Golf, European Tour 2019: Garcia, Rahm e Cabrera Bello star dell’Open di Spagna. Sette italiani in gara

Nella settimana che precede l’Open d’Italia all’Olgiata, a nord di Roma, l’European Tour va in Spagna, a Madrid, per il Mutuactivos Open de España, nome commerciale di un evento che vive fin dal 1912 e spostato quest’anno da aprile a ottobre. Entrato nel tour europeo nel 1972, può vantare cinque vincitori spagnoli da quell’anno in avanti: Antonio Garrido, il leggendario Seve Ballesteros (tre volte), Sergio Garcia, Alvaro Quiros, Miguel Angel Jimenez e Jon Rahm (che è il detentore). Anche altri grandi sono riusciti a conquistare almeno un successo: Arnold Palmer, Bernhard Langer (due trionfi), Colin Montgomerie, Nick Faldo, Padraig Harrington sono tra questi. Nel 2012 ha iscritto il proprio nome nell’albo d’oro anche Francesco Molinari, ed è l’unico italiano ad aver vinto.

Con l’arrivo al Club de Campo Villa de Madrid, si presenta anche il gotha del golf spagnolo al via. Sergio Garcia, Jon Rahm, Rafa Cabrera Bello, Jorge Campillo, Adrian Otaegui, Miguel Angel Jimenez, Josè Maria Olazabal, Nacho Elvira, Pablo Larrazabal, Alvaro Quiros: loro e tanti altri cercano l’occasione buona per fare bene in patria. Rahm, come detto, difende il titolo, ma diventerebbe una storia da raccontare anche quella di Garcia, che non è riuscito a far suo il torneo che nel 2002. Con una discreta fetta di giocatori a riposo in attesa dell’evento di Roma e di un finale di stagione pronto ad accendere la battaglia per entrare nella Race to Dubai, i principali avversari degli spagnoli sono il sudafricano Justin Harding, il finlandese Mikko Korhonen, l’americano David Lipsky, il cinese Haotong Li, ma anche tanti portacolori dell’Italia.

Sono in sette, infatti, a battere bandiera tricolore in territorio iberico: Andrea Pavan, Renato Paratore, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli, Filippo Bergamaschi e Matteo Manassero. Nessuno di loro ha mai avvicinato il successo, due sono al debutto, molti sono in lotta per farsi largo nella Race to Dubai, ed in questo senso la presenza italiana è veramente folta. Francesco Molinari a parte (è 18°), la situazione attuale vede Pavan 26°, Migliozzi 44°, Bertasio 75°, Edoardo Molinari 76°, Gagli 90°, Paratore 98°: una situazione, dunque, che mostra tre italiani certi del pass per il torneo conclusivo dell’European Tour 2019 e altri quattro in corsa più o meno aperta per entrare nei magnifici 60.

Si gira su quello che in Spagna è chiamato “Recorrido Negro” (percorso nero), un par 71 di 6504 metri con diverse buche complicate da interpretare soprattutto all’inizio; i problemi diminuiscono poi nel finale. Il disegno è opera di Javier Arana ed è datato 1956. Arana è famoso anche per aver dato vita a El Saler, uno dei campi più conosciuti d’Europa. L’Open di Spagna godrà della copertura in streaming di GolfTv, che possiede i diritti del tour europeo.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: JK Multimedia / Shutterstock.com