Atletica
LIVE Atletica, Mondiali 2019 in DIRETTA: sfumano i sogni di Massimo Stano: stop and go letale! 4×100 donne in finale e a Tokyo!
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LA CRONACA DELLA 20 KM DI MARCIA MASCHILE
VIDEO IL RECORD DEL MONDO NEI 400 HS FEMMINILI
0.05: Grazie per averci seguito e buonanotte. Appuntamento a domani con la penultima giornata di gara
0.04: Chiude al 24mo posto Giupponi
0.02: Tredicesima piazza per Stano
0.00: Oro al Giappone, argento alla Russia, bronzo alla Svezia nella 20 km di marcia e l’Italia mastica amaro per l’ennesima squalifica di un Massimo Stano che fino allo stop & gol aveva fatto benissimo
23.57: Quarto posto per il turco Korkmaz, quinto Ikeda
23.57: Argento per la Russia con Mizinov, terzo posto per la Svezia con Karlstrom
23.56: Yamanishi vince con 1h26″03
23.56: Yamanishi vede il traguardo
23.55: Mizinov stacca un Karlstrom in difficolltà
23.53: Mizinov è secondo. Raggiunto e superato Karlstrom che però reagisce e torna sotto. Ci si gioca argento e bronzo
23.52: Ultimo chilometro per Yamanishi
23.50: tre penalità per Stano in due km e poi nei restanti cinque, ormai fuori dai giochi, non arrivano altre penalità,,, che stranezze in queste gare… Karlstrom, intanto, non è certo un maestro di stile ma nessuno dei giudici glielo fa notare
23.48: Al km 18 sale a 25″ il vantaggio di Yamanishi su un Karlstrom in difficoltà, terzo Mizinov a 10″ dallo svedese
23.43: Invariate le distanze tra Yamanishi e Karlstrom che resta a 16″, poi c’è Mizinov a 35″, Korkmaz a 45″
23.38: Stano passa a 2’50” dalla testa ai 15 km
23.36: Yamanishi sempre davanti al km 15, Karlstrom a 15″ prova a mettersi all’inseguimento, a 27″ Korkmaz, Mizinov, Ikeda
23.33: Yamanishi aumenta in testa. Al km 14 ha 16″ di vantaggio su Karlstrom, Korkmaz e Ikeda, a 20″ Mizinov
23.31: Stano fermo ai box
23.30: Francamente non si è capito il motivo delle tre proposte di squalifiuca per Stano in due km, sta di fatto che ancora una volta l’Italia esce danneggiata dalle scelte dei giudici. Non è la prima volta e purtroppo non sarà l’ultima
23.28: Finisce qui il sogno di Stano: arriva la terza proposta di squalifica e si dovrà fermare 2′
23.27: Al km 13 Yamanishi davanti e Stano è a 14″ assieme ai tre compagni di viaggio
23.24: Al km 12 sono 12″ i secondi di vantaggio del giapponese Yamanishi sul gruppetto dei quattro ma otto km con due proposte di squalifica rischiano di diventare un Calvario per l’azzurro
23.23: Doppia proposta di squalifica per Stano, deve stare attentissimo l’azzurro
23.21: Stano in testa al quartetto che inseguire il giapponese battistrada
23.16: Al km 11 Yamanishi sempre solo davanti e Stano è nel gruppo degli immediati inseguitori ora formato da 4 atleti, perchè Wang e Mizinov si sono un po’ staccati
23.14: Yamanishi davanti, alle spalle Karlstrom, Wang, Stano, Ikeda, Korkmaz e Mizinov a 13″
23.10: Al km 9 sono 13 i secondi di vantaggio per Yamanishi su un gruppetto di quattro atleti ma da dietro stanno risalendo la china
23.07: C’è un quartetto all’inseguimento di Yamanishi con Stano
23.05: Al km 8 Yamanishi, a 7″ Wang e Ikeda, subito dietro Bird-Smith e Stano
23.04: Adesso Yamanishi va in fuga e lascia sul posto Wang, Stano è quinto assieme ai migliori
23.01: C’è una coppia al comando: Yamanishi e Wang
23.00: Il giapponese Yamanishi si mette all’inseguimento di Wang, Stano resta coperto nel gruppo
22.58: Si stacca Giuppioni in fondo al gruppo
22.56: L’attacco secco, deciso del cinese Wang che raggiunge e supera Wilkinson, si sgretola il gruppo di testa, che perde pezzi. Stano è sempre nelle posizioni di testa
22.55: Il britannico Wilkinson prova a prendere il largo in testa
22.53: Dopo 5 km il gruppo di testa è formato da 40 atleti
22.50: Torna al comando della gara l’australiano Bird-Smith, bronzo olimpico a Rio
22.46: C’è Stano in testa ora
22.43: Al terzo km Stano è quarto. In testa sempre Castandea con un piccolo vantaggio sul gruppo. C’è anche Giupponi in testa
22.40: Il colombiano Castaneda è in testa al gruppo, ripreso l’australiano Bird-Smith
22.36: Dane Bird-Smith prende un piccolo vantaggio sul gruppo
22.32: Stano nelle posizioni di testa
22.30: Partiti!
