Formula 1

F1, Sebastian Vettel: “Ho sbagliato a disobbedire all’ordine di scuderia. Lotta intensa con Leclerc”

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Giornata di dichiarazioni a Suzuka dove nel weekend si correrà il GP del Giappone 2019, tappa del Mondiale F1 che è però fortemente a rischio a causa del tifone Hagibis che si sta abbattendo sulle isole nipponiche. Si torna in pista dopo il discusso GP di Russia dove Sebastian Vettel si è dovuto ritirare a causa di un problema meccanico dopo che non aveva risposto a un ordine di scuderia che prevedeva l’inversione di prima e seconda posizione con Charles Leclerc.

Il tedesco ha parlato alla vigilia dell’appuntamento nel Sol Levante: “Cosa ci siamo detti con Mattia Binotto? Abbiamo parlato e chiarito tutto, ora guardiamo avanti. Dobbiamo lavorare come squadra. Alcune cose si potevano fare meglio ma abbiamo analizzato cosa non ha funziona e guardiamo avanti. Parlare di quale accordo ci fosse o non fosse prima del via del GP di Russia o di chi avesse ragione e chi no, forse oggi non è così importante. Ma ovviamente ho ricevuto un ordine via radio per scambiare le posizioni, e non l’ho fatto. E questo non è stato corretto. In generale, tutto è chiaro. Ci siamo parlati, come sempre, c’è stata una conversazione su questo così come su altri temi. Non farei tanto clamore per l’intera storia”.

Il quattro volte Campione del Mondo si è soffermato anche sul rapporto col compagno di squadra che sembra essere diventato problematico: “Charles è veloce, con lui c’è una battaglia intensa, ma battere lui non è vincere il mio campionato. Si cerca sempre di battere il proprio compagno, in una squadra ci sono due auto quindi è una normale competizione, siamo cresciuti cercando di essere più veloci di tutti gli altri. Certo non mi piace essere più lento di lui, ma so che devo solo estrarre il meglio dalla macchina e so che in me ci sono le capacità di farlo“.

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