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Ginnastica, Mondiali 2019: Finale a squadre, nuovo format con le atlete “alternate”. Come funziona e cosa cambia?

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Oggi pomeriggio (ore 14.30) si disputerà la Finale a squadre femminile dei Mondiali 2019 di ginnastica artistica, alla Schleyer Halle di Stoccarda (Germania) si assegneranno le prime medaglie di questa rassegna iridata e ci sarà una grande novità nel format di gara. Confermato il 4-3-3 (ogni squadra schiera tre ginnaste su ogni attrezzo, tutti i punteggi vengono considerati ai fine della classifica generale) ma le atlete non si esibiranno più in blocco: fino allo scorso anno le tre ginnaste di una Nazione si esibivano una dopo l’altra su un attrezzo e poi passavano il testimone alle tre ragazze dell’altra squadra con cui giravano.

Oggi, invece, le atlete di formazioni diverse si alterneranno tra loro. Guardiamo ad esempio la prima rotazione al corpo libero che coinvolge Italia e Gran Bretagna: apre Alice Kinsella, poi toccherà a Giorgia Villa, successivamenta Taeja James e Asia D’Amato, a chiudere Elissa Downie e Desiree Carofiglio. In passato, invece, avremmo visto questo schema: Kinsela-James-Downie, Villa-D’Amato-Carofiglio. Un piccolo dettaglio che però può cambiare alcuni aspetti dal punto di vista psicologico e tecnico.

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Foto: Simone Ferraro/FGI

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