Artistica
LIVE Ginnastica, Mondiali 2019 in DIRETTA: Italia sesta dopo la prima giornata, dita incrociate per il pass olimpico
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Italia titanica! Azzurri dal cuore d’oro, i Moschettieri fanno 246 punti e sognano le Olimpiadi
L’Italia chiude davanti alla Francia. Gli azzurri sono più vicini alle Olimpiadi
L’Italia si lascia alle spalle anche la Turchia! Azzurri terzi dopo tre suddivisioni
RISULTATI E CLASSIFICHE PRIMA GIORNATA QUALIFICAZIONI
Italia e la rincorsa olimpica: cosa serve per volare a Tokyo 2020?
Grazie per averci seguito in questa lunga giornata. Rimanete con noi per il riepilogo di giornata e i vari approfondimenti.
21.28 Domani la seconda giornata di qualificazioni: scenderanno in campo 12 squadre, si lotta per le Olimpiadi e per accedere alle varie finali. L’Itaia deve incrociare le dita.
21.26 Nel concorso generale: Ludovico Edalli decimo con 81.698, Nicolò Mozzato 19esimo (80.566).
21.25 Nicolò Mozzato e Carlo Macchini sono quinto e sesto alla sbarra, entrambi con 14.200.
21.24 Marco Lodadio al momento è quinto agli anelli (14.666) e l’accesso alla finale di specialità è durissimo.
21.24 L’Italia, per qualificarsi alle Olimpiadi 2020, deve sperare che domani sei squadre delle 12 impegnate facciano meno di 246 punti. Bisogna incrociare le dita.
21.23 L’Italia conclude al sesto posto nella gara a squadre: 425.996 punti. Guida la Russia con 259.928, poi Cina Taipei (250.093), Brasile (247.236), Spagna (246.727) e Germania (246.508).
21.22 Terminata la prima giornata di qualificazioni maschili dei Mondiali 2019 di ginnastica artistica.
21.21 La Spagna conclude con 247.727, quarta tra Brasile e Germania. Italia al sesto posto.
21.20 Souza Caio vola a 14.633 alle parallele. Il Brasile chiude la gara con 247.236, nettamente avanti all’Italia.
21.18 Barreto con 13.600. Lo spagnolo Vera non va oltre 12.900…
21.17 Bitencourt porta a casa 13.466 alle parallele. Per la Spagna 13.166 di Plata e 13.100 di Mir agli anelli.
21.16 Infatti non è così. La Germania chiude la sua gara con 246.508, terzo posto provvisorio con mezzo punto di vantaggio sull’Italia.
21.17 Se l’ultimo salto dei tedeschi non andasse oltre i 13.200 allora l’Italia sarebbe davanti ma sembra impossibile…
21.16 I teutonici mettono la freccia col 14.166 di Toba.
21.15 La Germania incamera il 13.100 di Klessing.
21.14 Il Brasile apre alle parallele col 12.800 di Mariano.
21.10 La Germania comincia col 13.533 di Rida al volteggio.
21.08 Ora l’ultima rotazione: Spagna agli anelli, Brasile alle parallele, Germania al volteggio.
21.06 Germania invece ferma a 205.043, per superare l’Italia devono fare 40.9 punti al volteggio e non avranno grossi problemi.
21.05 Il Brasile è a quota 205.537, ha bisogno di 40.4 punti alle parallele: il punteggio fatto stamattina dall’Italia. Si lotta decimo su decimo.
21.03 La Spagna ha ottenuto 38.899, mezzo più dell’Italia al cavallo. Iberici a quota 206.861. Devono fare 38.5 punti agli anelli per superare l’Italia, è una media del 13 scarso: lo faranno quasi sicuramente.
21.02 Diallo chiude la rotazione della Spagna al cavallo, 12.866.
20.59 Abad 13.000 al cavallo, Toba ottiene un ottimo 14.000 agli anelli.
20.58 Il Brasile spacca al volteggio, rotazione da 43.341 cioè mezzo in punto più rispetto a quanto fatto dall’Italia in mattinata.
20.57 La Germania agli anelli ottiene il 13.100 e il 13.133 di Herder.
20.55 Vera 13.003, Plata 12.500: la Spagna inizia così al cavallo.
20.52 Ora Spagna al cavallo con maniglie, Germania agli anelli, Brasile al volteggio.
20.49 L’Italia è attardata di 1 punto dalla Spagna dopo cinque rotazione, di sette decimi dalla Germania e ha 1.2 di vantaggio sul Brasile.
20.48 Per la Germania parziale di 38.798 al cavallo, quattro decimi meglio dell’Italia. Il Brasile chiude agli anelli con 41.699, cioè otto decimi meglio degli azzurri. Spagna 42.466 al corpo libero, mezzo punto meglio della Nazionale.
