Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
MotoGP
MotoGP, quando il meteo ci mette lo zampino. Tutti i precedenti recenti: il GP di Gran Bretagna 2018 fu addirittura cancellato
Non capita spesso, ma talvolta il meteo sa avere la meglio anche dei bolidi della MotoGP. Il fortissimo ed imprevedibile vento che oggi ha flagellato Phillip Island (prima, e dopo, una buona dose di pioggia) ha costretto gli organizzatori a cancellare metà FP4 e, soprattutto, le qualifiche della classe regina del Gran Premio di Australia 2019. A questo punto i piloti saranno costretti ad una domenica che, in poche ore, li vedrà impegnati tra warm-up, qualifiche e gara. Un vero e proprio tour de force.
Quando, negli ultimi anni, si era presentata una situazione simile? Non bisogna tornare troppo indietro nel tempo con la memoria, ma al Gran Premio di Gran Bretagna 2018. A Silverstone, infatti, la pioggia la fece da padrona, ma ci fu anche dell’altro. L’asfalto del circuito del Northamptonshire non permetteva un drenaggio sufficiente, per cui la direzione gara decise di cancellare tutto. Una eventualità rarissima a livello di Motomondiale.
In Australia, per il momento, si confida in un miglioramento della situazione anche se le previsioni del meteo parlano per tutta la giornata di domani di pioggia e condizioni davvero al limite. Più o meno quello che accadde all’esordio del Mondiale MotoGP 2009. Un violento nubifragio si scatenò su Losail, costringendo gli organizzatori a posticipare di un giorno la prova della classe regina, con la pista qatariota completamente allagata.
Un altro capitolo non di poco contro avvenne a Misano nel 1989. L’allora Gran Premio delle Nazioni, infatti, fu boicottato da parte dei migliori piloti che si rifiutarono di completare la gara interrotta in precedenza per l’arrivo di un violento temporale.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
alessandro.passanti@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo