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Golf, Open di Francia 2019: Colsaerts torna al successo sullo European Tour dopo sette anni beffando Hansen e Coetzee
Il belga Nicolas Colsaerts torna al successo sullo European Tour dopo oltre sette anni trionfando all’Open di Francia 2019. Seppur con qualche brivido finale il bombardiere di Bruxelles ha mantenuto la testa della leaderboard chiudendo il torneo con 272 colpi totali (-12 sul par del campo) e beffando di una sola lunghezza l’arrembante danese Joachim Hansen.
Sullo storico campo Albatros del Le Golf National, a sud-ovest di Parigi, Colsaerts si era presentato questa mattina sul tee di partenza da leader ma lo strepitoso avvio del ventinovenne di Hillerød (-5 dopo 15, in condizioni decisamente complicate) avevano acceso la battaglia tra i due. Succede tutto nel finale. Alla 14 l’eagle del belga lo lascia con due colpi di vantaggio, ma nella buca successiva il leader incappa in un pesantissimo doppio bogey che, con il contemporaneo birdie del rivale, ribalta completamente la classifica. Purtroppo per Hansen, però, anche lui è finito poi nei guai alla 16 nel momento meno opportuno, regalando due colpi al campo e non riuscendo più a recuperare nelle buche conclusive.
Colsaerts riassapora così il dolce gusto del successo sul Tour per la prima volta dopo il Volvo World Match Play Championship 2012 giocato in Andalusia, mentre per trovare una vittoria in stroke play bisogna scendere di un ulteriore anno, fino al Volvo China Open dell’aprile 2011.
In terza posizione a -10 si classifica il sudafricano George Coetzee che ha avuto nelle seconde 9 qualche chance di riacciuffare la vetta della classifica ma non ne ha saputo approfittare, terminando il quarto giro in par. Stesso score di giornata anche per lo statunitense Kurt Kitayama, quarto a -9. Un ottimo Martin Kaymer si ritrova in questo che è uno dei tornei baluardo della sua carriera, non solo ci ha vinto nel 2009 ma non ha mai perso una singola edizione da quando è diventato professionista nel 2005. Il tedesco ha chiuso in sesta posizione a -8, trovando quattro giri consecutivi sotto par compreso il -1 odierno che non è bastato per andare a caccia delle posizioni di vertice. Insieme a lui, con lo stesso score, troviamo lo scozzese Richie Ramsey e l’irlandese Gavin Moynihan, oggi entrambi in pari con il par del campo.
Per quanto riguarda l’Italia, questo Open di Francia non ha regalato grossi sorrisi ai nostri tre portacolori presenti. Al contrario, dopo il taglio mancato di Edoardo Molinari, sia Lorenzo Gagli che Renato Paratore hanno faticato a trovare il giusto ritmo, soprattutto da tee a green, e non sono riusciti a incidere. Il toscano si è rimesso tuttavia in corsa nel fine settimana con il secondo giro consecutivo sotto par (in 70 colpi) ed è stato in grado di risalire fino a una dignitosa 32esima posizione con lo score complessivo finale di -1, mentre il giocane romano si è fermato un colpo alle sue spalle dopo il 72 odierno, terminando 40esimo.
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Foto: shutterstock.com
michele.brugnara@oasport.it
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