20.46 Eccellente 14.533 dello spagnolo Mir al corpo libero, quarto punteggio di giornata. Per Abad invece 14.100.
20.44 Arthur Zanetti non delude, 14.700 (6.1) per il brasiliano che è secondo: stesso punteggio del francese Ait Said e del grecco Petrounias ma con migliore esecuzione. Marco Lodadio scivola al quinto posto e ora la finale di specialità è a rischio.
20.42 Caio 14.066 agli anelli, ora riflettori su Zanetti.
20.42 La Germania porta a casa 12.966 e 13.566 al cavallo.
20.40 La Spagna convince al corpo libero col 13.133 di Diallo e il 13.833 di Plata.
20.32 Ora Spagna al corpo libero con Nestor Abad che può fare la differenza, Germania per difendere al corpo libero, Brasile agli anelli col Campione Olimpico Arthur Zanetti.
20.31 I punteggi: Spagna a quota 125.496, Germania a 124.546, Brasile a 120.497.
20.30 Spagna alle parallele si ferma a 39.932, 1.8 meno dell’Italia che così a metà gara è dietro solo di 4 decimi rispetto agli iberici.
20.28 Il Brasile ottiene un buon 39.332 al cavallo, un punto in più dell’Italia su quell’attrezzo. Azzurri avanti ai verdeoro di 1 punto a metà gara.
20.27 La Germania perde sette decimi rispetto all’Italia al corpo libero (41.232). A metà gara, in proiezione, azzurri e teutonici sono appaiati.
20.15 Ora Brasile al cavallo, Spagna alla sbarra e Germania al corpo libero.
20.13 Dopo due rotazioni: Spagna 85.564, Germania 82.881, Brasile 81.065.
20.11 Fanno tutti peggio! Germania 40.582 alla sbarra (Italia avanti di 1.1 punti nel parziale), Brasile 41.899 al volteggio (azzurri meglio di mezzo decimo). La Spagna invece tonica col 41.999 alle parallele, 1.5 punti meglio della Nazionale.
20.00 Ora Brasile al corpo libero, Germania alla sbarra, Spagna alle parallele.
19.57 Per il Brasile parziale di 39.166 alla sbarra, cioè 2.5 punti peggio dell’Italia! Per la Germania un ottimo 41.999 alle parallele cioè 1.5 punti meglio degli azzurri, Spagna invece ad addirittura 2.7 punti di distanza dopo il volteggio.
19.52 Staffilata di Lukas Dauser, 15.033 per il tedesco. Eccellente il 14.600 del brasiliano Mariano Arthur alla sbarra.
19.47 La Germania procede col 12.233 di Rida.
19.45 Lucas Bitencourt si ferma a 12.133 alla sbarra.
19.40 Andreas Toba 13.800 alle parallele per la Germania.
19.30 I ginnasti sono entrati nel palazzetto e si sono presentati.
19.20 Germania alle parallele, Brasile alla sbarra, Spagna al volteggio.
19.04 Si ricomincerà alle 19.30 con l’ultima suddivisione di giornata: ci saranno Germania, Brasile, Spagna. L’Italia chi si lascerà alle spalle?
19.02 L’Italia si è già lasciata alle spalle sei squadre, ne devono rimanere dietro altre sei per volare alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La nostra Nazionale sembra molto vicina all’obiettivo con questi 246 punti. Ora si può anche sperare nella finale a squadre…
19.00 L’Italia è meravigliosa terza dopo tre suddivisoni: 245.996 punti per gli azzurri che precedono Francia (245.127) e Turchia (244.652). Al comando la Russia con 259.928, seconda Cina Taipei (250.093).
18.58 Dalaloyan stampa 14.433 alla sbarra, Mozzato e Macchini scivola in quarta e quinta posizione.
18.58 Aspettavamo Ibrahim Colak, superlativo 18.858 del turco che balza in testa alla classifica agli anelli. Marco Lodadio scivola in quarta posizione con 14.666, bisogna soffrire per la finale di specialità.
18.55 Nagornyy 14.300 alla sbarra, si piazza davanti agli azzurri Mozzato e Macchini che ora sono terzo e quarto davanti agli altri russi Belyavskiy e Stretovich (14.066 per entrambi). Ora tocca a Dalaloyan.
18.55 Per Onder 13.933.
18.52 Deludente prova di Arican: 12.533. La Turchia sarà dietro all’Italia!
18.45 Arican sale sul castello, uomo da finale agli anelli.
18.40 Sta per iniziare l’ultimazione rotazione di questa suddivisione.
18.35 Intanto Eleftherios Petrounias non esagera. Il Campione del Mondo agli anelli si ferma a 14.700 (6.3) sul suo attrezzo, secondo alle spalle del francese Samir Ait Said (stesso punteggio ma migliore esecuzione) e appena davanti a Marco Lodadio (14.666).
