Ginnastica, Mondiali 2019: le pagelle dell’Italia. Moschettieri da brivido, Lodadio e compagni spaziali: gara da pass olimpico?

L’Italia maschile è stata eccezionale nelle qualificazioni dei Mondiali 2019 di ginnastica artistica, gli azzurri si sono resi protagonisti di una gara bellissima e hanno totalizzato 245.996 punti nella prima suddivisione: basteranno per qualificarsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020? Lo scopriremo soltanto nella giornata di domani ma ai Moschettieri va tributato un grandissimo applauso per come hanno interpretato questa rassegna iridata. Di seguito le pagelle dei ragazzi del DT Giuseppe Cocciaro.

MARCO LODADIO: 9. Un capitano con i fiocchi, semplicemente encomiabile: guida il gruppo con personalità, ci mette l’anima, si sacrifica su attrezzi non suoi come corpo libero e parallele per il bene della squadra, non molla mai di un centimetro e cementa un quintetto immenso. Il Cavaliere del Castello non delude agli anelli dove stampa un perentorio 14.666 da vero bronzo iridato e argento europeo qual è: basterà per la finale di specialità? Oggi contava solo il bene dell’Italia.

NICOLA BARTOLINI: 7,5. Ha piazzato le due bordate che gli erano richieste alla vigilia: 14.700 al volteggio, 14.100 al corpo libero. Il sardo è ormai entrato in una nuova dimensione da un paio di stagioni, un ragazzo decisamente quadrato e concreto in pedana che ha trovato la giusta stabilità e la convinzione giusta per esprimersi a certi livelli. Peccato per la caduta al cavallo ma ha reagito brillantemente.

LUDOVICO EDALLI: 7,5. L’Italia era in affanno al cavallo dopo le cadute di Mozzato e Bartolini, c’era il rischio di sprofondare ulteriormente e invece il bustocco ci ha messo una pezza con tutta la sua esperienza salvando la rotazione dell’Italia. Molto concreto e preciso per tutta la gara, sbavature contenute al massimo e un totale di 81.698 nel concorso generale.

CARLO MACCHINI: 7. La sostanza sta tutta in quel sublime 14.200 alla sbarra con cui ha fatto respirare l’Italia a pieni polmoni. Serviva la prova di qualità di un ragazzo capace di conquistare il quarto posto di specialità agli ultimi Europei ed è puntualmente arrivata.

NICOLÒ MOZZATO: 7. Che peccato per la caduta al cavallo ma per il resto è stato bravissimo, una gara in continuo crescendo culminata col 14.200 alla sbarra. Il giovane all-arounder non ha deluso, non ha pagato l’emozione della rassegna iridata e ha portato a casa un totale di 80.566. Eccellente uomo squadra con un’umiltà infinita.

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Foto: Simone Ferraro/FGI