Lewis Hamilton F1, GP Messico 2019: “Non abbiamo speranze di battere le Ferrari”

Lewis Hamilton e il titolo mondiale a un passo. Il britannico della Mercedes arriva al prossimo appuntamento iridato di F1 con un tesoretto importante sul secondo della graduatoria generale: 64 punti sul finlandese Valtteri Bottas (compagno di squadra). Le Frecce d’Argento, dopo aver festeggiato a Suzuka (Giappone) il titolo costruttori, hanno grandi chance di chiudere la partita con il “Re Nero” (clicca qui per tutte le possibili combinazioni).

Tuttavia, con fare quasi scaramantico, Lewis teme le caratteristiche del tracciato messicano, prossima sede del campionato. I lunghi rettilinei e la potenza non eccezionale del propulsore delle W10 sono alla base delle preoccupazioni del britannico: “Se vincerò il titolo mondiale in Messico? Non credo proprio, questa volta non abbiamo alcuna speranza di battere le Ferrari. Fatichiamo troppo nei rettilinei, sarà difficile vedersela anche con Red Bull e McLaren“, le parole di un “negativo” LH44, riportate da motosport.com.

Sarà vero? L’impressione è che Hamilton voglia un po’ mettere sotto pressione i competitors, scaricando su di loro la responsabilità di aggiudicarsi il successo di tappa. Indubbiamente il deficit in termini di potenza, specie nel confronto con la Rossa, è importante, ma nello stesso tempo il tratto più guidato potrebbe essere favorevole alla monoposto anglo-tedesca. Pertanto, forse, la realtà non è così funerea per il 34enne nativo di Stevenage.

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