18.34 Ora l’ultima rotazione: Turchia agli anelli e Russia alla sbarra.
18.29 L’Italia ha tutte le chance di rimanere davanti alla Turchia. Agli anatolici servono 43.8 punti agli anelli per superarci: media del 14.4 al castello, quasi impossibile…
18.28 La Turchia si ferma a 37.032 al cavallo, 1.2 punti dell’Italia che era caduta due volte. La Turchia ora è a quota 202.195.
18.27 Cade Onder! 10.900.
18.25 Arican ci mette una pezza con 13.833.
18.20 Arca ha difficoltà bassissime, 11.666 (3.8). Gundogsu fa ancora peggio (11.533): cavallo da incubo per la Turchia.
18.16 Ora Turchia al cavallo con maniglie, Russia alle parallele.
18.14 La situazione dopo la quarta rotazione: Russia con 173.330, Turchia con 165.163, Bielorussia a 158.736. L’Italia finirà sicuramente davanti alla Bielorussia e dietro alla Russia, è lotta punto a punto per fare meglio degli anatolici e avvicinarsi ulteriormente a Tokyo 2020.
18.10 Turchia con 40.299 di parziale al quadrato, 1.6 peggio dell’Italia: questo il vantaggio virtuale degli azzurri prima di cavallo e anelli.
18.09 Onder risolleva la Turchia col 13.900 al corpo libero.
18.07 Nel frattempo grandi volteggi dei russi: media di 14.716 per Dalaloyan, 14.616 di Nagornyy. Sono primo e terzo nella classifica di specialità.
18.04 Solo 13.066 per Gundogdu. Vediamo se Arican e Onder sapranno vedere meglio. L’Italia sta facendo corsa sulla Turchia.
18.00 Arca esce di pedana: 12.266 per il turco. Ora Gundogu.
17.50 Tutto pronto per ripartire. Russia al volteggio, Turchia al corpo libero.
17.46 Bielorussia lontanissima con 117.871, la Russia vola ed è a quota 128.931.
17.44 Italia e Turchia sono appaiate dopo tre rotazioni. Gli anatolici opereranno il sorpasso al corpo libero? Ora sono 124.864.
17.43 La Turchia chiude la rotazione alla sbarra con 40.266, 1.4 punti peggio di quanto fatto dall’Italia.
17.42 Arican poco brillante: 13.333.
17.40 Dietroooooooooo! Abliazin 14.600! Lodadio rimane secondo, tutti i russi sono dietro di lui!
17.38 All’Italia va benissimo così, Onder 13.733 alla sbarra. Ma ora attenzione ad Arican.
17.34 Colak non giganteggia sul ferro: 13.200 per l’anatolico, vediamo Onder.
17.33 Buon 14.400 di Nagornyy al castello ma il russo rimane comunque dietro a Lodadio.
17.30 Mustafa Arca si ferma a 11.433 ma ora Colak e Onder possono strappare. Stretovich 13.341 agli anelli.
17.25 Lodadio dovrà osservare da vicino i russi agli anelli, può essere superato.
17.22 Ora Russia agli anelli, Bielorussia al volteggio, Turchia alla sbarra.
17.19 Russia straripante con 85.798 a metà gara. Turchia 84.598, Bielorussia 74.939.
17.18 Dopo due rotazioni la Bielorussia è già indietro di 4.3 punti rispetto all’Italia, la Turchia invece ci precede di 1.3. Qualifica lunghissima, gara tutta da vivere: certo che lasciarsi alle spalle queste due squadre sarebbe cruciale nella corsa verso Tokyo 2020.
17.16 Il bielorusso Sharamkou si arena a 11.666. Ecco però le temutissime staffilate turche alle parallele: 14.933 di Arican e 14.800 di Onder.
17.14 Per Colack 13.533 alle parallele, Yakauleu solo 13.141 agli anelli. Bielorussia e Turchia sembrano essere inferiori all’Italia.
17.13 Belyavskiy straripante con 14.633, quinto agli anelli.
17.09 Bene così con 11.500 di Sanuvonh agli anelli, al vallo 13.733 di Stretovich.
16.58 Ora la seconda rotazione: Russia al cavallo, Bielorussia agli anelli, Turchia alle parallele. Lodadio interessato da quello che faranno bielorussi, attenzione agli anatolici sugli staggi.
16.56 La Bielorussia si rianima parzialmente ma il 37.199 è troppo poco, l’Italia sorride: ha fatto meglio di 1.2 punti su questo parziale.
