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NextGen 2019, Jannik Sinner e l’obiettivo di giocarsela alla pari contro chiunque
Dal 5 al 9 Novembre a Milano si disputerà la terza edizione delle Next Gen ATP Finals, l’evento che mette di fronte i migliori otto giocatori Under21 del circuito mondiale. Quest’anno sarà presente anche Jannik Sinner, che ha ricevuto una wild card dall’organizzazione per entrare direttamente nel torneo. Un invito sicuramente meritato dall’altoatesino, che ha vissuto una stagione davvero eccezionale e che vuole chiuderla al meglio proprio a Milano.
Negli ultimi due mesi è avvenuta la definitiva esplosione del nativo di San Candido, che si è guadagnato anche l’entrata tra i primi cento del mondo (è numero 93), diventando il miglior Under19 del mondo nella classifica mondiale. Un risultato davvero strepitoso per Sinner, che ha ottenuto risultati molto importanti nelle ultime settimane, come la semifinale conquistata ad Anversa e poi persa contro quel Stan Wawrinka che lo aveva battuto al primo turno degli US Open, primo Slam per cui Jannik si è qualificato direttamente in tabellone.
Viste le assenze di Stefanos Tsitsipas, giocherà le ATP Finals a Londra, e dell’infortunato Felix Auger-Aliassime, la vittoria del Next Gen ATP Finals è aperta veramente a quasi tutti gli otto giocatori. Grande equilibrio ed incertezza anche perchè la formula è particolare rispetto ai soliti tornei, visto che per vincere un set basta conquistare quattro game. Oltre a Sinner saranno presenti Alex de Minaur (Australia), Denis Shapovalov (Canada), Frances Tiafoe (USA), Casper Ruud (Norvegia), Miomir Kecmanovic (Serbia), Ugo Humbert (Francia) e Mikael Ymer (Svezia).
I principali favoriti sono De Minaur e Shapovalov, ma Sinner vuole ritagliarsi il suo spazio e non parte battuto contro nessuno degli altri sette giocatori. L’obiettivo è quello di affrontarli alla pari, di lottare contro ogni avversario e di provare a fare la maggior strada nel torneo di Milano. Jannik dovrà anche battere la pressione che ci sarà su di lui, ma il nativo di San Candido ha già dimostrato in queste settimane di essere molto freddo e di non soffrire l’attenzione che di colpo è piombata su di lui a suon di ottimi risultati e l’ultimo si spera possa arrivare proprio tra pochi giorni.
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Foto: e-motion/Bildagentur Zolles KG/Leo Hagen