22.25: Sono tre gli italiani ai nastri di partenza. Il più quotato è Massimo Stano, uno dei migliori al mondo in stagione, poi c’è Matteo Giupponi
22.23: Questi gli atleti al via della gara che scatterà fra qualchem minuto: Vasiliy Mizinov (Ana), Dane Bird-Smith (Aus), Rhydian Cowley (Aus), Aliaksandr Liakhovich (Blr), Caio Bonfim (Bra), Moacir Zimmermann (Bra), Evan Dunfee (Can), Zelin Cai (Chn), Kaihua Wang (Chn), Jiaxing Yin (Chn), Jhon Alexander Castañeda (Col), José Mauricio Arteaga (Ecu), Andrés Chocho (Ecu), Brian Daniel Pintado (Ecu), Diego García (Esp), Miguel Ángel López (Esp), Álvaro Martín (Esp), Gabriel Bordier (Fra), Kevin Campion (Fra), Tom Bosworth (Gbr), Callum Wilkinson (Gbr), Nils Brembach (Ger), Christopher Linke (Ger), Hagen Pohle (Ger), Érick Bernabé Barrondo (Gua), José Alejandro Barrondo (Gua), José María Raymundo (Gua), Irfan Kolothum Thodi (Ind), Devender Singh (Ind), Alex Wright (Irl), Matteo Giupponi (Ita), Massimo Stano (Ita), Koki Ikeda (Jpn), Eiki Takahashi (Jpn), Toshikazu Yamanishi (Jpn), Georgiy Sheiko (Kaz), Samuel Ireri Gathimba (Ken), Byeongkwang Choe (Kor), Hyunsub Kim (Kor), Marius Žiūkas (Ltu), José Leyver (Mex), Julio César Salazar (Mex), Carlos Sánchez Cantera (Mex), Luis Henry Campos (Per), José Carlos Mamani (Per), Dawid Tomala (Pol), Wayne Snyman (Rsa), Perseus Karlström (Swe), Salih Korkmaz (Tur), Ivan Losev (Ukr), Viktor Shumik (Ukr), Eduard Zabuzhenko (Ukr), Richard Vargas (Ven)
22.20: Tra dieci miunuti il via della 20 km di marcia maschile
21.28: Si è chiusa una sessione strepitosa del Mondiale di Doha, la serata più bella ma non è finita qui perchè fra un’ora parte la 20 km di marcia e c’è ancora Italia con Massimo Stano che punta a un difficile podio nel caldo del lungomare di Doha
21.25: Altra gara stratosferica: oro alle Bahamas con il longilineo Gardiner che fa segnare un tempo fantastico: 43″48, secondo posto per Zambrano che non era alla vigilia tra i papabili per la medaglia, terzo Kerley da cui ci si aspettava qualcosa in più
21.24: CHE GARA GARDINER!!! 43″48 per il bahamense, secondo posto a sorpresissima di Zambrano con 44″15, terza piazza per lo statunitense Kerley, deludente a 44″17, poi Gaye, James e Korir
21.21: Partita la finale dei 400
21.20: Attenzione. Ricorso del Canada contro gli statunitensi nella staffetta 4×100 uomini per cambio irregolare nell’ultima frazione. Se dovessero essere squalificati gli Stati Uniti l’Italia andrebbe in finale