16.51 La Russia chiude la rotazione al corpo libero con un super 43.399, la Turchia non incanta al volteggio e si ferma a 41.332 cioè 1.5 punti meno rispetto a quanto fatto dall’Italia. Bielorussia in anea al cavallo.
16.50 Eccellente il 14.733 di Artur Dalaloyan che è terzo al quadrato.
16.45 Superlativo 14.900 di Nagornyii al corpo libero, secondo punteggio di giornata dietro al 15.033 dell’israeliano Artem Dolgopyat.
16.44 Stretovich incomincia con 13.766.
16.35 La Russia incomincia con Stretovich al quadro, Belyavskiy in panchina per questa rotazione.
16.24 Si riparte, seguiremo la gare delle straniere sempre in funzione dell’Italia che vuole il pass olimpico.
16.15 La Russia incomincerà al corpo libero, corazzata con Nagornyy, Belyvaskiy, Dalaloyan, Abliazin e Stretovich. Turchia al volteggio con Onder, Arican e Colak che hanno tanto da dire mentre la Bielorussia di Likhovitskiy sarà al cavallo.
15.15 Ci risentiamo tra circa un’ora per la terza suddivisione.
15.05 Si tornerà in pedana alle ore 16.30 con la terza suddivisione: ci sono la fortissima Russia, la Bielorussia e la Turchia. La Russia, già certa del pass per Tokyo 2020 grazie al podio dei Mondiali 2018, finirà sicuramente davanti all’Italia che a questo punto spera di restare davanti alle altre due compagni: missione possibile anche se non semplice, si sta sognando.
15.03 Italia seconda dietro a Cina Taipei (250.093), quattro squadre sono già dietro agli azzurri: altre otto compagini devono fare meno di 246 affinché la nostra Nazionale voli a Tokyo 2020.
15.02 L’Italia è infatti a quota 245.996, la Francia si ferma a 245.127. I Moschettieri hanno chiuso davanti ai Galletti! Impresa storica! E ora davvero il pass olimpico è più vicino.
15.00 SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! 13.233 DI BORELLO! L’ITALIA CHIUDE DAVANTI ALLA FRANCIA! Colpaccio degli azzurri!
14.57 Ottimooooooo! 13.566 di Saleur. Antoine Borello deve fare un esercizio da 14.134 per permettere alla Francia di restare davanti all’Italia…
14.55 Frasca non eccelle… 13.266 per il transalpino, sotto media. Ora Saleur, l’Italia inizia a sperare…
14.50 La Francia comincia con il 13.7 di Tommasone. Una battaglia decimo su decimo con l’Italia per restare davanti. Che tensione…
14.45 Minuti di riscaldamento agli attrezzi, tra poco si riparte per l’ultima rotazione della seconda suddivisione.
14.40 Ora la Francia si trasferisce alle parallele per chiudere la sua gara, l’Italia incrocia le dita: lasciarsi alle spalle i transalpini sarebbe importantissima in ottica pass olimpico e non solo.
14.38 Il conto è presto fatto: i transalpini devono fara 41.4 punti alle parallele per superare l’Italia. Sarà lotta decimo su decimo, media del 13.8 per i transalpini.
14.36 La Francia chiude la rotazione al volteggio con un parziale di 41.966, sostanzialmente otto decimi peggio dell’Italia. I Galletti sono a quota 204.595 dopo cinque rotazioni,
14.34 Frasca salva la Francia con 14.483.
14.32 Un’uscita di pedana di Ait Said, 13.500 per il faro di questa Francia.
14.30 La Francia riparte col 13.800 di Saleur.
14.20 Ora Francia al volteggio, la rotazione alla tavola sarà importante nella battaglia con l’Italia.
14.15 Francia con un totale di 162.629 dopo quattro rotazioni, Norvegia a 159.021 e Ungheria a 158.396. L’Italia si lascerà sicuramente alle spalle gli scandinavi e i magiari, ora è corsa alla pari con i transalpini.
14.12 La Francia fa 40.516 di parziale al castello, tre decimi peggio dell’Italia. Azzurri avanti di tre decimi di totale.
14.10 Samir Ait Said si supera 14.700 (6.2), va meglio di Lodadio di 34 millesimi. L’azzurro è secondo.
14.05 Frasca alza la media: 13.100-
14.00 La Francia inizia malissimo agli anelli: Borello 12.700, Saleur 12.033.
13.56 Ungheria a quota 120.364 dopo il 39.966 agli staggi e 116.964 per la Norvegia dopo il 39.132 agli anelli: sono squadre inferiori all’Italia.
