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Ginnastica, Mondiali 2019: prima suddivisione. L’Ucraina delude, l’Australia si porta in testa! Bachynska e Varinska in crisi

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A Stoccarda (Germania) sono ufficialmente incominciati i Mondiali 2019 di ginnastica artistica, prima giornata riservata alle qualificazioni femminili che si completeranno domani con l’assegnazione di nove pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Ad aprire le danze sono state Ucraina e Australia in una prima suddivisione che ha riservato delle importanti sorprese: tutti si aspettavano un exploit della compagine europea, data in grande crescita, ma le gialloblu hanno commesso un’infinità di errori e hanno totalizzato appena 156.961 punti chiudendo così alle spalle delle oceaniche (157.945). Sulla carta si tratta di punteggi abbastanza bassi e non dovrebbero bastare per qualificarsi ai Giochi ma può succedere di tutto in questi due giorni intensi di qualifiche.

Diana Varinska, Anastasiia Bachynska, Valeriia Osipova e Angelina Radivilova sono incappate in una serie di cadute alla trave (tre punteggi sotto i 12 punti) e hanno commesso molteplici sbavature al corpo libero (si salva Bachynska con 13.233), il 13.733 di Varinska alle parallele e una serie di discreti volteggi non bastano per stare davanti all’Australia, formazione coesa senza particolari stelle ma capace di difendersi egregiamente con Georgia-Rose Brown, Georgia Godwin, Emma Nedov, Kate McDonald, Talia Folino.

In questa suddivisione non sono arrivati grandi punteggi individuali. La dominicana Yamilet Pena Abreu guida al volteggio con 13.499, alle parallele primeggia l’ucraina Diana Varinska con 13.733, l’australiana Emma Nedov è davanti alla trave (13.100), l’australiana Georgia-Rose Brown ha ottenuto 13.300 al corpo libero e la connazionale Georgia Godwin occupa la prima posizione nel concorso generale con 53.331.

 

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Foto: Michele Morrone / Shutterstock.com

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