21.14: tra poco la finale dei 400 piani uomini a chiudere una serata indimenticabile. Un record del mondo, due record italiani, bellissime gare in pista e in pedana e non è finita
21.09: E’ oro per Barshim!!! Stadio finalmente runmoroso per la vittoria del padrone di casa con 2.37, secondo posto per Akimenko con 2.35, stessa misura dell’altro russo Ivanyuk. Tamberi ottavo. Gran bella gara
21.09: Akimenko sbaglia anche il terzo tentativo e ora attende per il podio
21.07: Secondo tentativo sbagliato a 2.17 da Ivanyuk, Akimenko e Nedaskau. Tre salti per decidere se ci si ferma qui o si va avanti
21.06: Oro per Perez, argento per Caballero, doppietta cubana nel disco, bronzo per Perkovic, Croazia
21.04: Perkovic è bronzo nel disco. Non riesce a migliorarsi nell’ultimo tentativo
21.03: Errori per Nedasekau, Ivanyuk ed Akimenko a 2.37
21.01: BARSHIIIIIIIIIM!!! Salta 2.37 al primo tentativo e mette ancofra una volta l’ipoteca sull’oro
20.56: Arrivo strepitoso dei 3000 siepi con Kipruto che si riprende la vittoria quando tutto sembrava perso e regala al Kenya la vittoria più importanmte con 8’01″35 davanti a Girma che all’ultima barriera sembrava vincitore sicuro (8’01″36), terzo posto per il Marocco con El Bakkali (8’03″76)
20.55: IVANYUK! Anche lui supera 2.35 alla prima prova
20.54: Una decina davanti al secondo km dei 3000 siepi
20.53: AKIMENKO!!! Scavalca al primo tentativo i 2.35 e non ha commesso errori finora. E’ in testa
20.52: BARSHIM!!! Ha rischiato di uscire a 2.33 ma ora è davanti a tutti!!! Ha superato 2.35 al primo tentativo
20.52: Sbaglia Nedasekau a 2.35
20.51: Etiopia davanti nei 3000 siepi al primo chilometro
20.49: Ivanyuk supera 2.33 al terzo tentativo e resta in gara per le medaglie. Si sale a 2.35
20.47: Nel disco Perez resta in testa con 68.10, seconda la cubana Caballero con 67.32, terza Perkovic con 66.72. Iniziata la quarta rotazione di lanci
20.46: Barshim supera 2.33 al terzo tentativo, sono tre perchè oltre a Tamberi sono usciti Mason e Zayas
20.43: Questi i protagonisti dei 3000 siepi al via ora: Matthew Hughes (Can), Abraham Kibiwot (Ken), Hillary Bor (Usa), Stanley Kipkoech Kebenei (Usa), Benjamin Kigen (Ken), Chala Beyo (Eth), Getnet Wale (Eth), Avinash Sable (Ind), Fernando Carro (Esp), Lamecha Girma (Eth), Andrew Bayer (Usa), Soufiane El Bakkali (Mar), Zak Seddon (Gbr), Conseslus Kipruto (Ken), Leonard Kipkemoi Bett (Ken), Djilali Bedrani (Fra)
20.41: Niente da fare, Tamberi esce di scena. Gara deludente la sua, con 2.27 superato. L’ottavo posto, anche con gli infortuni alle spalle, non può essere soddisfacente
20.40: Tamberi, ora o mai più!