13.54 La Francia totalizza 41.599 al cavallo, cioè 3.2 punti in più rispetto a quanto fatto dall’Italia. Le due squadre sono dunque appaiate dopo tre rotazioni. Vediamo quello che succederà tra anelli, volteggio e parallele.
13.54 La rasoiata di Tommasone. Lo sapevamo. 14.666 (6.3), è quarto nella specialità perché in testa si è portato l’irlandese Rhys McClenaghan (15.200).
13.51 Niente male il 13.533, ora vediamo cos’è in grado di fare lo specialista Tommasone.
13.45 La Francia riparte col 12.600 di Saleur al cavallo.
13.35 Ora Francia al cavallo dove Tommasone può fare la differenza, Ungheria alla sbarra e Norvegia agli anelli.
13.30 La Francia chiude la rotazione al corpo libero con 41.165, otto decimi meno rispetto a quanto fatto dall’Italia: 3.1 di vantaggio per gli azzurri dopo due rotazioni! I Galletti sono a quota 80.514, Ungheria a 80.398 e Norvegia a 36.699 con parziali tra parallele e cavallo nettamente inferiori rispetto alla nostra Nazionale.
13.30 Cade Ait Said, 11.366 per il francese.
13.29 Arriva l’attesa zampata di Frasca: 14.166. Ora tocca ad Ait Said.
13.25 I transalpini si stanno scuotendo al corpo libero: 13.433 di Borello.
13.22 La Francia riparte bene col 13.566 di Saleur al quadrato.
13.16 Ora la seconda rotazione: Francia al corpo libero, Ungheria alle parallele, Norvegia al cavallo.
13.14 La Francia si ferma a 39.349 alla sbarra, sono 2.3 punti meno dell’Italia su questo attrezzo! Ungheria 41.332 al volteggio (1.5 meno dell’Italia), Norvegia 41.113 al corpo libero (otto decimi meno degli azzurri).
13.12 Borello alza la media della Francia col suo 13.516.
13.10 Saleur in crisi: 11.400. Rotazione da incubo per la Francia al ferro!
13.04 Solo 13.100 per Frasca, la Francia per il momento non strabilia alla sbarra.
13.02 Tommasone ottiene 12.733.
13.01 Riparte la gara.
12.55 I ragazzi stanno per entrare nel palazzetto, pronti per presentarsi.
12.51 La Norvegia punta su Pietro Giachino ma gli scandinavi non dovrebbero avere il passo dell’Italia che stamattina ha davvero emozionato.
12.48 L’Ungheria si stringe attorno a Vecsernyes ma è priva dell’icona Berki, sulla carta i magiari sono inferiori all’Italia.
12.45 La francese può contare sul cavallista Tommasone e sull’anelissta Ait Said, Frasca è abile alla sbarra, Saleur e Borello completano il quintetto.
12.40 Tra venti minuti si torna in pedana. Francia alla sbarra, Ungheria al volteggio, Norvegia al corpo libero.
12.15 Si tornerà in pedana alle ore 13.00 con la seconda suddivisione. Ci sono Francia, Ungheria e Norvegia: transalpini sulla carta superiori agli azzurri, magiari e scandinavi da battere a tutti i costi.
12.13 Ora bisogna solo sperare: le prime 12 squadre andranno alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’Italia con questi 246 punti scarsi può seriamente puntare al pass a cinque cerchi: saranno due giorni al cardiopalma seguendo tutti gli avversari, bisogna lasciarsi alle spalle 11 squadre sulle 21 che devono scendere ancora in pedana.
12.11 L’Italia chiude dunque con 245.996 punti, Cina Taipei è davanti di quattro punti (250.093) mentre il Kazakhstan si ferma a 243.897.
12.10 UNA SONTUOSA ITALIA! NIENTE DA DIRE! Gara da applausi: 245.996 punti. I Moschettieri sono stati bravissimi! La gara che volevamo vedere. Tonici, precisi, convinti, sicuri dei loro mezzi. Un solo passo falso: le cadute di Mozzato e Bartolini al cavallo, un punto è andato via lì ma è un errore fisiologico su 18 esercizi.
12.07 SIIIIIIIIIIII! MACCHINIIIIIIIIIIIIII! SI REPLICAAAAAAAA! 14.200! Sontuosa rotazione dell’Italia alla sbarra!
12.05 MOZZATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! 14.200! PESANTISSIMOOOOOOO! CHE ESERCIZIO E CHE PUNTEGGIO! Ossigeno per l’Italia! E ora Carlo Macchini, c’è bisogno di un altro super esercizio.
