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Karate, Premier League Mosca 2019: Italia in finale nel kata a squadre maschile. Bottaro, Busà e Crescenzo in lotta per il terzo posto

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Avvio positivo per gli azzurri nella Premier League di karate a Mosca (Russia). Il risultato più importante arriva nel kata a squadre maschile dove l’Italia vola in finale. Il terzetto formato da Gianluca Gallo, Alessandro Iodice e Giuseppe Panagia con una grande prestazione raggiunge l’atto conclusivo del torneo, dove domenica lotterà per la vittoria contro la Turchia. Gli azzurri hanno realizzato il quarto punteggio nel primo round (20.98), ma sono poi riusciti a dare il massimo sul tatami nel secondo e decisivo, vinto nettamente con 24.8, mentre nell’altra pool i turchi si sono imposti con 23.98. Le finali per il terzo posto saranno invece Russia2 (23.34) – Spagna (23.94) e Russia1 (23.78) – Malesia (24.46).

Nel kata femminile si conferma ancora ai vertici Viviana Bottaro, che è in finale per il terzo posto. La 32enne nativa di Genova ha chiuso in seconda posizione (25.26) il terzo round e domenica si giocherà un posto sul podio con la truca Dilara Eltemur (25.4). Nell’altra finale per il terzo posto si sfideranno la giapponese Hikaru Ono (25.54) e la statunitense Sakura Kokumai (25.08). Il duello per il successo sarà invece nuovamente tra la spagnola Sandra Sanchez (26.8) e la giapponese Kiyou Shimizu (25.62). Per quanto riguarda le altre italiane in gara, stop al secondo turno per Carola Casale e al primo per Terryana D’Onofrio, Noemi Nicosanti e Michela Pezzetti.

Combatterà per il terzo gradino del podio anche Angelo Crescenzo nei -60 kg. Il campione del mondo in carica ha dominato la propria pool, superando in successione il russo Stepan Efimenko, il kazako Kaisar Alpysbay e l’iraniano Ali Meskini. In semifinale l’azzurro si è pero dovuto arrendere 1-0 al macedone Emil Pavlov, che in finale sfiderà il turco Eray Samdan. Nella finale per il terzo posto Crescenzo affronterà invece il lettone Kalvis Kalnins. Finale per il terzo posto anche per Luigi Busà nei -75 kg. Il capitano azzurro si è imposto nella propria pool con i successi per senshu (1-1) con il serbo Ljubisa Maric, 2-1 con l’inglese Joe Kellaway, 4-0 con l’estone Pavel Artamonov e 3-2 con l’ucraino Stanislav Horuna. In semifinale Busà è stato però battuto per senshu (1-1) dal kazako Yermek Ainazarov e domenica lotterà per il podio con il bielorusso Ivan Korabau, che nell’ultimo turno dei ripescaggi ha battuto 8-6 Ahmed El Sharaby, impedendo così un derby azzurro. Lorenzo Pietromarchi era stato invece eliminato al terzo turno per hantei dall’iraniano Bahman Asgari Ghoncheh, mentre in finale Ainazarov affronterà l’azero Rafael Aghayev.

Per quanto riguarda le altre categorie, nei -55 kg si ferma ai ripescaggi il cammino di Lorena Busà, sconfitta 2-0 dalla kazaka Assel Serikova. In precedenza l’atleta dei Carabinieri era stata superata al terzo turno 5-1 dalla giapponese Sara Yamada, che in finale affronterà l’ucraina Anzhelika Terliuga. Al primo incontro erano state invece eliminate Francesca Cavallaro e Sara Cardin, battute 1-0 dalle kazake Sabina Zakharova e Gulmira Ussenova. Nei -50 kg viene eliminata al secondo turno Erminia Perfetto, battuta 8-0 dalla cinese Li Ranran. La finale sarà tra la tedesca Shara Hubrich e l’iraniana Sara Bahmanyar. Nei -67 kg stop al secondo turno per Luca Maresca e Lorenzo Milani, sconfitti rispettivamente 4-2 dall’uzbeko Ikboljon Uzakov e 8-0 dal kazako Didar Amirali, mentre al primo si era fermato Gianluca De Vivo, battuto per senshu (1-1) dal kazako Assylbek Muratov. La finale sarà tra l’egiziano Ali Elsawy e il francese Steven Dacosta.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: comunicato Fijlkam

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