Judo
Judo, Mondiali Junior 2019: Gennaro Pirelli si tinge di bronzo nei -90 kg! Kenny Bedel sfiora il podio nei -81 kg
E’ andata in archivio anche la terza giornata dei Mondiali juniores di judo sul tatami di Marrakech (Marocco). Tre le categorie protagoniste quest’oggi: i -81 ed i -90 kg maschili ed i -70 kg femminili.
In casa Italia si può sorridere, anche se un filo d’amarezza resta nel complesso. Si perché quest’oggi, dopo la medaglia arrivata ieri nei -73 kg da Edoardo Mella (bronzo), è stato Gennaro Pirelli ad aggiudicarsi il secondo bronzo (-90 kg) della spedizione tricolore. Il judoka napoletano è stato protagonista di un percorso esaltante, superando l’americano Jeffrey Stout (tre shido), il serbo Darko Brasnjovic (ippon), il padrone di casa Hamza Abdallaoui (tre shido) e il brasiliano Igor Morishigue (tre shido). Raggiunta la semifinale, Pirelli ha affrontato l’ungherese Roland Goz che lo ha sconfitto per effetto di un sode tsuri komi goshi che non ha dato scampo al nostro portacolori. Nel confronto per il terzo posto, quindi, Gennaro si è imposto contro il bosniaco Toni Miletic, trovando il modo per mettere in difficoltà tatticamente il suo avversario e chiudendo la contesa dopo 28″ del Golden Score grazie a tre shido. Il successo in questa categoria è andato al georgiano Lasha Bekauri, mentre l’argento è stato del magiaro Goz. Sempre Georgia sul podio con Louis Mai.
Nei -81 kg Kenny Bedel è stato anch’egli tra i protagonisti di questo day-3. L’atleta del Bel Paese si è sbarazzato del bulgaro Georgi Gramatikov, dell’ungherese Robert Rajkai e del brasiliano Marcelo Gomes con grande facilità (ippon). Purtroppo nei quarti di finale è arrivato lo stop per mano del russo David Karapetian (waza-ari), che ha costretto Bedel ai ripescaggi. Dopo aver battuto per ippon l’uzbeko Jaloliddin Kurbonmurodov, l’azzurrino ha affrontato il brasiliano Guilherme Schmidt. Un match molto equilibrato che si è deciso inevitabilmente al Golden Score. Dopo 1’30” un’azione dell’italiano sembrava essergli stata favorevole. Purtroppo però il “care-system” ha valutato “no score” quanto fatto da Bedel e dunque il confronto è stato vinto poco dopo dal verdeoro con una proiezione ben eseguita (waza-ari). Per quanto concerne l’altro italiano Giacomo Gamba, lo stop è arrivato al primo turno per mano del giordano Abdallah Miqdad (ippon). Il judoka italiano, come riporta il sito della Federazione italiana, è stato fortemente debilitato dalla febbre negli ultimi giorni e non era al meglio sul tatami. Georgia che ha potuto festeggiare anche in questa categoria, visto l’oro di Vladimir Akhalkatsi, che ha sconfitto il citato Karapetian (argento). Le due medaglie di bronzo sono state conquistate dall’azero Murad Fatiyev e dal brasiliano Schmidt, per l’appunto.
Nei -70 kg femminili Martina Esposito è stata subito estromessa dalla competizione, bloccata a terra dall’immobilizzazione della svizzera Gioia Vetterli, nella categoria che poi ha visto il successo della giapponese Mami Asahi.
Di seguito il riepilogo dei podi della terza giornata dei Mondiali Junior 2019 di judo:
-81 kg M: 1. Vladimir Akhalkatsi (Geo), 2. David Karapetian (Rus), 3. Murad Fatiyev (Aze) e Guilherme Schmidt (Bra), 5. Tato Grigalashvili (Geo) e Kenny Bedel (Ita)
-70 kg F: 1. Mami Asahi (Jpn), 2. Madina Taimazova (Rus), 3. Marlene Galandi (Ger) e Morgane Fereol (Fra), 5. Mina Agneta Ricken (Ger) e Mariam Tchanturia (Geo)
– 90 kg M: 1. Lasha Bekauri (Geo), 2. Roland Goz (Hun), 3. Gennaro Pirelli (Ita) e Louis Mai (Ger), 5. Toni Miletic (Bih) e Kosuke Mashiyama (Jpn)
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Foto: Fijlkam