12.02 Bravissimo Ludovico con un 13.233 di grande sostanza. Stringiamo i denti, ora Mozzato.
12.00 Si parte subito con Ludovico Edalli.
11.58 Questo l’ordine di rotazione dell’Italia alla sbarra: Edalli, Mozzato, Macchini, Bartolini.
11.56 L’Italia chiuderà la sua gara alla sbarra dove Carlo Macchini dovrà tirare fuori gli artigli.
11.54 L’Italia chiude la rotazione alle parallele con un parziale di 40.632 e sale a quota 204.363 dopo cinque rotazioni. Cina Taipei al comando con 208.261, gli asiatici sono ormai imprendibili mentre il Kazakhstan è fermo a 202.898.
11.53 Lodadio strappa un vitale 12.966, si scarta il 12.766 di Macchini.
11.50 Macchini sbaglia ed è un peccato: 12.766. Lodadio ci prova, il capitano cerca l’esercizio riparatore.
11.48 Non il miglior esercizio di Ludovico Edalli, può fare meglio sugli staggi ma l’importante era non cadere: 13.900 (5.8). Ora Carlo Macchini.
11.45 Niccolò Mozzato sta disputando una buona gara a parte la caduta al cavallo, anche alle parallele dice la sua: 13.566 (5.5). Ora Ludovico Edalli, esercizio fondamentale.
11.38 Nicolò Mozzato sta aspettando per salire sull’attrezzo.
11.35 Ancora qualche minuto di attesa, siamo in un momento cruciale della gara.
11.32 Tutto pronto per ripartire, Mozzato chiamato alla prova di sostanza.
11.28 Questo l’ordine di rotazione dell’Italia alle parallele: Mozzato, Edalli, Macchini, Lodadio.
11.25 Ora l’Italia andrà alle parallele dove Ludovico Edalli deve tirare fuori il meglio di sè.
11.23 Cina Taipei si issa a quota 166.962, sono avanti di tre punti rispetto all’Italia. Kazakhstan fermo a 161.165.
11.20 Aspettiamo che Cina Taipei e Kazakhstan concludano le loro rotazioni tra parallele e sbarra.
11.19 L’Italia chiude la rotazione al volteggio col parziale di 42.800. Azzurri a quota 163.931 dopo quattro rotazione, la gara sta andando molto bene ma bisogna continuare così. La missione pass olimpico è ardua e siamo solo all’inizio delle qualificazioni.
11.18 Questa fa malissimo. Lodadio è caduto… 12.800 per il capitano, il suo punteggio non viene considerato.
11.17 ANDIAMOOOOOOOOOOOOO! 14.700 PESANTISSIMOOOOOO! Bartolini presentissimo! E ora il capitano, Lodadio per il sigillo da maestro.
11.16 E rimaniamo ottimamente in media con Nicolò Mozzato che è molto pulito in esecuzione (8.9) e ottiene 14.100. Ora Nicola Bartolini, serve la botta: può e deve mettere la sua firma.
11.15 Si parte molto bene con Edalli, 14.000 fondamentale per l’Italia. Ora Mozzato.
11.13 Si riparte con Ludovico Edalli.
11.10 Stanno terminando i minuti di riscaldamento, tra poco si riparte.
11.06 Questa la rotazione dell’Italia al volteggio: Edalli, Mozzato, Bartolini, Lodadio.
11.02 Ora l’Italia passerà al volteggio dove i punteggi sono normalmente più alti rispetto agli altri attrezzi. Servirà grande concretezza, qui l’uomo di punta è Nicola Bartolini.
11.00 L’Italia chiude la rotazione agli anelli con un parziale di 40.832 e a metà gara si issa a 121.131 punti. Cina Taipei è scappata via con 125.697, gli azzurri devono continuare su questi binari e fare la loro gara per sperare nel pass olimpico.
10.58 Carlo Macchini era in startlist solo per onore di firma, pronto a subentrare in caso di cadute o errori: non ci sono stati e non sale sull’attrezzo. L’Italia chiude qui la rotazione agli anelli.
11.06 LODADIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! ECCOLOOOOOOOOOO! 14.666 (6.3), punteggio pesantissimo per la squadra. Forse ci stava anche un decimino in più. Per la qualificazione alla finale di specialità servirà aspettare ma oggi conta solo il bene della squadra.
10.53 Rimanimo su quella lunghezza d’onda, Edalli porta a casa 13.166 (4.8). E ORA MARCO LODADIO! TUTTI COL CAPITANO. Servirebbe come il pane un esercizio da 14.7-14.8 com’è in grado di fare lui…
10.52 Buon inizio di Mozzato che esegue un esercizio pulito e ottiene 13.000 (4.8). Ora Edalli può e deve alzare l’asticella.
10.48 Tutto pronto per Mozzato che ha addosso una grande pressione e agitazione, deve rimanere concentrato e portare a termine il buon esercizio che ha nelle gambe: è una prova importante per tutta la squadra in ottica olimpica.