20.39: errore di Barshim al secondo tentativo
20.38: Errori anche per Zayas e Mason al secondo tentativo a 2.33
20.35: Spalle al muro per Tamberi. Sbaglia il primo di due tentativi a 2.33 e ora non può più sbagliare
20.33: errore di Barshim e Mason ma non di Akimenko che supera 2.33 al primo tentativo e va al comando della classifica
20.31: RECORD DEL MONDOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Dalilah Muhammed con 52″16 supera il proprio primato mondiale dei 400 ostacoli per vincere l’oro, argento a McLaughlin con 54″23, secondo risultato all time, terza piazza per la giamaicana Clayton con 53″74, poi Sprunger, Hejnova e Spencer
20.29: E’ il momento della finale dei 400 ostacoli. Si preannuncia un bello spettacolo con Ashley Spencer (Usa), Anna Ryzhykova (Ukr), Sydney Mclaughlin (Usa), Rushell Clayton (Jam), Dalilah Muhammad (Usa), Sage Watson (Can), Zuzana Hejnová (Cze), Lea Sprunger (Sui). Sarà tripletta Usa?
20.29: errore di Zayas
20.28: Nedasekau, tra mille difficoltà, è lì. E’ il numero uno stagionale e supera 2.33 al primo tentativo
20.25: Perez, Perkovic e Feng ai primi tre posti nel disco
20.25: Mason supera 2.30 al terzo tentativo
20.24: Akimenko e Ivanyuk superano 2.30 al primo tentativo, Nedasekau al secondo, eliminato Lee
20.20: passa a 2.30 Tamberi che tiene due tentativi per 2.33
20.19: Niente da fare per Tamberi alla prima prova a 2.30
20.18: Anche Starc supera 2.30.
20.18: Zayas e Barshim superano al primo tentativo i 2.30
20.16: ben sei squadre davanti agli azzurri nella seconda e ultima semifinale: vince il Sud Africa con 37″65, secondo posto per il Giappone con 37″78, terza piazza per la Cina con 37″79, quarta la Francia con 37″88, quinta l’Olanda con 37″91
20.15: L’Italia è fuori dalla finale della 4×100 uomini
20.13: Gli azzurri ammettono un errore al secondo cambio. Potrebbero essere a rischio squalifica…..
20.12: Attenzione alla seconda semifinale. Questi i protagonisti: Canada (1. Gavin Smellie, 2. Aaron Brown, 3. Brendon Rodney, 4. Andre De Grasse), Netherlands (1. Joris Van Gool, 2. Taymir Burnet, 3. Hensley Paulina, 4. Churandy Martina), South Africa (1. Thando Dlodlo, 2. Simon Magakwe, 3. Clarence Munyai, 4. Akani Simbine), Japan (1. Yuki Koike, 2. Kirara Shiraishi, 3. Yoshihide Kiryu, 4. Abdul Hakim Sani Brown), France (1. Amaury Golitin, 2. Jimmy Vicaut, 3. Méba-Mickaël Zeze, 4. Mouhamadou Fall), Germany (1. Julian Reus, 2. Joshua Hartmann, 3. Roy Schmidt, 4. Marvin Schulte), Nigeria (1. Enoch Adegoke, 2. Usheoritse Itsekiri, 3. Ogho-Oghene Egwero, 4. Seye Ogunlewe), China (1. Bingtian Su, 2. Zhouzheng Xu, 3. Zhiqiang Wu, 4. Zhenye Xie)
20.11: Eliminato anche Robinson nell’alto
20.11: Perez spara il disco a 68.10 e indirizza la gara alla prima prova, seconda Perkovic con 66.72
20.10. Eliminato Wang nell’alto
20.09: Starc supera 2.27 al terzo tentativo
20.08: TAMBERI SUPERA 2.27 AL SECONDO TENTATIVO!
20.07: Vince la Gran Bretagna con 37″56, secondo il Brasile con 38″90, terzi Usa con 38″06, quarta Italia, quinta la Giamaica. Bravissimo Tortu a superare Blake, non uno qualsiasi
20.06: E’ RECORD ITALIANO ANCHE PER LA SQUADRA AZZURRA MASCHILE!
