Artistica
Ginnastica, Mondiali 2019: Italia, facci sognare! Fate per la rivincita nella Finale a squadre, obiettivo top-5 ma si cerca la magia
CLICCA QUI PER LA DIRETTA LIVE DELLA FINALE A SQUADRE FEMMINILE DALLE ORE 14.30 (8 OTTOBRE)
L’Italia è salita sul podio della gara a squadre dei Mondiali soltanto una volta, ma bisogna risalire addirittura al 1950, quando le azzurre conclusero alle spalle di Svezia e Francia in quel di Basilea: era la terza edizione della rassegna iridata, si ritornava in pedana dopo la seconda guerra mondiale, gli USA e la Cina erano fuori dalla ginnastica artistica che contava, l’URSS doveva ancora iniziare il suo dominio. La nostra Nazionale si mise al collo la medaglia di bronzo, ma da quel momento non sono più arrivate gioie in un panorama internazionale decisamente più competitivo e stravolto sotto ogni punto di vista, era davvero un’altra ginnastica, che non è minimamente confrontabile con quella odierna.
Il miglior risultato della storia contemporanea è il quarto posto ottenuto a Stoccarda nel 2007, quando la squadra trascinata da Vanessa Ferrari, già capace l’anno prima di vincere gli Europei a Volos, concluse alle spalle di USA, Cina e Romania, ma davanti alla Russia, che si suicidò con un clamoroso 0 al volteggio rimasto nella memoria di tutti gli appassionati. Un piazzamento ai piedi del podio davvero di lusso per l’Italia che oggi pomeriggio, sempre alla Schleyer Halle di Stoccarda, tornerà a disputare la Finale a squadre dopo quattro anni dall’ultima volta, e con il concreto obiettivo di agguantare la top-5: il nostro quintetto ha nelle gambe questi numeri, anche se servirà la gara perfetta, a maggior ragione considerando che si gareggia con la brutale formula 4-3-3 che non consente scarti ed obbliga a tenere in considerazione i tre punteggi ottenuti sui vari attrezzi.
Le Fate incominceranno la loro avventura al corpo libero, Giorgia Villa e Asia D’Amato dovranno essere estremamente concrete prima di passare il testimone a Desiree Carofiglio a cui si chiede l’esercizio della vita (è stata bravissima in qualifica). Poi si va sugli attrezzi di punta della nostra formazione: al volteggio sono attesi i doppi avvitamenti in serie di Giorgia Villa, Asia ed Alice D’Amato, mentre alle parallele asimmetriche serviranno delle prestazioni da urlo da parte della bergamasca, della genovese e di Elisa Iorio, che entrerà a gara in corso per dire la sua nella specialità a lei più congeniale. A quel punto si spera di aver sbagliato poco o nulla, per poi stringere i denti alla trave: in qualifica sono arrivate tre cadute, oggi bisognerà rimanere in piedi per il riscatto e per chiudere in bellezza.
USA imbattibili, Cina e Russia chiaramente superiori, ma attenzione a possibili errori ,soprattutto di Melnikova e compagne, che potrebbero anche rimescolare le carte in tavola: in quel caso l’Italia potrebbe anche provarci insieme alla Francia di Melanie De Jesus Dos Santos. Essere nelle prime cinque posizioni, cioè davanti ad Olanda, Gran Bretagna e Canada è invece l’obiettivo concreto.
LA PRESENTAZIONE GENERALE DELLA GARA
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Simone Ferraro/FGI