’17″446 | 23 | |
3 | 33 | M. Verstappen (B) | Red Bull | +00″134 | 1’17″461 | 17 | |
4 | 23 | A. Albon (B) | Red Bull | +00″622 | 1’17″949 | 12 | |
5 | 77 | V. Bottas (B) | Mercedes | +00″678 | 1’18″005 | 25 | |
6 | 5 | S. Vettel (M) | Ferrari | +00″891 | 1’18″218 | 20 | |
7 | 55 | C. Sainz (B) | McLaren | +01″074 | 1’18″401 | 21 | |
8 | 10 | P. Gasly (M) | Toro Rosso | +01″266 | 1’18″593 | 19 | |
9 | 26 | D. Kvyat (M) | Toro Rosso | +01″508 | 1’18″835 | 21 | |
10 | 99 | A. Giovinazzi (B) | Alfa Romeo | +01″632 | 1’18″959 | 22 | |
11 | 27 | N. Hulkenberg (B) | Renault | +01″684 | 1’19″011 | 22 | |
12 | 20 | K. Magnussen (B) | Haas | +01″686 | 1’19″013 | 12 | |
13 | 7 | K. Raikkonen (B) | Alfa Romeo | +01″878 | 1’19″205 | 15 | |
14 | 4 | L. Norris (B) | McLaren | +01″972 | 1’19″299 | 23 | |
15 | 3 | D. Ricciardo (B) | Renault | +02″172 | 1’19″499 | 23 | |
16 | 18 | L. Stroll (M) | Racing Point | +02″352 | 1’19″679 | 11 | |
17 | 11 | S. Perez (M) | Racing Point | +02″390 | 1’19″717 | 17 | |
18 | 8 | R. Grosjean (B) | Haas | +02″523 | 1’19″850 | 22 | |
19 | 63 | G. Russell (B) | Williams | +03″221 | 1’20″548 | 26 | |
20 | 40 | N. Latifi (B) | Williams | +04″239 | 1’21″566 | 18 |
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
alessandro.passanti@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
FOTOCATTAGNI