20.06: E’ quarta l’Italia! In gara per il ripescaggio
20.05: Ivanyuk supera 2.27 al primo tentativo, Lee al secondo
20.04: E’ una semifinale terribile quella dell’Italia. Ci sono Usa e Giamaica, c’è la Gran Bretagna e c’è anche il Brasile che sulla carta sono superiori agli azzurri. Bisogna dare tutti, puntare al record italiano per puntare alla finale
20.03: Nedasekau fa 2.27 al secondo tentativo
20.03: C’è l’Italia al via nella prima semifinale della 4×100. C’è una finale da conquistare! Al via Brazil (1. Rodrigo Do Nascimento, 2. Vitor Hugo Dos Santos, 3. Derick Silva, 4. Paulo André Camilo De Oliveira), Turkey (1. Kayhan Özer, 2. Jak Ali Harvey, 3. Emre Zafer Barnes, 4. Ramil Guliyev), Italy (1. Federico Cattaneo, 2. Lamont Marcell Jacobs, 3. Davide Manenti, 4. Filippo Tortu), United States (1. Christian Coleman, 2. Justin Gatlin, 3. Michael Rodgers, 4. Cravon Gillespie), Great Britain & Ni (1. Adam Gemili, 2. Zharnel Hughes, 3. Richard Kilty, 4. Nethaneel Mitchell-Blake), Jamaica (1. Oshane Bailey, 2. Yohan Blake, 3. Rasheed Dwyer, 4. Tyquendo Tracey), Ghana (1. Sean Safo-Antwi, 2. Benjamin Azamati-Kwaku, 3. Martin Owusu Antwi, 4. Joseph Paul Amoah), Qatar (1. Abdelaziz Mohamed, 2. Tosin Ogunode, 3. Mahamat Zakaria Khalid, 4. Owaab Barrow)
20.02: E’ tutto pronto per l’inizio del disco femminile con Bin Feng (Chn), Yaimé Pérez (Cub), Laulauga Tausaga (Usa), Kristin Pudenz (Ger), Sandra Perković (Cro), Valarie Allman (Usa), Fernanda Martins (Bra), Yang Chen (Chn), Claudine Vita (Ger), Mélina Robert-Michon (Fra), Denia Caballero (Cub), Nadine Müller (Ger)
20.01: Non ci voleva! Errore di Tamberi al primo tentativo a 2.27
19.59: Zayas, Barshim, Mason e Akimenko superano 2.27 al primo tentativo
19.57: L’ITALIA E’ IN FINALE! Squalificato per invasione di corsia il Brasile. Italia in finale e a Tokyo 2020
19.54: Il portoricano Castro Rivera è il primo eliminato dell’alto
19.53: ormai è un vero e proprio abbonamento ai noni o ai tredicesimi posti per il clan azzurro. Le azzurre della staffetta, comunque, hanno fatto molto bene, migliorando il primato nazionale. Più di così era davvero difficile
19.50: In finale ci va la Giamaica che vince con 42″11, secondo posto per la Gran bretagna con 42″25, terza piazza per la Cina con 42″36. Si qualificano anche Germania e Brasile, quarta e quinta di questa batteria. L’Italia, tanto per cambiare, è nona
19.50: L’Italia è fuori dalla finale della 4×100 femminile. Sesta la squadra azzurra che stabilisce però il record italiano con 42″90
19.47: C’è l’Italia nella seconda semifinale della 4×100 femminile. Qualificazione difficilissima per la squadra italiana ma non si sa mai… Al via: Germany (1. Lisa Marie Kwayie, 2. Yasmin Kwadwo, 3. Jessica-Bianca Wessolly, 4. Gina Lückenkemper), Nigeria (1. Joy Udo-Gabriel, 2. Blessing Okagbare, 3. Mercy Ntia-Obong, 4. Rosemary Chukwuma), Great Britain & Ni (1. Asha Philip, 2. Imani Lansiquot, 3. Ashleigh Nelson, 4. Daryll Neita), Ghana (1. Flings Owusu-Agyapong, 2. Gemma Acheampong, 3. Persis William-Mensah, 4. Halutie Hor), China (1. Xiaojing Liang, 2. Yongli Wei, 3. Lingwei Kong, 4. Manqi Ge), Italy (1. Johanelis Herrera Abreu, 2. Gloria Hooper, 3. Anna Bongiorni, 4. Irene Siragusa), Jamaica (1. Natalliah Whyte, 2. Shelly-Ann Fraser-Pryce, 3. Jonielle Smith, 4. Natasha Morrison), Brazil (1. Bruna Jessica Farias, 2. Vitoria Cristina Rosa, 3. Lorraine Martins, 4. Rosângela Santos)