10.45 Terminati i minuti di riscaldamento all’attrezzo, si parte con Nicolò Mozzato che vuole riscattare la caduta al cavallo.
10.42 Questo l’ordine di rotazione dell’Italia agli anelli: Mozzato, Edalli, Lodadio, Macchini. Cina Taipei sarà al volteggio e può davvero scappare via, era da mettere in conto. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra gara pulita.
10.40 Ora l’Italia si trasferisce agli anelli, tutti stretti attorno a Marco Lodadio. Il Cavaliere del Castello, bronzo iridato e argento europeo di specialità, deve trascinare la squadra.
10.38 L’Italia chiude la rotazione al cavallo con 38.366, peccato per le cadute di Bartolini e Mozzato: abbiamo lasciato per strada almeno un punto. 80.299 il totale dopo due attrezzi. Kazakhstan a quota 80.599 ma è già passato dal volteggio, Cina Taipei a 82.848. Ma la gara è lunghissima.
10.35 E bravo anche Macchini. In qualche modo ci difendiamo, 13.100 per il marchigiano.
10.33 Tutta l’esperienza di Ludovico Edalli. Il bustocco rimette l’Italia in carreggiata e ottiene un positivissimo 13.566 (5.7). Ora la chiusura di Carlo Macchini a cui si chiede di non cadere per evitare il patatrac.
10.30 NOOOOOO! Bartolini è caduto. 11.400 per il sardo, punteggio che verrà sicuramente scartato ma così entra il basso 11.700 di Mozzato. E ora si fa davvero durissima. Edalli ci deve assoluamente mettere una pezza.
10.28 Mozzato è caduto, 11.700 (5.1). E ora si soffre. Gli altri azzurri dovranno dare il massimo per fare in modo di scartare il risultato del veneto, serve sangue freddo.
10.25 Riparte la battaglia dopo i minuti di riscaldamento. Si trema, come ieri alla trave con le ragazze. Ma oggi ogni errore può costare ancora più caro. Forza Italia!
10.23 Questo l’ordine di rotazione dell’Italia al cavallo: Mozzato, Bartolini, Edalli, Macchini.
10.20 L’Italia ora si trasferisce al cavallo con maniglie, l’attrezzo più insidioso e dove la caduta è dietro l’angolo. Azzurri, dovete restare in piedi! Conta solo quello, senza strafare.
10.18 Cina Taipei si ferma a 41.749 al cavallo con maniglie, ma che bordate di Lee (14.966) e Shiao (14.683). Kazakhstan 38.500 agli anelli.
10.16 Attenzione perché c’è un errore nel 55.466 riportato dalla FIG. Il sistema informatico ha tenuto in considerazione tutti i punteggi ma il regolamento prevede che il peggiore venga scartato, nel nostro caso il 13.533 di Lodadio. L’Italia è in realtà a quota 41.933, sostanzialmente la media del 14.0 al corpo libero. Speriamo che il computer si ravveda presto.
10.14 L’Italia chiude la rotazione al corpo libero con un punteggio di 55.466. Gli azzurri hanno incominciato benissimo la gara, bisogna continuare su questa strada.
10.12 Ha dato davvero tutto quello che aveva alzando anche il coefficiente (5.8), Lodadio porta a casa 13.533 con le unghie e con i denti. Il punteggio è il più basso dei quattro ma è la dimostrazione della compattezza di squadra.
10.10 VA DI LUSSO! Nicola Bartolini lavora bene sulle diagonali acrobatiche (5.8 il D Score), esegue senza particolari sbavature e porta a casa un rilevante 14.100: benissimo per la squadra. Ora il capitano, Marco Lodadio col cuore del Cavaliere su un attrezzo non suo: deve difendersi.
10.08 FANTASTICO MOZZATO! Stoppa tutto al debutto iridato e piazza la zampata, 14.000 al quadrato (5.5) il D Score. Ottimo inizio, ora c’è bisogno della bordata di Bartolini.
10.05 Iniziamo senza sbagliare, è quello che conta. Esercizio di sostanza da parte di Ludovico Edalli che porta a casa 13.833 punti (5.3 il D Score). Testimone al giovane Mozzato.
10.02 SI INCOMINCIA! Ludovico Edalli al quadrato.
09.59 Minuti di riscaldamento all’attrezzo prima di iniziare la gara a tutti gli effetti, sale la febbre e c’è tanta tensione. L’Italia sa che non può sbagliare, lo svantaggio di gareggiare senza riferimenti e con una giuria teoricamente più severa sarà importante ma bisogna gettera il cuore oltre l’ostacolo.
