MotoGP, GP Thailandia 2019: Fabio Quartararo e Marc Marquez, è iniziata la rivalità del decennio. Il francese è l’unica, vera alternativa al dittatore spagnolo

Nel giorno dell’ottavo sigillo iridato di Marc Marquez, dominatore assoluto ed incontrastato della stagione 2019, è forse andato in scena un duello che potrebbe caratterizzare la MotoGP dei prossimi dieci anni. Già perché l’iberico della Honda ha dovuto ancora una volta fare i conti con un avversario che almeno a parole ha già designato come suo primo avversario per la prossima stagione e per il futuro: Fabio Quartararo. Il nizzardo classe 1999 di origini siciliane ha disputato quest’oggi la gara migliore della sua prima annata nella classe regina, mettendo realmente in difficoltà Marquez e costringendolo ad uno scomodo incrocio di traiettorie all’ultima curva del Gran Premio di Thailandia per tagliare per primo la linea d’arrivo.

Sono 171 i millesimi a dividere i due piloti del momento sul traguardo di Buriram, un divario davvero esiguo se si considera l’ottimo feeling del nativo di Cervera su questo tracciato in cui anche la potenza del motore Honda ha fatto sicuramente la differenza rispetto a quello Yamaha nei primi due settori. Allo stato attuale delle cose, Quartararo sembra essere già in grado di competere per il podio e per il successo su quasi tutte le piste presenti nel calendario del Mondiale come può testimoniare il suo ruolino di marcia da Jerez in avanti, tuttavia non bisogna farsi ammaliare dal talento puro di questo ragazzo proiettandolo di diritto al livello di un fenomeno come Marquez in ottica iridata.

Il rookie della Yamaha Petronas, estremamente veloce in tutti i turni di prova e adesso anche molto solido sul passo gara, dovrà crescere ulteriormente sotto il punto di vista della personalità e della costanza di rendimento nell’arco di un intero campionato per poter insidiare il faro della MotoGP contemporanea, capace di collezionare nove primi e cinque secondi posti su quindici round disputati in stagione (unico passo falso ad Austin con la caduta mentre era in testa). Il futuro è certamente dalla parte di Quartararo, appena ventenne e già ad un livello di eccellenza nella top class, perciò al momento è lecito ritenerlo l’unica vera alternativa a Marc Marquez per i prossimi anni al netto di eventuali rivoluzioni di mercato (a fine 2020 scadono quasi tutti i contratti dei top rider).

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Foto: Valerio Origo