19.45: Tamberi supera al primo tentativo 2.24
19.43: Lee, Zayas, Mason, Barshim, Wang e Akimenko superano 2.24 alla prima prova. Ora Tamberi
19.41: Vittoria per gli Stati Uniti con 42″46, secondo posto per Trinidad e Tobago con 42″75, terza piazza per la Svizzera con 42″82, quarto posto per l’Olanda, quinto per il Kazakhistan
19.41: eliminate Francia e Australia
19.38: prime tre e due migliori tempi in finale. Nella seconda c’è l’Italia
19.38: Al via la prima semifinale della 4×100 femminile con al via Netherlands (1. Nargélis Statia Pieter, 2. Marije Van Hunenstijn, 3. Jamile Samuel, 4. Naomi Sedney), United States (1. Dezerea Bryant, 2. Teahna Daniels, 3. Morolake Akinosun, 4. Kiara Parker), Trinidad And Tobago (1. Semoy Hackett, 2. Kelly-Ann Baptiste, 3. Reyare Thomas, 4. Kamaria Durant), Kazakhstan (1. Rima Kashafutdinova, 2. Elina Mikhina, 3. Svetlana Golendova, 4. Olga Safronova), Australia (1. Melissa Breen, 2. Nana Adoma Owusu-Afriyie, 3. Maddie Coates, 4. Celeste Mucci), Switzerland (1. Ajla Del Ponte, 2. Sarah Atcho, 3. Mujinga Kambundji, 4. Salomé Kora), France (1. Carolle Zahi, 2. Cynthia Leduc, 3. Estelle Raffai, 4. Orlann Ombissa-Dzangue), Denmark (1. Astrid Glenner-Frandsen, 2. Ida Karstoft, 3. Mette Graversgaard, 4. Mathilde U. Kramer)
19.36: Si sale a 2.24, un solo errore dello statunitense Robinson a 2.19
19.33: Inizia bene Gian Marco Tamberi con un buon salto a 2.19
19.31: Sette atleti superano al primo tentativo 2.19
12.26: Inizia la finale dell’alto
19.24: La seconda semifinale dei 1500 va al polacco Lewandowski con 3’36″50, al secondo posto il keniano Kwemoi, terzo posto per il norvegese J. Ingebrigtsen, quarto il britannico Kerr, quinto Hiss Bachir di Gibuti, poi lo statunitense Centrowitz e il britannico Wightman che sono i due ripescati per i tempi
19.16: Pronti alla partenza i protagonisti della seconda semifinale dei 1500 uomini. Al via Matthew Centrowitz (Usa), Jakob Ingebrigtsen (Nor), Amos Bartelsmeyer (Ger), Josh Kerr (Gbr), Ronald Musagala (Uga), Matthew Ramsden (Aus), Manuel Tefera (Eth), Kevin López (Esp), Jake Wightman (Gbr), Ronald Kwemoi (Ken), Marcin Lewandowski (Pol), Youssouf Hiss Bachir (Dji), Abdelaati Iguider (Mar)
19.15: Ingresso con giravolta e corsa sotto la curva per Gian Marco Tamberi
19.14: Ci siamo. Entrano in pedana i protagonisti della finale dell’alto. C’è Gian Marco Tamberi. I protagonisti: Maksim Nedasekau (Blr), Hup Wei Lee (Mas), Luis Enrique Zayas (Cub), Michael Mason (Can), Mutaz Essa (Bar), Mikhail Akimenko (Ana), Brandon Starc (Aus), Yu Wang (Chn), Jeron Robinson (Usa), Gianmarco Tamberi (Ita), Ilya Ivanyuk (Ana), Luis Castro Rivera (Pur)
19.08: Volatona finale dopo una gara lenta. Vince Cheruyiot (Kenia) in 3’36″53, secondo Makhloufi, terzo il britannico Gourley, lo statunitense Engels e lo svedese Berglund. Sperano nel ripescaggio Blankenship e F. Ingebrigtsen
19.03: Al via la prima di due semifinali dei 1500 uomini. I primi cinque più i migliori due tempi in finale. I protagonisti: Kalle Berglund (Swe), Timothy Cheruiyot (Ken), Filip Ingebrigtsen (Nor), Taoufik Makhloufi (Alg), Teddese Lemi (Eth), Stewart Mcsweyn (Aus), Neil Gourley (Gbr), Jesus Gomez (Esp), Craig Engels (Usa), Isaac Kimeli (Bel), Alexis Miellet (Fra), Ben Blankenship (Usa), Ayanleh Souleiman (Dji)
18.57: le altre finali di serata promettono spettacolo. Un pizzico di amaro in bocca a pensare ai 400 piani uomini dove non ci sarà Davide Re, nono per soli 8 centesimi, poi si assegnano i titoli dei 3000 siepi uomini, dei 400 ostacoli donne e del disco uomini
18.52: Dalle 22.30 italiane scatta l’ultima gara di marcia del programma, i 20 km maschile e c’è Massimo Stano al via con possibiltà di lottare per un posto sul podio
18.50: Gianmarco Tamberi prova a entrare nella lotta per le medaglie del salto in alto. Il marchigiano arriva da una stagione complicata ma in qualificazione ha lanciato qualche segnale positivo e se la giocherà al meglio possibile
18.45: Buonasera agli appassionati di atletica. E’ tutto pronto per la ottava giornata dei Mondiali di atletica. Solo sessione serale oggi, tanti titoli in palio e tanta Italia con Tamberi nell’alto, Stano nella marcia, le staffette veloci con le due squadre italiane a caccia della finale
La presentazione delle gare di oggi – Il programma di oggi – Gli italiani in gara oggi – La presentazione della gara di Tamberi – La presentazione della gara di Stano
Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE dei Mondiali 2019 di atletica leggera, oggi venerdì 4 ottobre va in scena l’ottava giornata di gare a Doha (capitale del Qatar) e si tratta di un giorno cruciale per l’Italia che si gioca tantissimo. La nostra Nazionale è ferma a una sola medaglia (il bronzo di Eleonora Giorgi nella 50 km di marcia) e vuole assolutamente dare un ulteriore segnale in questa rassegna iridata, ci si affida ai pezzi forti per conquistare qualcosa di importante.
Il capitano Gianmarco Tamberi vuole la medaglia nel salto in alto e di rabbia cercherà di essere competitivo in una finale che si preannuncia molto combattuta, Massimo Stano ha tutte le carte in regola per puntare a qualcosa di importante nella 20 km di marcia. Batteria cruciale per la 4×100 maschile guidata da Filippo Tortu che, dopo la storica finale sui 100 metri, vuole guidare i compagni verso l’atto conclusivo della staffetta che vorrebbe anche dire qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. In serata si assegneranno ben sei titoli: già detto di alto e marcia, battaglia aperta sui 400 metri maschili e sui 400 ostacoli femminili, da non perdere anche il lancio del disco femminile e i 3000 siepi maschili oltre alle batterie della 4×100 maschile con l’Italia di Filippo Tortu.
OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE dei Mondiali 2019 di atletica leggera, oggi venerdì 4 ottobre: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, gara dopop gara, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alla ore 19.00. Buon divertimento a tutti.
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Foto: FIDAL/Colombo