09.57 Questo l’ordine di rotazione dell’Italia al corpo libero: Edalli, Mozzato, Bartolini, Lodadio.
09.55 Ecco i ginnasti nel palazzetto per la consueta presentazione a effetto.
09.53 La partenza alle 10.00 non è nemmeno tanto scomoda, gli azzurri si sono dovuti però svegliare attorno alle 06.30 per poi venire a riscaldarsi e ora sono pronti per la battaglia campale di Stoccarda.
09.51 I ragazzi sono ormai pronti per entrare alla Schleyer Halle di Stoccarda che in questi giorni è stata sempre gremita: che pubblico spettacolare. Oggi ci saranno anche tanti tricolori sugli spalti per sostenere gli azzurri.
09.49 L’Italia dovrà chiuedere la prima rotazione al comando con un punteggio importante, battere la sempre ostica Cina Taipei non è nemmeno semplice ma necessario. A quel punto si inizierà a guardare gli altri ma ci penseremo dopo pranzo, ora tutti insieme con gli azzurri.
09.47 Al corpo libero puntiamo molto su Nicola Bartolini che deve piazzare una delle sue bombe, per il resto sarà difesa pure. Sarà una battaglia al cardiopalma, bisogna evitare i grossi errori: questa è l’unica strada per volare a Tokyo 2020.
09.45 Quindici minuti all’inizio della gara.
09.44 Marco Lodadio, bronzo iridato e argento europeo agli anelli. Ludovico Edalli e Nicolò Mozzato, i nostri all-arounder. Nicola Bartolini, lo specialista al volteggio e al corpo libero. Carlo Macchini, la garanzia sugli staggi. Sono questi i cinque Moschettieri pronti a scendere in pedana.
09.42 Ricordiamo il format delle qualifiche: 5-4-3. Ogni squadra può schierare quattro uomini su ogni attrezzo, vengono considerati solo i tre migliori punteggi.
09.40 L’Italia è reduce dalla mancata qualificazione a Rio 2016 e ora vuole riscattarsi. Il gruppo è coeso, compatto, con importanti mezzi tecnici: bisogna tirare fuori gli attributi, le Olimpiadi sono un obiettivo concreto.
09.38 L’Italia va a caccia della qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020, bisognerà essere tra le prime 12 del turno di qualificazione: sarà la gara perfetta stamattina e poi incrociare le dita per due giorni.
09.36 Gli azzurri incominciano la loro avventura al corpo libero, gireranno assieme a Kazakhstan e Cina Taipei senza alcun riferimento.
09.34 Scocca subito l’ora dell’Italia che sarà impegnata nella prima suddivisione.
09.32 Oggi va in scena la prima giornata di qualificazioni maschili. Si gareggia a Stoccarda, si incomincia alle ore 10.00.
09.30 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE dei Mondiali 2019 di ginnastica artistica.
La presentazione della gara, gli azzurri per l’impresa
Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE dei Mondiali 2019 di ginnastica artistica, oggi domenica 6 ottobre va in scena la prima giornata di qualificazioni maschili. A Stoccarda (Germania) si fa subito sul serio, l’Italia sarà impegnata nella prima suddivisione a partire dalle ore 10.00: la nostra Nazionale vuole imitare le donne e va a caccia di una difficilissima qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020, questa squadra ha tutte le carte in regola per essere tra le migliori 12 formazioni del lotto e staccare il biglietto per il Giappone ma servirà la gara perfetta. C’è bisogno di un’impresa per il quintetto che gareggerà di mattina e senza alcun riferimento, con le giurie solitamente più severe: bisogna superare tutti gli ostacoli per regalarsi i Giochi dopo l’assenza di Rio 2016, il gruppo è motivato e convinto, c’è ottimismo e il morale è quello giusto.
Marco Lodadio con i suoi anelli da bronzo iridato e argento europeo, Nicola Bartolini con volteggio e corpo libero, Ludovico Edalli e Nicolò Mozzato con le loro solide prove da all-arounder, Carlo Macchini con la sua sbarra: sono questi i punti di riferimento di un’Italia che sogna in grande, si incomincerà al volteggio e i compagni di viaggio saranno Kazakhstan e Cina Taipei, tutt’altro che dei colossi. In questa giornata competeranno poi anche Francia, Russia, Brasile tra le big oltre a Ungheria, Bielorussia, Turchia, Brasile e Germania che possono essere in lotta con l’Italia per il pass a cinque cerchi anche se la situazione si delineerà soltanto domani quando si completeranno le qualificazioni.
OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE dei Mondiali 2019 di ginnastica artistica, qualificazioni maschili: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, esercizio dopo esercizio, minuto dopo minuto, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 10.00. Buon divertimento a tutti.
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Foto: FIVB